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Notiziario Marketpress di
Giovedì 25 Novembre 2004
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VANITY FAIR, IN EDICOLA DOMANI 25 NOVEMBRE: DOLCE & GABBANA REVOLUTION, OVVERO COME SDOGANARE IL "PETO" IN UNO SPOT, SPIEGANDO IL PERCHÈ DEL CLAMOROSO "OLTRAGGIO" |
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Milano, 25 novembre 2004 - Vanity Fair incontra Stefano Gabbana per scoprire cause e effetti del nuovo spot D&g dedicato a un nuovo orologio per giovani, in cui a una ragazza scappa una "puzzetta" davanti al suo ragazzo che, per metterla a suo agio fa altrettanto. "L'orologio - spiega una nota informativa - rappresenta l'oggetto simbolo di un amore assoluto, capace anche di superare le turbolenze intestinali". Gabbana racconta l'origine dell'idea: "Siamo onesti, le puzze le facciamo tutti ma è una specie di tabù. Ci pensi, è più difficile parlare di peti che di pornografia. Questo spot ha un messaggio di estrema libertà e intimità. Cosa c'è di più intimo in una coppia che non scandalizzarsi per un rumore che scappa all'improvviso?" La conversazione surreale con Stefano Gabbana si conclude con una sua dichiarazione: "Non siamo borghesi, siamo degli arricchiti, degli ex poveri. Però autentici, veri diretti. Siamo dei cafoni? Saranno di stile gli altri? Qual'è il bon ton? Mettersi un abitino e poi darla a chiunque? Meglio una scoreggia."
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