Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Giovedì 02 Dicembre 2004
 
   
  Pagina1  
  CON SACE PIÙ FACILE L'ACCESSO AL CREDITO DELLE IMPRESE  
   
   Milano, 2 dicembre 2004 - Sace ha presentato ieri, nel corso di un seminario organizzato a Milano in collaborazione con Lehman Borthers e Mercer Oliver Wyman, le prospettive offerte dal credit insurance, ovvero l'assicurazione del rischio di credito, quale strumento in grado di ampliare la capacità di offerta del credito alle imprese da parte del sistema bancario e le possibilità di accesso al mercato dei capitali. Con l'introduzione dei nuovi criteri di Basilea Ii il ricorso a questo tipo di copertura assicurativa si presenta come un'opportunità per il mercato italiano. Ii credit insurance, infatti, permette alla banche di trasferire a terze parti dotate di elevata solidità patrimoniale l'assunzione del rischio di default associato a determinate operazioni finanziarie. Attraverso il credit insurance le banche e gli investitori istituzionali, assicurando il rischio di credito, riducono gli accantonamenti di capitale e possono quindi erogare un volume maqqiore di credito, con scadenze più lunqhe e a tassi più vantaqqiosi per le imprese. Nel panorama italiano Sace potrà svolgere un'attività di promozione del credit insurance grazie alla capacità di assorbimento che le conferisce il capitale sociale di cui dispone e all'esperienza maturata nella gestione del rischio. Fino ad oggi Sace ha presidiato il business dell'assicurazione dei crediti legati ad operazioni commerciali di esportazione (commerciai credit insurance), mentre ora si propone anche come controparte per il financial credit insurance. Ii financial credit insurance si può applicare tanto a beneficio di singole realtà aziendali (obbligazioni emesse sia da grandi che da piccole o medie imprese o da enti/ aziende pubbliche locali etc.) che a strumenti finanziari più complessi come le cartolarizzazioni, migliorando il profilo di rischio dell'emittente di titoli di debito. Il financial credit insurance consente al creditore di ricevere comunque il rimborso del capitale e deqli interessi, nelle modalità e tempi contrattualmente previsti, in caso di insolvenza dell'emittente. Il credit insurance è quindi uno strumento in grado di fornire: Condizioni di erogazione del credito maggiormente competitive sia per le banche (grazie alla possibilità di ridurre gli accantonamenti offrendo prodotti competitivi e mantenendo la gestione del cliente) che per le imprese (con un accesso al credito a costi più contenuti e per scadenze più lunghe). Allocazione più efficiente e mirata del credito e sviluppo dei mercati di capitali anche per le Pmi con conseguente crescita della competitività del Paese. Alessandro Castellano, Direttore Generale di Sace, spiega che "Sace potrà svolgere un ruolo crescente, assieme al settore bancario, nell'innovazione degli strumenti finanziari a supporto delle imprese." Parlando del credit insurance Castellano ha commentato "una migliore distribuzione dei rischi conseguente al loro trasferimento su terze parti come Sace, consente alla banche e agli investitori istituzionali un uso più efficiente del capitale. Questo si traduce in credito alle imprese a costi più contenuti. I beneficiari del credit insurance potranno essere aziende italiane che operano all'estero. In operazioni di questo tipo, che saranno valutate caso per caso, l'intervento di Sace sarà di medio-lungo termine e potrà interessare tutte le classi di titoli, dalle tranche Senior alla tranche di Equity con meccanismi di condivisione del rischio con la banca emittente."  
     
  <<BACK