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Notiziario Marketpress di
Venerdì 03 Dicembre 2004
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IL SUDAFRICA DI HOTELPLAN CONTRO L’AIDS |
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A partire dal 1° dicembre 2004 fino al 31 ottobre 2005, Hotelplan ha pianificato un’importante iniziativa per fornire un contributo ai problemi dell’Aids in Sudafrica. In particolare, Hotelplan si è deciso di dedicare 2 euro per ogni pratica a un progetto che si concretizza anche attraverso il coinvolgimento di tutti i clienti che nell’arco del prossimo anno finanziario sceglieranno con Hotelplan un viaggio nell’estremo sud del continente africano. Con una comunicazione specifica, infatti, riceveranno il classico fiocco – simbolo del sostegno umano e sociologico per combattere questa terribile malattia – realizzato, anziché con il nastro rosso, con la lavorazione a perline tipica dei manufatti artigianali sudafricani. Il dettaglio significativo sta nel fatto che i nastrini sono realizzati in una fabbrica sudafricana, da donne malate di Aids. Il progetto, poi, anche attraverso la collaborazione del Leopardo (da anni partner di Hotelplan nell’organizzazione dei viaggi in Sudafrica) prevede che, direttamente Hotelplan, senza intermediari, possa destinare la somma raccolta all’acquisto di farmaci atti a prevenire le possibilità di trasmissione della malattia ai bambini nati da madri sieropositive o malate di Aids. In alternativa, una parte delle risorse finanziarie potranno essere utilizzate per sovvenzionare gli orfani di madri malate. E’ noto che l’Africa sia il continente più colpito dall’Aids; in particolare in Sudafrica, si contano circa 7 milioni di sieropositivi e 2000 morti al giorno su un totale di 40 milioni di abitanti. Il progredire della malattia, in così rapida ascesa, farà si che nel 2010 si conteranno oltre un milione di orfani, creando un vero e proprio vuoto generazionale nella fascia di popolazione compresa tra i 35 e i 50 anni. Certamente la scelta di Hotelplan rappresenta solo un piccolo contributo tra i tanti progetti destinati al contenimento di questa malattia e alla gestione dei problemi ad essa connessi. Ma è altrettanto importante creare un atteggiamento di informazione presso i clienti perché possano intraprendere un viaggio in Sudafrica per la bellezza della natura e dei paesaggi, anche con la consapevolezza di questo problema.
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