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Notiziario Marketpress di Giovedì 23 Dicembre 2004
 
   
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  UNGHERIA / ORSEG, DOVE IL PASSATO È ANCORA PRESENTE  
   
  Questa bella regione verde, situata all’estremità occidentale dell’Ungheria, è un’area naturalisticamente ancora intatta che esercita una forte attrazione su quanti abitano in città. Dai particolari sistemi di costruzione impiegati e dalle tradizioni qui ancora vive, come pure dai mestieri praticati, si evince che la natura metteva a continua prova gli abitanti della zona, i cui antenati si insediarono a Orseg dopo la conquista della patria da parte dei Magiari (896 d.C.), con compiti di difesa del confine e delle vie di comunicazione. In seguito al disboscamento della zona, si crearono aree edificabili e poiché le valli erano acquitrinose e difficilmente attraversabili, le case vennero costruite su piccole alture. Ha avuto così origine questo agglomerato urbano dalla forma singolare, denominato "szer": sulla sommità di ogni collinetta abitava una famiglia, precisamente una grande famiglia di 20-25 persone. Non era facile sfamare così tante bocche anche durante i rigidi inverni, quando la neve isolava i villaggi, ma gli abitanti seppero attrezzarsi per essere il più possibile autosufficienti, dovendo contare prevalentemente solo su se stessi. Appresero così a realizzare stoviglie in terracotta con l’ottima argilla della zona, a intagliare il legno per ricavarne utensili e mobili, a intrecciare canestri. È per questo che accanto alla maggior parte delle case, si trovano un’officina e uno spazio per intagliare. A tutt’oggi sono attivi a Orseg dei pentolai: nelle fornaci dei cortili dei maestri di tre paesini – Velemer, Godorhaza e Magyarszombatfa – vengono preparati tegami, pentole, teglie, caraffe, tazze. Ugualmente, negli altri villaggi, intagliatori, panierai e intrecciatori di scope continuano a esercitare il loro antico mestiere. Presso abitazioni private, poi, si possono acquistare miele, funghi secchi e olio di semi di zucca, nonché degustare grappa e vino prodotti dal padrone di casa. Il Parco Nazionale di Orseg – con i suoi laghi balneabili, i suoi fiumi e prati verdi, le sue limpide sorgenti – è area protetta, soggetta a tutela particolare. Ricco di selvaggina, il suo bosco si estende su un’area che copre più del sessanta per cento della zona e, con i suoi fitti pini, regala un fresco e purificante profumo di resina a escursionisti, gitanti e ciclisti.  
     
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