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Notiziario Marketpress di Giovedì 23 Dicembre 2004
 
   
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  TOSCANA / A LUCCA L'ALBERO DELL'EMIGRAZIONE. PERCORSI NATALIZI TRA EMIGRAZIONE E IMMIGRAZIONE  
   
  Valorizzare e riconoscere le "migrazioni" dei popoli e delle genti e in particolare celebrare al contempo l'emigrazione toscana come simbolo della storia degli italiani nel mondo e l'immigrazione in Toscana come rappresentazione della cultura dell'accoglienza. È questo l'obiettivo dell'iniziativa realizzata dalla Provincia di Lucca e dalla Fondazione Paolo Cresci per la storia dell'emigrazione italiana in collaborazione con l'Associazione Lucchesi nel Mondo e il patrocinio della Regione Toscana, dal titolo "L'albero dell'emigrazione. Percorsi natalizi tra emigrazione e immigrazione" che si terrà per il primo anno nella nostra città. L'iniziativa è stata presentata questa mattina in una conferenza stampa alla quale hanno partecipato il Presidente della Provincia di Lucca e della Fondazione Cresci, Andrea Tagliasacchi, il Direttore della Fondazione Cresci, Giuseppe Bartelloni, e il Presidente dell'Associazione Lucchesi nel mondo, Valerio Cecchetti. "L'albero dell'emigrazione", inaugurata lo scorso 16 dicembre l’iniziativa proseguirà fino al 6 gennaio, prevede, oltre all'allestimento di un grande albero di Natale nel Cortile degli Svizzeri, anche un'esposizione di presepi storici lucchesi di gesso e una raccolta di lettere e cartoline d'epoca con gli auguri di Natale degli emigrati. Un percorso fotografico tra il Cortile degli Svizzeri e la sede della Fondazione Cresci illustrerà l'emigrazione e l'immigrazione lucchese con splendide immagini. L'albero, di circa 10-11 metri, sarà collocato all'ingresso del Cortile degli Svizzeri in posizione centrale. Intorno all'abete saranno collocati 29 globi luminosi a rappresentare i 29 Paesi verso i quali ci sono stati nella storia i maggiori flussi migratori dalla città di Lucca. Da qui i visitatori seguiranno il percorso storico sulle migrazioni: da una parte le immagini d'archivio sull'emigrazione, dall'altra gli scatti di celebri fotografi contemporanei sul fenomeno dell'immigrazione. Il percorso si concluderà nella sede della Fondazione Cresci dove sono raccolti i caratteristici doni natalizi che la Fondazione Cresci ha ricevuto negli ultimi mesi da numerose Associazioni di emigrati lucchesi e toscani nel mondo come adesione all'iniziativa dell'"Albero dell'emigrazione". Nella Cappella Santa Maria Rotonda della Fondazione sarà esposta una selezione di presepi storici di gesso realizzati da figurinai lucchesi in oltre un secolo di attività. L'esposizione è realizzata anche con la collaborazione del Museo delle Figurine e dell'Emigrazione di Coreglia Antelminelli e il laboratorio artigiano Arte Barsanti di Bagni di Lucca. La professione del figurinaio è profondamente legata alla storia dell'emigrazione lucchese, essendo stati numerossimi - da oltre due secoli - i figurinai che da Lucca partirono in cerca di fortuna. Saranno anche esposte lettere e cartoline d'auguri scritte da emigrati a parenti e amici da fine Ottocento ad oggi, giunte da Stati Uniti, Australia, Brasile, Uruguay, Perù, Colombia, Cina, Tunisia, Germania, Scozia... L'accensione dell'albero e l'inaugurazione della mostra (16 dicembre) sono state accompagnate da cori natalizi di tutto il mondo realizzati del gruppo vocale lucchese "Baluardo" diretto da Elio Antichi. Nella stessa giornata è stato presentato anche il volume "L'avventura dei Lucchesi nel Mondo. Ricordi di una vita passata con i nostri connazionali all'estero", scritto da Valerio Cecchetti ed edito dalla Casa Editrice Maria Pacini Fazzi. L'evento è stato anche l'occasione per un momento di solidarietà. I bambini della città, infatti, potranno lasciare sotto "L'albero dell'emigrazione" doni e offerte natalizie per i bambini del Brasile nell'ambito del progetto della Provincia di Lucca "Vida Nova", partito quest'anno con l'obiettivo di dare un aiuto concreto ai bambini e agli adolescenti di strada di quel Paese, in particolare per il loro recupero e la loro formazione. I regali saranno raccolti e inviati ai destinatari dalla Fondazione Cresci. Sempre nell'ambito del progetto, Provincia di Lucca e Fondazione Cresci realizzeranno quest'anno un gadget di Natale molto speciale, ovvero un presepe di gesso in miniatura dei primi del Novecento, accompagnato da una pergamena con la sua storia.  
     
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