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Notiziario Marketpress di Giovedì 23 Dicembre 2004
 
   
  Web alimentazione e benessere  
  PARMIGIANO-REGGIANO: PRODUZIONE IN AUMENTO DEL 3%, PREZZI IN LEGGERA FLESSIONE IN NOVEMBRE  
   
  I dati emergono dal bollettino informativo pubblicato dal Sistema Informativo di filiera Nei primi undici mesi del 2004 la produzione di Parmigiano-reggiano è aumentata del 3% circa, i prezzi alla produzione hanno registrato ancora una lieve flessione, mentre sul fronte dei consumi si registrano alcuni deboli segnali positivi. È quanto emerge dal comunicato di dicembre del Si P-r (vedi allegato in pdf), Sistema Informativo di filiera del Parmigiano-reggiano, un bollettino informativo rivolto al mondo della produzione e degli operatori. Pubblicato dal Crpa, Centro Ricerche Produzioni Animali, il Si P-r è frutto di un accordo e della collaborazione tra Regione Emilia-romagna, Consorzio del Parmigiano-reggiano, Crpa, Agroter e le Camere di Commercio del comprensorio. “La pubblicazione dei dati ci consente di divulgare che siamo in presenza di un significativo aumento della produzione – ha dichiarato Andrea Bonati, presidente del Consorzio – anche se inferiore rispetto alle previsioni allarmistiche diffuse nelle piazze mercantili nei primi mesi dell’anno. Un altro dato importante è la contrazione dei consumi, legata sia alla situazione di crisi generale sia all’aumento dei prezzi nei punti vendita. Positivamente, però, il periodo natalizio si riconferma favorevole alla vendita del Parmigiano-reggiano, come si è riscontrato soprattutto in questi ultimi giorni. “Inoltre – ha concluso Bonati – sottolineiamo che la distribuzione ha mantenuto vuoti i magazzini, ritardando gli ordini nell’ultimo periodo e questo ha inciso ulteriormente in modo negativo sul mercato autunnale poiché, essendo il prezzo in calo, gli approvvigionamenti sono stati ritardati. Rispetto alla flessione dei prezzi del mese di novembre, i segnali dalle ultime contrattazioni sembrano risentire di questo positivo “clima natalizio”, con qualche indizio di ripresa del mercato all’origine che dovrà essere confermato nelle prossime settimane”.  
     
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