Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Giovedì 17 Febbraio 2005
 
   
  Pagina5  
  F-SECURE ANNUNCIA I RISULTATI DELL’ESERCIZIO 2004 OTTIMI RISULTATI SIA NEL TRADIZIONALE COMPARTO DEGLI ANTIVIRUS CHE IN SETTORI EMERGENTI, COME QUELLO DELLA SICUREZZA GESTITA  
   
   Milano, 17 febbraio 2005 – Il 2004 è stato un anno decisamente positivo per F-secure (quotata alla Borsa di Helsinki Hex: Fsc1v), che ha chiuso il quarto trimestre dell’esercizio 2004 con un fatturato di 12,6 milioni di euro, con risultati operativi di 1,8 milioni di Euro. Per l’intero anno fiscale, il fatturato è stato di 47,3 milioni di euro, con risultati operativi di 6,8 milioni di Euro. Dei 47,3 milioni di euro di fatturato d’esercizio, 40,9 milioni di euro sono relativi alle vendite di software antivirus con un incremento del fatturato del 50% rispetto al 2003. Il 69% di questo importo è derivato dalle vendite a clienti aziendali, che hanno pesato per 28,1 milioni di euro (22,6 milioni nel 2003). In rapida crescita il fatturato derivante dalle vendite attraverso il canale service provider, che nel 2004 ha rappresentato 8,5 milioni di euro di fatturato, pari al 21% del fatturato del settore antivirus, con una crescita intorno al 140% rispetto al 2003 (3,5 milioni di euro). Altrettanto rilevanti i numeri raggiunti nel mercato degli utenti privati, nel quale F-secure ha cominciato a investire in modo significativo solo dal 2004. Se, infatti, il 2003 aveva fatto registrare un fatturato di 0,9 milioni di euro, nel 2004 sono stati ottenuti risultati record con un fatturato di 4,1 milioni di euro (+335), pari al 10% del fatturato generato dalle soluzioni antivirus nel 2004. "Con sei trimestri consecutivi di crescita e redditività, F-secure sta dimostrando una strategia vincente supportata da un consolidamento del canale commerciale e da una valida campagna di brand awareness. Ottimi anche i risultati raggiunti dall’azienda finlandese in nuovi segmenti del mercato della sicurezza, quali le soluzioni per la protezione di dispositivi mobili e i servizi di sicurezza gestita”, ha commentato Thomas Raschke, Program Manager del servizio ricerche europeo Prodotti & Strategie per la Security di Idc. Le novità di prodotto annunciate da F-secure nel corso dell’anno hanno senza dubbio contribuito al raggiungimento di questi ottimi risultati: la soluzione F-secure Internet Security 2005, annunciata lo scorso ottobre e indirizzata a utenti privati e piccole e medie aziende alla ricerca di una protezione totale dalle minacce via Internet, ha ottenuto diversi riconoscimenti da parte di affermate riviste di settore. L’azienda finlandese è stata inoltre insignita del prestigioso Frost & Sullivan Technology Innovation Award 2004, in riconoscimento dell’impegno dimostrato nella lotta non solo ai virus tradizionali, ma anche a nuove minacce alla sicurezza quali i virus dei telefoni cellulari. La protezione dei dispositivi mobili è infatti da tempo una priorità per F-secure che con F-secure Mobile Anti-virus ha rilasciato l’unica soluzione disponibile sul mercato in grado di fornire aggiornamenti automatici via Sms. “L’obiettivo di F-secure per il 2005 è di sviluppare ulteriormente la presenza nel settore degli antivirus e della prevenzione dalle intrusioni, continuando a crescere a un tasso maggiore di quello del mercato. Un traguardo che puntiamo a raggiungere sia attraverso un rafforzamento del canale di vendita sia mediante un ampliamento dell’offerta, includendo, ad esempio, anche soluzioni antispyware”, ha dichiarato Risto Siilasmaa, Presidente e Ceo di F-secure. “Il 2005 si preannuncia come l’anno della sicurezza intesa come servizio, sia da parte degli utenti privati sia da parte delle aziende. F-secure crede fortemente in questa trasformazione del mercato e, su questi presupposti, stiamo portando avanti la nostra strategia che vede, tra l’altro, la definizione di importanti accordi con alcuni dei principali service provider europei e nordamericani”.  
     
  <<BACK