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Notiziario Marketpress di Venerdì 25 Febbraio 2005
 
   
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  IL FUTURO DELL’INDUSTRIA ALBERGHIERA ANALIZZATO NELLA RIUNIONE ANNUALE DELL’EHMA  
   
  Si è svolto dal 3 al 6 febbraio al Four Seasons Hotel Ritz di Lisbona il 32° General Meeting dell’EHMA (European Hotel Managers’ Association). I lavori si sono focalizzati sulle previsioni di performance nei prossimi anni dell’industria europea dell’ospitalità. Alcuni dei principali argomenti trattati da prestigiosi speaker nelle sessioni informative sono stati “Punti di forza e di debolezza dell’industria europea dell’ospitalità”; “Profittabilità e futuro degli alberghi di lusso in Europa e crescita della nuova concorrenza globale”; “Impatto dei vettori low cost sull’industria alberghiera”. L’EHMA è un’associazione senza scopo di lucro formata da direttori di prestigiosi hotel europei a 5 e 4 stelle, fondata a Roma nel 1974. Oggi i soci sono 450 distribuiti in 29 paesi, impegnati nel conservare lo spirito amicale ed etico dell’hôtellerie. La delegazione italiana è la più numerosa con 89 soci e fa capo a Johanna Fragano, Direttore Generale dell’Hotel Quirinale di Roma che, oltre a essere Delegato Nazionale, è anche First Vice President dell’Associazione.Lisbona, con il suo eccezionale patrimonio storico e culturale che armonizza il nuovo e l’antico e la sua meravigliosa posizione geografica a dominare la costa atlantica, è stata lo scenario ideale per l’importante avvenimento internazionale. Nel programma predisposto dal Comitato Organizzatore, presieduto da Francisco Pereira da Silva, non sono mancate occasioni per far conoscere ai partecipanti la grande ricchezza e varietà di proposte disponibili per il turismo: banchetti in prestigiosi palazzi nobiliari; pranzi in suggestive cantine di vini vecchie di secoli serviti a tavola da monaci; piacevoli cene ambientate in ristoranti dal look contemporaneo progettati da famosi designer; fastose cene di gala accompagnate da spettacoli della tradizione culturale portoghese e di musica “fado”. Il programma dei lavori in dettaglio. Giovedì 3 febbraio si è tenuto l’University Day, con l’intervento di Russel Kett della HVS International, che ha parlato su “Feasibility Studies on New Projects Transformations and Renovations”. Il benvenuto ufficiale ai partecipanti è stato dato dalle autorità cittadine nel Palazzo del Parlamento, mentre la cena inaugurale ha avuto luogo al “Palácio Nacional de Queluz”. Venerdì 4 febbraio l’Educational Day è iniziato con il benvenuto del Presidente EHMA, Jean-Henri Antoine, e del Chairman del 32° General Meeting, Francisco Pereira da Silva, che hanno dato la parola al Ministro portoghese del Turismo. Dopo l’apertura dei lavori si sono susseguiti gli interventi di Wolf Hengst, Presidente di Four Seasons Hotels & Resorts su “The Excellence of Service”; di David Richey della società di consulenze internazionali Richey International su “Strengths and Weaknesses of the European Hotel Industry”; del Dr. António Vitorino, Membro della Commissione Europea dal 1999 al 2004 (Responsabile per la Giustizia e gli Interni) su “The Importance of Global Security on the European Tourism”; del Prof. Emilio Varini di Les Roches su “The Role of the General Manager: Challenges and Opportunities for the Future”; della Deloitte & Touche su “The Profitability and Future of Luxury Hotels in Europe and their Increasing New Global Competitor”; del Prof. Peter O`Connor dell’IMHI su “The Impact of Low Cost Carriers on the Hotel Industry”. Gli accompagnatori hanno avuto invece l’opportunità di effettuare una visita della città con un pranzo e degustazione del tipico vino Porto al ristorante Casa do Leão nel Castelo de São Jorge. Un cocktail al Four Seasons Hotel Ritz ha preceduto la cena, che si è tenuta al Kais, ristorante trendy di stile molto contemporaneo ambientato in un cantiere navale nel vecchio porto. Sabato 5 febbraio si sono svolti i lavori relativi all’associazione: presentazione all’assemblea dei nuovi soci; approvazione dei verbali del precedente General Meeting tenutasi ad Atene; relazione del Presidente, del Tesoriere, del Comitato di Controllo, dei Comitato degli Arbitri. Sono seguiti gli interventi di Klaas van der Hoek della International School of Hospitality Management di Leeuwarden, in Olanda; di Margherite Sequaris, Segretario Generale dell’EHMA su "Standardisation in European Hotels"; e di Stefan Fraenkel della EHLTE (École Hôtelière de Lausanne).  Sono state annunciate le città che ospiteranno i prossimi General Meeting: saranno Budapest nel 2006 e Monaco di Baviera nel 2007. La mattinata è terminata molto allegramente con un pranzo dal tipico menù portoghese nella Cantina Colares a Sintra. Trecento invitati sono stati serviti tutti seduti insieme ad un unico, immenso tavolo lungo 100 mt! A nessuno era mai accaduto prima di mangiare ad un tavolo così grande. Nel pomeriggio il gruppo ha visitato le località di Guincho, Cascais e Estoril. Il sontuoso salone delle feste del Four Seasons Hotel Ritz Lisbon ha ospitato l’elegantissima cena di gala conclusiva, accompagnata dalle struggenti note del “fado” e seguita da un ballo al ritmo della musica di un complesso live. Durante la cena di gala è stato consegnato il premio “Hotel Manager of the Year” a Giuliano Corsi, General Regional Manager Northern Italy Starwood Hotels & Resorts. Lisbona, scenario indimenticabile per i convegniNegli ultimi anni Lisbona si è trasformata in modo radicale ed è considerata attualmente una delle più belle ed entusiasmanti città europee. La leggenda vuole che sia stata fondata da Ulisse che ha dato il suo nome alla città, Olissipo. In realtà l’attuale capitale del Portogallo è nata per iniziativa dei navigatori Fenici quasi 3000 anni fa. Spesso chiamata la “Città bianca” per la predominanza di pietra arenaria, Lisbona gode di una luce straordinaria che non si trova facilmente altrove in Europa. Il suo clima ventilato, la temperatura dolce, la sua interessante architettura, i tesori del suo patrimonio storico e culturale, e la tradizione di ospitalità contribuiscono a renderla una metropoli piena di charme e una destinazione turistica ricca di potenzialità per il futuro.  
     
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