IL RUOLO DELLA PRODUZIONE AGRICOLA ITALIANA NELLE FILIERE ALIMENTARI
La rapida liberalizzazione dei mercati pone sempre con maggiore forza al centro del dibattito sul futuro del settore agroalimentare il ruolo del prodotto agricolo nelle filiere. In particolare, osservando le caratteristiche peculiari del “modello agroalimentare italiano” rispetto alle altre realtà internazionali assume un rilievo strategico il tema dell’origine nazionale del prodotto agricolo. Se le caratteristiche del territorio e dei fattori produttivi, in molti comparti non permettono alla produzione italiana di collocarsi ai migliori livelli di competitività di costo, è d’altro canto vero che – in termini complessivi – il prodotto agricolo italiano si posiziona a livelli molto elevati di qualità ed è in grado di sostenere la competitività di molte filiere Made in Italy – anche ben oltre al segmento delle Dop e Igp – che costruiscono il proprio mercato sulla qualità intrinseca del prodotto. I dati relativi alle ultime due annate mettono in luce che il grado di incidenza della produzione agricola italiana rimane alto in quei comparti in cui vi è prevalentemente manipolazione del prodotto, come ad esempio frutta ed ortaggi, dove supera stabilmente il 90%. In altri comparti a forte vocazione industriale, l’impiego di prodotto agricolo nazionale raggiunge comunque livelli importanti.