ENERGIA: GESTIONE DEL SISTEMA NAZIONALE DEL GAS NELLA PARTICOLARE SITUAZIONE CLIMATICA
Roma, 7 marzo 2005 - Il Ministero delle Attività Produttive sta seguendo con attenzione gli incrementi sui consumi di gas naturale determinati dalla situazione climatica particolarmente rigida che persiste da alcune settimane su tutta l’Italia. L’elevato consumo di gas ha provocato un forte ricorso al sistema degli stoccaggi e condotto a una situazione di criticità. Per questo nei giorni scorsi si è dato inizio all’erogazione di gas di una parte delle riserve strategiche nazionali. Inoltre si è data disposizione alle società importatrici di aumentare al massimo possibile le loro importazioni, nonché di chiedere di cessare il consumo di gas ai loro clienti industriali che hanno sottoscritto un contratto di fornitura che prevede la possibilità di interrompere i propri consumi. In previsione di condizioni climatiche sfavorevoli anche per la prossima settimana, seguendo la procedura per la gestione delle emergenze, si è deciso in via cautelativa di predisporre l’eventuale attivazione, a partire da mercoledì 9 marzo, di un’ulteriore misura di salvaguardia, che consiste nel ricorso a combustibili alternativi al gas naturale per gli impianti di produzione di energia elettrica e industriali tecnicamente predisposti. I produttori nazionali di energia elettrica e i gestori di impianti industriali interessati sono stati messi in pre-allerta, in attesa di un’ulteriore verifica sulla situazione meteorologica che sarà effettuata nel pomeriggio di lunedì 7 marzo. La situazione è costantemente sorvegliata e controllata attraverso le strutture del Ministero delle Attività Produttive e i centri di dispacciamento delle imprese di trasporto e di stoccaggio di gas e del Gestore della rete di trasmissione nazionale Spa.