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Notiziario Marketpress di Mercoledì 09 Marzo 2005
 
   
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  STEFANO DE LUIGI PORNOLAND  
   
   Roma, 9 marzo 2005 - Venerdì 11 Marzo alle ore 18,30 inaugura a Roma presso la Galleria Santa Cecilia la mostra di Stefano De Luigi Pornoland. Da Berlino a Los Angeles, da Parigi a Tokyo un viaggio fotografico nel mondo del porno, dove il sesso è simulato, evocato, esaltato, spinto al suo eccesso; dove la finzione, d’obbligo, è tutta intorno al corpo e alle sue possibili e perverse combinazioni sessuali. Pornoland, mondo fantastico e parallelo dove quotidianamente vengono girati e prodotti i film pornografici è uno dei business più produttivo del mondo. Secondo i dati riportati dallo scrittore Martin Amis, lo scorso anno gli americani hanno speso 8 miliardi di dollari nell’industria del sesso. E la quantità di denaro diventa ancora più grande, di qualsiasi altro business del mondo, se si considerano i profitti di tutti i paesi che nel mondo sono coinvolti nell’industria del porno. Le fotografie di Stefano De Luigi ci guidano in questa terra, tra attori capaci di prestazioni straordinarie (anche se non proprio da Actor’s Studio), registi in grado di girare un intero film in un solo giorno, set improvvisati, plot quasi inesistenti e scenografie sempre uguali l’una all’altra. Il viaggio, con le sue tappe a Berlino, Budapest, Parigi, Tokyo, Los Angeles, non è fatto di facili moralismi, giudizi affrettati e ansie di redenzione. Lo sguardo di Stefano De Luigi, come le parole di Martin Amis che introducono il libro che accompagna la mostra, raccontano con meraviglia e sincero rispetto, a volte divertimento e ironia, un mondo poco noto fatto di colori soffusi e crudezze efferate, corpi contorti e scoppi di risa, tenerezze inaspettate e situazioni al limite dell’assurdo. Per informazioni: Galleria Santa Cecilia Tel.+39-0658334365  
     
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