Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Mercoledì 09 Marzo 2005
 
   
  Pagina1  
  LOTTOMATICA APPROVA I RISULTATI 2004 UTILE NETTO OLTRE 61 MILIONI DI EURO  
   
  Roma, 9 marzo 2005 – Si è riunito ieri, sotto la presidenza di Antonio Belloni, il Consiglio di Amministrazione di Lottomatica S.p.a. Che ha approvato il progetto di bilancio 2004. Il Consiglio di Amministrazione ha altresì deliberato in merito alla proposta di dividendo ordinario e straordinario, ha approvato le linee guida del nuovo Piano Industriale 2005-2007 ed ha convocato l’Assemblea per il prossimo 15 aprile. L’esercizio 2004 chiude con Ricavi consolidati netti pari a 582,8 milioni di euro, in crescita del 16,7% rispetto ai 499,5 milioni di euro relativi all’esercizio 2003. I ricavi al lordo del valore facciale delle ricariche e dell’aggio spettante ai ricevitori sono pari a 1.234,2 milioni di euro (961,1 milioni di euro nello stesso periodo del 2003). La variazione rispetto all’analogo periodo dello scorso anno è riconducibile all’aumento dei ricavi legati alla raccolta del gioco del lotto, all’ulteriore sviluppo delle ricariche telefoniche ed alla variazione del perimetro di consolidamento dovuta all’uscita della società Global Bingo Corporation, al lancio delle lotterie istantanee e differite, nonché al consolidamento del Gruppo Totobit. In particolare, i risultati del 2004 sono positivamente influenzati dall’eccellente anno per il Lotto che ha registrato una crescita della raccolta superiore al 68% rispetto all’anno 2003, grazie essenzialmente alla maggior raccolta di numeri ritardatari. I ricavi per Lottomatica si attestano a 494,2 milioni di euro. I ricavi netti da Servizi sono pari a 48,9 milioni di euro (+ 58% rispetto al 2003), grazie soprattutto alla vendita di ricariche telefoniche per i telefoni cellulari. Tale incremento è dovuto alla crescita del mercato delle ricariche on-line (circa 182 milioni di ricariche vendute da Lottomatica contro 109 milioni nel 2003) e all’estensione della rete di punti vendita abilitati (oltre 45.000 attuali compresi i punti vendita Totobit). Si sottolinea il lancio positivo nel periodo dei servizi di pagamento delle bollette per Telecom Italia ed Enel. Dal mese di giugno è partita la lotteria istantanea Gratta & Vinci che ha raggiunto una raccolta pari a circa 400 milioni di euro al 31 dicembre 2004, con più di 270 milioni di biglietti venduti rispetto ai circa 150 milioni dello stesso periodo dell’anno precedente. L’ebitda dell’anno ha raggiunto 272,2 milioni di euro, pari al 47% dei ricavi (40% nel 2003), con una crescita di oltre il 36% rispetto allo scorso esercizio. Questo risultato è imputabile all’incremento della raccolta del lotto, al risultato positivo registrato nel settore dei servizi ed al contributo positivo delle efficienze operative. L’ebit si attesta a 143,2 milioni di euro (71,9 al 31 dicembre 2003). Il bilancio consolidato al 31 dicembre 2004 chiude con un utile netto pari a 61,2 milioni di euro (9,7 milioni di euro al 31 dicembre 2003), dopo oneri finanziari netti per 13,5 milioni di euro ed oneri straordinari netti per 19,2 milioni di euro. L’indebitamento netto di Lottomatica scende a 48,4 milioni di euro, in forte miglioramento rispetto ai 168,6 milioni di euro al 31 dicembre 2003, in seguito alla maggior raccolta del Lotto, alla cessione della società Gbc, Global Bingo Corporation (ceduta a Cirsa Business Corporation) per 64 milioni di euro, e al miglioramento della gestione del capitale circolante. Si ricorda, inoltre, che nel mese di aprile 2004 la società ha posto in pagamento dividendi per un totale di 177,6 milioni di euro. Il progetto di Bilancio di esercizio 2004 approvato dal Consiglio di Amministrazione di Lottomatica S.p.a. Verrà sottoposto all’approvazione dell’Assemblea degli Azionisti convocata per il prossimo 15 aprile 2005. Il Consiglio di Amministrazione ha anche deliberato di proporre all’Assemblea la distribuzione agli azionisti di un dividendo pari a 1,7 euro per azione, per un totale di 151,2 milioni di euro. Il Cda ha altresì approvato le linee strategiche del Piano Industriale 2005-2007 (che sarà presentato al mercato il 10 marzo 2005) che confermano gli obiettivi di crescita, di miglioramento dei margini e di ulteriori importanti sviluppi soprattutto nelle attività dei servizi e nei giochi non lotto. Il titolo Lottomatica è stato ammesso a far parte dell’indice S&p/mib, con effetto a partire dal 21 marzo 2005. A seguito di ciò si applicano a Lottomatica nuove disposizioni di Borsa rispetto a quelle sinora applicate in merito allo stacco del dividendo. Di conseguenza la data di stacco della cedola viene fissata per il 18 Aprile. Il dividendo verrà posto in pagamento il 21 Aprile. L’assemblea verrà convocata per il 12 Aprile. In merito ai rumors presenti da qualche giorno sul mercato e diffusi ieri anche da alcuni organi di stampa sull’ammontare dei dividendi che potrebbero essere distribuiti da Lottomatica S.p.a., la Società precisa che non è stata ancora presa alcuna decisione in merito alla politica dei dividendi e che le riserve distribuibili, prima dell’utile 2004, ammontano a 125 milioni di euro, come annunciato lo scorso 4 marzo 2004, durante il Cda per l’approvazione del bilancio 2003. L’ indice S&p/mib, accoglie i 40 titoli scelti fra quelli emessi dalle principali società quotate in Italia, sulla base di una graduatoria di tutte le azioni quotate considerando in primo luogo il settore di appartenenza, quindi la liquidità, e, infine, la capitalizzazione di Borsa utilizzando il criterio del flottante. I titoli più rappresentativi di ciascun settore vengono selezionati tenendo conto della loro liquidità e della grandezza relativa nei confronti di altre società del medesimo settore. Il consiglio di Amministrazione ha infine deliberato di proporre all’assemblea che venga conferita al Cda la delega per aumentare il capitale sociale sino ad un massimo del 10% dell’attuale capitale sociale con esclusione del diritto di opzione al servizio, oltre che di operazioni straordinarie come già previsto, anche di piani di Stock Option riservati ad amministratori di Lottomatica S.p.a. E a dirigenti del gruppo. “I risultati 2004 sono superiori alle aspettative grazie all’eccezionale raccolta del Lotto” – commenta l’Amministratore Delegato di Lottomatica, Rosario Bifulco – “Le nostre strategie relative allo sviluppo del business dei Servizi, alla diversificazione dei giochi e della rete e ai continui miglioramenti di efficienza, si dimostrano efficaci ed apprezzate dal mercato. Il nuovo ingresso nell’indice S&p/mib è per noi un risultato di elevato prestigio, oltre che un’occasione per migliorare ancora la nostra visibilità sul mercato”.  
     
  <<BACK