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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 09 Marzo 2005
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ANTEO SPAZIOCINEMA PROMUOVE IL CONVEGNO “PER UN CINEMA CHE RILANCI MILANO” LE STRUTTURE IL CONSUMO DI CINEMA CREAZIONE DI UN OSSERVATORIO CHE ORGANIZZI E COORDINI GLI INVESTIMENTI DI ENTI PUBBLICI E PRIVATI |
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Milano, 9 marzo 2005 - Milano è una città con una grande storia culturale. Intellettuali, artisti, scrittori, firme illustri del giornalismo ne hanno fatto, nel corso degli anni passati, attraverso una costante e brillante attività, una città produttiva dal punto di vista artistico a volte persino foriera di nuovi stimoli per la cultura in genere, un avamposto aperto alla sperimentazione dove abbastanza velocemente e con naturalezza si consolidavano nuovi movimenti e correnti . Da qualche anno, il crogiolo di talenti creativi che ha contraddistinto gran parte della Milano del Novecento non ha più luoghi di incontro e di rappresentazione. Le professioni milanesi (che comunque tanto successo riscontrano nei loro ambiti specialistici, si pensi alla moda, al design, all’arte figurativa, alla musica,e cosi’ via) non si incontrano più e l’evaporazione progressiva della dialettica culturale si accompagna ad una malinconica rassegnazione. E tutto ciò proprio in un momento dove i contesti creativi e culturali potrebbero rappresentare un indispensabile polo di attrazione per la nuova classe creativa. Anteo spazioCinema, si occupa da venticinque anni di cinema di qualità . E’ stato ed è tuttora promotore di iniziative e rassegne che legano al cinema la città. Un cinema non solo per cinephiles e per forti consumatori della settima arte. Un cinema per chi crede nella forza del bello e per chi pensa che l’estetica e la cultura siano dimensioni importanti nel post-moderno che ci circonda. Il cinema è l’ambito che più strettamente ci appartiene e dal quale vorremmo iniziare un dibattito che potrebbe diventare speriamo più ampio. A Milano il cinema è cambiato, sono cambiate le sale, le abitudini degli spettatori, sono cambiati i costumi e le motivazioni che influenzano le scelte dei consumatori italiani e soprattutto dei milanesi (aumento di centri commerciali, megastore, multiplex ecc.). Vorremmo partire da questo punto, dalla trasformazione della città che tutti stiamo vivendo con curiosità , ma con timore allo stesso tempo, per proporre un convegno, un incontro tra istituzioni, urbanisti, sociologi, economisti e esperti di cinema per capire come il vuoto culturale che si è creato nella nostra città possa trovare nuovi contenuti. Vorremmo che questo incontro stimolasse il nascere di nuove strategie per il cinema, un momento di confronto dal quale, grazie all’esperienza degli operatori, si possa ridisegnare una città che valorizza l’aspetto culturale e che rilancia valori da sempre centrali nella società milanese. Magari aprendo anche ulteriori prospettive imprenditoriali e di lavoro per giovani che vogliono impegnarsi in attività legate ad un tempo libero e ad un intrattenimento di qualità. Intervengono: - Severino Salvemini- Sda – Università Bocconi - Lionello Cerri –Anteo spazioCinema - Daniela Benelli - Assessore alla cultura Provincia di Milano - Un esponente dell’ Assessorato alla cultura Comune di Milano - Stefano Losurdo - Agis Lombarda - Mario Abis - Istituto di Ricerca Makno - Andrea Boschetti – urbanista studio Metrogramma - Giovanna Amadasi- Xing - Alfonso Lavannna - Consigliere incaricato per la Cultura Assolombarda - Paolo Mereghetti -critico cinematografico Corriere della Sera - Gabriele Porro -critico cinematografico D’ la Repubblica delle Donne - Alberto Barbera –Museo del Cinema di Torino - Felice Laudadio – Casa del Cinema di Roma -Angelo Guglielmi – Assessore alla cultura Comune di Bologna. Giovedì 10 marzo 2005 Ore 9 ,00 12,45 presentazione e interventi Ore 13,00 – buffet Ore 14,00 – 17,00 interventi e dibattito Anteo spazioCinema – via Milazzo 9 – Milano. Confermare la presenza allo 02 43912769
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