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Notiziario Marketpress di Lunedì 14 Marzo 2005
 
   
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  SEAT PG: I RISULTATI DELL' OSSERVATORIO SULL'EXPORT EUROPEO UNA FOTOGRAFIA DELLA COMPETITIVITA’ DELLE AZIENDE EUROPEE  
   
  Torino, 14 marzo 2005 – Una directory specializzata al servizio delle aziende europee leader nell’esportazione. Europages.com – il più completo sistema di ricerca on-line di beni e servizi Business-to-business a livello internazionale – presenta le seguenti caratteristiche: Highlights di 550.000 aziende europee (di cui 80.000 italiane), ricercabili per categoria/prodotto, ragione sociale numero dipendenti, fatturato e Paese. Consultabile in 25 lingue; Collegato a 218 Paesi; Con le schede in 12 lingue europee e, su richiesta, anche in cinese, arabo, turco, polacco. Seat Pagine Gialle ha elaborato un’analisi sull’utilizzo del sito www.Europages.com  (edito da Euredit, società del Gruppo Seat Pagine Gialle), il quale costituisce non solo un efficace strumento di promozione dell’export, ma anche un osservatorio in grado di monitorare il grado di competitività e attrattività dei prodotti e servizi italiani esportati all’estero. Il sito ha visto una crescita esplosiva sia delle visite (cresciute da 4,1 nel 2001 a 17,4 milioni nel 2004), sia delle ricerche (da 15,8 nel 2001 a 43,9 milioni nel 2004), derivanti soprattutto dai Paesi Ocse (nell’ordine, Usa, Francia, Germania, Olanda, Spagna, Italia). A livello di singoli Paesi, alcuni interessanti flash sono i seguenti: le ricerche dalla Germania privilegiano le società europee specializzate nelle costruzioni meccaniche (oltre 900.000 richieste nel 2004); le ricerche dalla Francia e dalla Spagna si focalizzano su aziende europee attive nelle costruzioni meccaniche, nei servizi e nell’alimentazione, mentre le ricerche dal Regno Unito privilegiano società attive nei servizi quali grande distribuzione, hotel, banche (oltre 140.000 ricerche nel 2004); a livello di Paesi in via di sviluppo, gli utenti cinesi ed indiani del sito si sono concentrati su aziende europee leader nelle costruzioni meccaniche, nella metallurgia e nell’abbigliamento (a titolo di esempio, più di 250.000 richieste nel 2004 dalla Cina su aziende attive nelle costruzioni meccaniche e più di 140.000 richieste dall’India per il tessile e abbigliamento); analoga composizione a livello di business anche per la Turchia (che nel 2004 ha però effettuato quasi 80.000 ricerche per il settore legno e arredamento), per la Polonia e per la Russia (anche se con un numero inferiore di accessi). L’italia è stata selezionata per la ricerca – nel corso del 2004 – 12 volte su 100 (a fronte di un 19% della Germania, 16% della Francia e 11% della Spagna), ma sono da sottolineare alcuni scostamenti dalla media: la quota sale al 16% nel tessile e abbigliamento, al 14% nella pelletteria e calzature, al 13% nelle costruzioni meccaniche; la quota scende invece al 9% nell’informatica e tlc e al 10% nei veicoli e attrezzature per il trasporto. “I risultati sull’utilizzo del sito www.Europages.com hanno una duplice valenza” – ha affermato Luca Majocchi, Amministratore Delegato di Seat Pagine Gialle. “Da un lato si conferma la potenza di questo strumento on-line che permette di promuovere l’export delle aziende europee e, soprattutto, di misurare la loro competitività e quella del loro paese d’origine. Dall’altro” – prosegue Majocchi – “abbiamo ottenuto la conferma sui settori trainanti il made in Italy (anche se in modo meno caratterizzante rispetto ai settori trainanti per altri Paesi europei) e di quelli che continuano a soffrire”. “In particolare, nei settori nei quali ci è riconosciuta la leadership siamo comunque insidiati da altri paesi europei (Spagna, Francia e Germania) e soprattutto il distacco nei settori più deboli con gli altri paese è decisamente alto e quindi preoccupante”. “Siamo convinti” – conclude Majocchi – “che un utilizzo più diffuso e approfondito di questo strumento possa aiutare le nostre imprese a trovare le modalità per accrescere il loro profilo competitivo”.  
     
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