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Notiziario Marketpress di Giovedì 17 Marzo 2005
 
   
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  GRUPPO BANCA PROFILO PROGETTO DI BILANCIO E IL BILANCIO CONSOLIDATO AL 31/12/2004 - UTILE NETTO CONSOLIDATO A € 13,056 MILIONI (+100,4% RISPETTO A € 6,514 DEL 2003) NICOLÒ ANGILERI NOMINATO AMMINISTRATORE DELEGATO APPROVATA LA RELAZIONE SUL SISTEMA DI CORPORATE GOVERNANCE  
   
   Milano, 17 marzo 2005 – Il Consiglio di Amministrazione di Banca Profilo ha approvato ieri il Progetto di Bilancio al 31 dicembre 2004 da sottoporre all’Assemblea degli Azionisti del 22 aprile p.V. E il Bilancio Consolidato dello stesso periodo. Gruppo Banca Profilo: risultati consolidati al 31 dicembre 2004 L’utile netto consolidato al 31 dicembre 2004 è risultato pari € 13,056 milioni, in crescita dell’100,4% rispetto agli € 6,514 milioni di Euro registrati al 31.12.2003. L’utile lordo consolidato si attesta a € 13,334 milioni, in significativo incremento (+30%) rispetto a € 10,285 milioni registrati al 31 dicembre 2003. Il margine di intermediazione conso lidato è pari a € 44,285 milioni, in linea con il risultato del 2003. I costi amministrativi consolidati per il 2004 si attestano a € 35,048 milioni, in crescita del 18,9% anno su anno. All’interno del “totale spese amministrative consolidate”, la compon ente riferita alle “spese per il personale” passa da € 16,665 milioni del 31.12.2003 agli € 20,711 milioni del 31.12.2004 (+ 24,3% anno su anno), principalmente in relazione all’incremento medio del numero delle risorse (dalle 177 unità al 31.12.2003 alle 194 unità al 31.12.2004). Le “altre spese amministrative”, anch’esse in aumento, per quanto più contenuto, passano da € 12,815 milioni del 31.12.2003 a € 14,338 milioni del 31.12.2004 (+11,9%). Il totale dell’attivo consolidato al 31.12.2004 è pari a € 1. 286 milioni, in calo del 8,5% rispetto al totale dell’attivo consolidato al 31.12.2003, pari ad Euro 1.405 milioni. Il patrimonio netto al 31.12.2004 è pari a € 113,951 milioni, in aumento del 6,1% rispetto ai 107,401 milioni di Euro di fine 2003. Il dato tiene conto dei 13,056 milioni di Euro di risultato netto di esercizio. La raccolta al 31.12.2004 è tutta allocata su Banca Profilo ed ammonta a € 2.377 milioni, in calo dell’11,8% rispetto ai 2.696 milioni di Euro di raccolta consolidata al 31.12.2003. Il decremento è interamente riconducibile a raccolta riveniente dall’acquisizione Hsbc. Banca Profilo S.p.a. Banca Profilo S.p.a. Chiude l’esercizio al 31.12.2004 con un utile netto pari a € 14,152 milioni, in crescita del 100,3% rispetto agli € 7,064 milioni registrati a fine 2003. Il dato beneficia di componenti straordinarie, relative a dividendi incassati da società controllate, e del minor carico fiscale conseguente alle nuove disposizioni di carattere tributario, anche a seguito dell’adesione al consolidato fiscale nazionale. L’utile lordo, pari a € 12,130 milioni, è in crescita del 13% rispetto a € 10,731 milioni del 31.12.2003. L’esame dei dati di conto economico evidenzia un margine di interesse che passa da € 6,630 milioni del 31.12.2003 a € 6,737 milioni del 31.12.2004 (+1,6%). Il margine dei servizi passa da € 36,872 milioni di fine 2003 a € 41,805 milioni del 31.12.2004 (+13,4%). La componente profitti e perdite da operazioni finanziarie e dividendi passa dai 16,403 milioni di Euro del 31.12.2003 ai 20,998 milioni di Euro del 31.12.2004 (+28%). Il margine di intermediazione al 31.12.2004 è pari a € 48,542 milioni, in aumento del 11,6%, rispetto a € 43,502 milioni registrati a fine 2003. L’area Finanza contribuisce con un margine di intermediazione di € 27,8 milioni e l’Area Private Banking con € 16,3 milioni. Per la restante parte, il margine di intermediazione è costituito da € 4,4 milioni di dividendi incassati da società controllate. Nel 2003 il dividendo incassato da controllate era pari a € 1,6 milioni. Il totale “spese amministrative” cresce del 21,5% anno su anno, passando da € 27,820 milioni del 31.12.2003 a € 33,792 milioni registrati al 31.12.2004. In particolare, la componente riferita alle “spese per il personale” fa segnare l’incremento più significativo, passando da € 15,402 milioni di fine 2003 a € 19,577 milioni del 31.12.2004 (+27,1%); detto aumento è dovuto principalmente alla crescita del numero medio di dipendenti che, passa da 159 a 179 anno su anno, ed all’incidenza di oneri per incentivazioni. Le altre spese amministrative (+ 14,5% anno su anno) passano da € 12,418 milioni del 31.12.2003 a € 14,215 milioni del 31.12.2004 e comprendono gli investimenti sostenuti sui sistemi informativi per circa € 2 milioni. Il Roe al 31.12.2004 è pari al 13,10%. L’esame delle principali voci di stato patrimoniale, evidenzia un totale dell’attivo al 31.12.2004, pari a €1.285 milioni, in calo del 7,6% rispetto a € 1.391 milioni del 31.12.2003. Il patrimonio netto a fine 2004 risulta pari ad Euro 115,585 milioni, in crescita del 7,1% rispetto ai 107,951 milioni di Euro dell’esercizio 2003. Il dato comprende i 14,152 milioni di Euro di risultato netto maturato al 31.1 2.2004. Nell’anno è stata ceduta la partecipazione relativa al 50% di Profilo Life S.p.a.. La dismissione ha consentito di realizzare una plusvalenza di Euro 508.000. A partire dai primi di novembre 2004, con l’accentramento sulla Banca dell’attività di g estione patrimoniale individuale, la raccolta è tutta allocata sulla Capogruppo. Il totale dei “mezzi amministrati” al 31.12.2004 è pertanto confrontato con i “mezzi amministrati” consolidati al 31.12.2003. Il totale della raccolta al 31.12.2004, pari a € 2.377 milioni, risulta in calo dell’11,8% rispetto a € 2.696 milioni di raccolta consolidata al 31.12.2003. Il decremento riguarda la raccolta riveniente dall’operazione Hsbc. L’area Private Banking chiude il 2004 con un margine di intermediazione di E uro 16,3 milioni, in crescita del 18,1% rispetto ai 13, 8 milioni del 2003. L’attività creditizia in favore di clientela non istituzionale, divenuta una fonte di ricavi autonoma a seguito dell’acquisizione del ramo d’azienda da Hsbc, per quanto strumental e al business di Private Banking, pesa per il 2,4% sul margine di intermediazione riferito all’Area. Il totale crediti verso cli entela privata è pari a ca. € 93 milioni al 31.12.2004, in crescita del 17,5% rispetto a € 79 milioni del 31.12.2003. L’area Finanza , fa registrare un margine di intermediazione al 31.12.2004 pari a € 27,8 milioni, in linea con quello del 31.12.2003. In notevole incremento, anno su anno, il portafoglio titoli della Banca, che passa da € 345,392 milioni del 31.12.2003 a € 740,510 milioni del 31.12.2004 (+114,3%). Nell’anno, infatti, la Banca ha attuato un’intensa attività di arbitraggio su titoli obbligazi onari, coprendosi dal rischio emittente attraverso lo strumento dei Credit Default Swap. Le risorse umane passano da 159 a 179 anno su anno. Al 31.12.2004 i dipendenti sono 171. Proposta di destinazione dell’utile Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre deciso di sottoporre all’Assemblea la proposta di: 1 – destinare l’utile netto come segue: - Quanto ad € 63.961 a Riserva Legale; - quanto ad € 13.462.336 agli Azionisti a titolo di dividendo in ragione di Euro 0,1100 per azione, al lordo delle ritenute di legge, se applicabili. Il dividendo è calcolato su un totale di 122.384.874 azioni costituenti il capitale sociale i.V. Della società, al netto delle 1.095.126 azioni proprie in portafoglio alla società alla data della presente proposta, cui non spetta il dividendo ai sensi dell’art. 2357 ter c.C.; il dividendo risulta dunque accresciuto della parte spettante alle azioni proprie; - quanto all’importo residuo di € 625.229 ad Altre Riserve. 2 - mettere in pagamento il dividendo, a partire dal 12 maggio 2005, con stacco della cedola n. 7 al 9 maggio 2005 Nomina Amministratore Delegato Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre approvato la nomina ad Amministratore Delegato di Nicolò Angileri, che mantiene anche l’incarico di Direttore Generale e membro del Comitato Esecutivo. In qualità di Ad, Angileri avrà delega su Private Banking, Finanza e funzioni di staff, oltre al coordinamen to dei responsabili dell’Asset Management della Banca, della Direzione Relazioni con la Clientela e della Clientela Direzionale. In qualità di Dg, Angileri mantiene delega sui Servizi Societario, Organizzazione, Area Rischi, Pianificazione Strategica, e il coordinamento della funzione di Internal Auditing. La nomina di Angileri si inquadra nell’ambito della riorganizzazione funzionale e operativa che la Banca ha recentemente avviato per affrontare al meglio le sfide e gli obiettivi di crescita a medio - lungo termine (sviluppo delle attività di Investment Banking con conseguente diversificazione di settori di interesse, riorganizzazione dell'Area Asset Management, lancio della nuova Area Servizi Immobiliari, ecc.) e risponde anche all'esigenza del Presidente S andro Capotosti di lasciare la conduzione operativa della società per concentrarsi maggiormente sulle attività di livello strategico capaci di aprire prospettive e opportunità di business per tutti i settori della banca, assicurandone i necessari margini d i sviluppo. In capo al Presidente Sandro Capotosti rimangono le deleghe: - sul coordinamento delle strategie della Banca e del Gruppo e, in particolare, sulla promozione e applicazione del Piano Strategico in relazione ad acquisizioni, fusioni, riorganizza zioni; compete al Presidente designare i componenti gli organi sociali delle controllate e partecipate, nonché i titolari delle massime cariche direttive delle controllate; - sulla Comunicazione e sul Marketing Nicolò Angileri, 45 anni, è entrato in Banca Profilo nel 2000 dopo una esperienza decennale in Credito Emiliano, istituto presso il quale ha ricoperto ruoli di crescente responsabilità fino ad assumere la guida della Direzione Finanziaria di gruppo. Consigliere delegato di Banca Profilo dal marzo 2000, ha assunto la carica di Direttore Generale nell’aprile 2001. Stato di avanzamento del progetto Ias/ifrs Il progetto di transizione verso i nuovi principi contabili internazionali Ias/ifrs, che dovranno essere adottati nella redazione del bilancio e delle situazioni contabili infra-annuali a partire dal 2005, è stato avviato dalla Banca nella seconda parte del 2003. In proposito, si informa che Banca Profilo si avvarrà del regime transitorio illustrato dalla Consob nel Documento di Consultazione "Principi Contabili Internazionali: rendicontazioni periodiche, prospetti di sollecitazione/quotazione, definizione della nozione di Parti Correlate", pubblicato in data 17.02.2005. E' attualmente in corso l'adeguamento delle procedure contabili e del sistema informativo ai nuovi principi contabili. Il progetto è seguito da un team di persone composto da risorse interne ed esterne, ed in particolare dell'outsourcer informativo - contabile. Il prospetto di riconciliazione relativo all'applicazione degli Ias/ifrs sarà allegato alla prima rendicontazione infrannuale redatta secondo i nuovi principi contabili internazionali. La società incaricata della revisione contabile si occuperà di verificare i dati risultanti dalla transizione.  
     
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