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Notiziario Marketpress di Lunedì 21 Marzo 2005
 
   
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  MARCOLIN APPROVA IL PROGETTO DI BILANCIO 2004: IL FATTURATO CONSOLIDATO CRESCE DEL 10%. L’UTILE NETTO DEL GRUPPO PARI A 1,2 MILIONI DI EURO  
   
   Longarone, 21 marzo 2005 - Il Consiglio di amministrazione della Marcolin Spa, riunitosi in data odierna sotto la presidenza di Giovanni Marcolin Coffen, ha approvato il progetto di bilancio della capogruppo ed il bilancio consolidato al 31 dicembre 2004. Principali dati Consolidati Fatturato L’analisi delle vendite per area geografica evidenzia, come indicato nella tabella 1, il sostanziale incremento realizzato sul mercato domestico, +23%, il recupero registrato complessivamente sul mercato americano, +2% (circa +12% a parità di cambi), la costante crescita ottenuta sul mercato dei paesi europei dove si registra un incremento di circa il +7% e la soddisfacente performance registrata nel resto del mondo, +14%. Al buon andamento del fatturato del 2004 hanno contribuito, grazie anche alle nuove collezioni proposte, l’eccellente crescita della linea “Roberto Cavalli Eyewear” (+74%) ed i buoni risultati delle linee “Dolce & Gabbana Eyewear” (+24%), “D&g Dolce & Gabbana Eyewear” (+11%), oltre alla linea americana Kenneth Cole ed al lancio di Timberland, le cui vendite sono iniziate dal mese di maggio 2004. Si evidenzia invece una contrazione delle vendite del settore sport -produzione e commercializzazione di maschere da sci, occhiali ed accessori sportivi, effettuate attraverso la società del gruppo Cébé S.a.- che ha registrato una contrazione del 4% rispetto al precedente esercizio passando da 24,3 milioni di euro a 23,3 milioni di euro. La suddivisione del fatturato per area di attività è la seguente Ebitda/ebit L’ebitda è pari a 17.193 migliaia di euro (9,9% sul fatturato) in aumento di 7.147 migliaia di euro (+71%) rispetto al precedente esercizio. L’ebit ha subito un significativo miglioramento, passando da un importo di 1.046 migliaia di euro registrato al 31 dicembre 2003, ad un valore pari a 9.227 migliaia di euro circa al termine dell’esercizio 2004. Il netto miglioramento è in buona parte attribuibile alla filiale americana, dove si registra un valore di Ebitda in sostanziale pareggio alla fine dell’esercizio 2004 rispetto ad un dato negativo di circa 6.110 migliaia di euro al 31 dicembre 2003. Utile Netto L’utile netto alla fine dell’esercizio ammonta a circa 1,2 migliaia di euro rispetto alla perdita di 4,2 milioni euro alle fine del 2003. Posizione Finanziaria Netta La posizione finanziaria netta alla fine dell’esercizio ammonta a circa -44,5 milioni di euro, con un rapporto debt/equity pari a 0,83 e risulta essere sostanzialmente in linea con il 2003 nonostante l’incremento del volume d’affari e degli investimenti effettuati nel corso dell’esercizio. Va comunque evidenziato che la posizione finanziaria netta alla fine dell’esercizio precedente beneficiava di un’operazione di cessione pro-soluto di crediti commerciali verso terzi di circa 7,7 migliaia di euro e, pertanto, a parità di condizioni, il miglioramento del 2004 sarebbe stato pari a circa 7,1 migliaia di euro. Principali dati della Capogruppo Marcolin Spa Fatturato L’esercizio 2004 riporta un fatturato pari a circa 98,4 milioni di Euro, rispetto a circa 85,8 milioni di Euro al 31 dicembre 2003, con un incremento del 15% anche grazie all’incremento delle vendite effettuato sul mercato italiano (+23%), greco (+11%) ed australiano (+45%). Ebitda/ebit L’ebitda cresce del 24,6% rispetto all’esercizio precedente passando da 12 milioni di Euro del 2003 a 14,9 milioni del 2004; l’incidenza sui ricavi migliora di un punto percentuale attestandosi al 15%. L’ebit migliora del 45% passando da 7,6 milioni di Euro del 2003 a 11 milioni del 2004. Utile Netto L’utile netto a fine esercizio 2004 ammonta a 1,7 milioni di euro, rispetto alla perdita di circa 6,1 milioni registrata alla fine dello scorso esercizio. Tale risultato è stato tuttavia influenzato dall’adeguamento del valore di alcune partecipazioni in società controllate per complessivi 5,4 milioni di euro. Il Consiglio di amministrazione non proporrà la distribuzione di dividendi. Principali fatti di rilievo intervenuti successivamente alla chiusura dell’esercizio e prevedibile evoluzione della gestione Innanzitutto va segnalato che nel mese di ottobre 2004 la licenziante Dolce & Gabbana ha comunicato l’intenzione di non rinnovare il contratto di licenza in scadenza il prossimo 31 dicembre 2005 con riferimento alle linee Dolce & Gabbana Eyewear e D&g Dolce & Gabbana Eyewear. Per effetto di ciò e di un accordo raggiunto con il futuro licenziatario Luxottica Group, a far data dal 1.10.2005 e sino al 31.12.2005, ferma restando la titolarità del contratto di licenza Dolce&gabbana in capo a Marcolin con effetto fino al 31 dicembre 2005, la stessa Luxottica Group subentrerà nella vendita di una significativa parte di prodotto, oggi realizzato e distribuito da Marcolin. Ciò avrà quale conseguenza il fatto che Marcolin realizzerà e presenterà le ultime collezioni delle linee Dolce & Gabbana nel corso del prossimo evento espositivo Mido di Milano a maggio 2005, la cui commercializzazione potrà avvenire sino al 30 settembre 2005. Successivamente a tale data, Luxottica Group subentrerà nella vendita delle suddette collezioni consentendo a Marcolin di ottenere il beneficio (determinato in circa 1,8 milioni di Euro) di non corrispondere parte del minimo garantito dell’ultimo trimestre nei confronti di Dolce & Gabbana e la possibilità di fornire alla stessa Luxottica (in particolare per quanto riguarda gli occhiali da vista) alcuni prodotti facenti parte delle ultime collezioni realizzate da Marcolin. Tale accordo di transizione si è inoltre reso opportuno al fine di non dovere sostenere significativi costi collegati alla presentazione di nuove collezioni in prossimità della scadenza della licenza, le cui vendite terminerebbero in ogni caso entro la fine dell’anno. Il management della Capogruppo, preso atto del mancato rinnovo alla scadenza della licenza con Dolce & Gabbana ed al fine di fronteggiare il possibile calo del fatturato e della marginalità oltre ad essersi prontamente attivato per la ricerca di nuove licenze, ha altresì elaborato un piano, recentemente approvato dal consiglio di amministrazione di Marcolin S.p.a. Finalizzato all’ottenimento di una riduzione dei costi, che prevede la possibilità di fare ricorso temporaneamente alla Cassa Integrazione Guadagni relativamente agli stabilimenti produttivi ed all’area logistica di Vallesella di Cadore e di Longarone, per un totale massimo di circa 180 addetti, a partire dai prossimi mesi. L’esecuzione del piano, con riferimento alle modalità ed ai tempi, dovrà essere concordata con le organizzazioni sindacali; l’entità del ricorso alla Cassa Integrazione Guadagni dipenderà anche dai futuri ordini che saranno acquisiti in portafoglio dalla società e dalla possibilità di raggiungere accordi per lo sviluppo di nuove licenze, in modo da assicurare l’utilizzo efficiente degli stabilimenti in oggetto. A fronte di quanto precede, Marcolin ha registrato comunque una serie di fattori positivi che inducono il management a guardare con particolare fiducia alle prospettive di sviluppo del Gruppo nel medio periodo. Si segnalano in modo specifico i seguenti fatti rilevanti. In data 6 ottobre 2004 è stato siglato un accordo, che prevede, a partire dal 1 gennaio 2005, la produzione e la distribuzione negli Stati Uniti nel canale ottico delle linee da vista e da sole Kenneth Cole New York e Reaction Kenneth Cole. Il contratto ha durata triennale, con possibilità di rinnovo; in data 1 dicembre 2004 è stato siglato un accordo avente ad oggetto il prolungamento sino al 31 dicembre 2010 del rapporto di licenza relativo alla linea Roberto Cavalli Eyewear (la cui scadenza era originariamente prevista al 31 dicembre 2007). In pari data è stato inoltre sottoscritto un nuovo accordo di licenza (la cui scadenza è sempre fissata al 31 dicembre 2010), con riferimento alla linea Just Cavalli Eyewear; nel mese di novembre 2004, l’ingresso nell’azionariato di Marcolin S.p.a. Dei fratelli Diego e Andrea Della Valle (noti industriali operanti nel settore del lusso), per il tramite di società dagli stessi possedute, con una quota complessivamente pari a circa il 24% del capitale sociale. Successivamente a tale ingresso è stato concluso in data 16 dicembre 2004 un patto parasociale, di voto e di blocco, avente ad oggetto il pacchetto di controllo di Marcolin S.p.a., tra le società di proprietà dei fratelli Della Valle e la Famiglia Marcolin, azionisti storici di riferimento della Società. L’ingresso nel capitale da parte dei fratelli Della Valle consentirà di dare stabilità nel tempo all’azionariato di Marcolin e a quest’ultima di beneficiare di importanti contatti e relazioni sul piano internazionale nel settore della moda e del lusso che potrebbero rendere più agevole la ricerca in tempi brevi di nuove licenze e l’ulteriore sviluppo di quelle già in portafoglio, oltre che avvalersi di ulteriori competenze manageriali in grado di garantire la crescita nel medio periodo delle attività del Gruppo. La stipula del patto parasociale, con apporto del 53,6% circa delle azioni emesse da Marcolin S.p.a., ha comportato l’obbligo da parte degli azionisti paciscenti di lanciare un’Offerta Pubblica di Acquisto (nel seguito “Opa”) sulla totalità delle azioni Marcolin S.p.a. Al prezzo di euro 1,40 ciascuna. L’opa si è conclusa il giorno 11 febbraio 2005; il pagamento del corrispettivo relativo alle azioni portate in adesione all’Opa è stato effettuato il 17 febbraio 2005. Per effetto di tale operazione le azioni attualmente apportate al patto rappresentano il 70,872% circa del capitale sociale; le stesse sono suddivise in maniera paritetica tra i due Gruppi di soci, la Famiglia Marcolin da un lato ed i fratelli Della Valle dall’altro. Gli effetti combinati sui risultati economici del Gruppo di tutto quanto sopra evidenziato potranno essere compiutamente stimati presumibilmente solo al termine del primo semestre del 2005, periodo entro il quale potrebbero concretizzarsi talune trattative in corso con nuove licenze e potranno altresì essere appieno valutati gli effetti della transizione delle licenze Dolce&gabbana. Principi Contabili Internazionali Nel corso del 2004, Marcolin ha proseguito nel processo di transizione ai nuovi principi contabili internazionali Ias/ifrs. Il lavoro attualmente in corso, è rivolto alla determinazione dell’impatto economico-patrimoniale, i cui risultati dovranno essere sottoposti all’esame della società di revisione, con l’obiettivo di adottare i nuovi principi nei termini previsti dalla normativa. Convocazione Assemblea Ordinaria E Straordinaria Il Consiglio di Amministrazione ha dato delega al Presidente affinché proceda alla convocazione dell’Assemblea, in sede ordinaria e straordinaria, entro i termini previsti dal calendario degli eventi societari. La data della stessa sarà tempestivamente comunicata al mercato con apposito comunicato. L’assemblea di prossima convocazione sarà chiamata a deliberare in sede straordinaria alcune modifiche statutarie (essenzialmente, l’innalzamento del numero minimo e massimo dei consiglieri di amministrazione) ed in sede ordinaria, oltre all’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2004, la nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione e del nuovo Collegio Sindacale. Per quanto concerne la proposta di modifica statutaria, il Consiglio di Amministrazione ha convenuto sull’opportunità di sottoporre alla convocanda assemblea degli Azionisti un innalzamento del numero minimo e del numero massimo dei Consiglieri al fine di (i) realizzare una composizione del Consiglio di Amministrazione aderente agli assetti azionari quali determinatisi a seguito dell’ingresso nella compagine sociale delle società facenti capo ai fratelli Della Valle e (ii) consentire la nomina nel tempo di un numero adeguato di amministratori non esecutivi e/o indipendenti, anche al fine di agevolare una articolazione del Consiglio, che si presenti in linea con quanto previsto dal Codice di Autodisciplina di Borsa Italiana. L’eventuale assunzione di tale delibera comporterà la modifica dell’art. 15 del vigente statuto sociale. Il Presidente ha infine reso noto che tutti i componenti del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale hanno rassegnato in data odierna le dimissioni dalle rispettive cariche, al fine di consentire ai soci di procedere, in occasione della prossima assemblea di bilancio, alla costituzione di un nuovo Consiglio di Amministrazione e di un nuovo Collegio Sindacale in coerenza con i menzionati mutamenti verificatisi nella compagine societaria.  
     
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