Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 22 Marzo 2005
 
   
  Pagina4  
  FUOCO AD ARTE! ARTISTI E FORNACI. LA FELICE STAGIONE DELLA CERAMICA A ROMA E NEL LAZIO TRA SIMBOLISMO, TEOSOFIA E ALTRO (1880 – 1930)  
   
   Ascona, 22 marzo 2005 - Dopo il grande successo dell’inaugurazione della mostra Fuoco ad Arte! Artisti e fornaci. La felice stagione della ceramica a Roma e nel Lazio tra simbolismo, teosofia e altro il Museo comunale d’arte moderna di Ascona non va in vacanza ed anche in occasione delle festività pasquali sarà aperto al pubblico. Sia domenica 27 marzo che lunedì 28 rispetterà i consueti orari di apertura dalle 16.00 alle 18.00. L’esposizione curata da Rolando Bellini e Mara Folini approfondisce la produzione di arte ceramica nella capitale italiana e nel Lazio. Grazie a studi recenti, infatti, si è rivelato un importante fermento creativo di artisti e piccole industrie fornaciaie che hanno dato significativi contributi al dibattito artistico internazionale, connesso al revival storicistico e al movimento delle Arts & Crafts. L’esposizione, suddivisa in sei sezioni, è stata realizzata grazie alla collaborazione tra il Dicastero cultura del Comune di Ascona e l’Assessorato alle Politiche Culturali - Sovraintendenza ai Beni Culturali del Comune di Roma ed ha permesso un inedito studio firmato Giovanna Caterina de Feo sulla figura eccentrica e pionieristica del ceramista per vocazione Francesco Randone. Mistico, teosofo, coinvolto in aspirazioni umanitarie tolstojane, Randone ha più di un’affinità con i protagonisti che hanno animato e fatto la storia di Monte Verità di Ascona. L’idea è infatti nata da un approfondimento mirato della mostra Artisti e fornaci. La felice stagione della ceramica a Roma e nel Lazio (1880-1930) che - a cura di Irene de Guttry, Maria Paola Maino e Claudio Carocci – è stata allestita nell’estate del 2003 presso il Museo di Roma in Trastevere, promossa dal Comune di Roma, dagli Archivi delle Arti Applicate Italiane del Xx secolo e dall’Associazione Arte e Tradizioni di Grottaferrata. In approfondimento alla mostra, martedì 5 aprile 2005 alle ore 15.30 nelle sale del Museo il curatore Rolando Bellini terrà la conferenza “Un alba color magenta in ricordo di Harald Szeemann. Da Monte Verità a Roma: un percorso emblematico attraverso le arti 1900-1930”. L’incontro è aperto al pubblico e gratuito.  
     
  <<BACK