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Notiziario Marketpress di
Giovedì 24 Marzo 2005
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ACSM COMO BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2004: IN CRESCITA GLI INDICATORI PRINCIPALI. IN AUMENTO DI 11 PUNTI PERCENTUALI, SUL 2003, I RICAVI CONSOLIDATI. L'UTILE ANTE IMPOSTE MARCA UN + 13% |
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Como, 24 marzo 2005 - Il consiglio di amministrazione di Acsm S.p.a., presieduto da Giorgio Bordoli, ha approvato i risultati relativi al 2004. In incremento tutti i principali indicatori: in termini di risultati, sono evidenti gli effetti del processo di concentrazione e focalizzazione sui settori tradizionali avviato nel 2002, e tuttora perseguito dal Gruppo Acsm, per cogliere le opportunità offerte dalla progressiva apertura e liberalizzazione dei mercati dell’energia. Il valore della produzione consolidato risulta pari a €/000 104,9 ml. Di €Uro, in incremento del 2% circa rispetto al corrispondente periodo del 2003. Tale contenuto incremento deriva dall’andamento della voce A4 “incrementi di immobilizzazioni per lavori interni” che riflette una più puntuale analisi sulla base della quale vengono recepite in tale voce solo le commesse comprendenti una significativa attività di personale interno mentre le commesse prevalentemente realizzate attraverso prestazioni di terzi sono state imputate direttamente alle relative voci dell’Attivo dello Stato Patrimoniale. Tale intervento non ha alcun impatto sui margini. Utilizzando criteri omogenei, l’incremento del valore della produzione sarebbe stato pari al 11% circa. L’espansione dei ricavi è attribuibile sostanzialmente alla positiva evoluzione dell’attività di core business del Gruppo: distribuzione e vendita di gas. L’incremento delle vendite in tale settore è derivato prevalentemente dalla significativa crescita della quota di mercato: come sopra richiamato, l’esercizio in esame accoglie, per una intera annualità, il contributo del ramo relativo alla distribuzione e vendita di gas di Canturina Servizi S.p.a.. Va evidenziato che l’impatto della stagione termica eccezionale registrata nei primi mesi del 2004, è stato mitigato dall’andamento degli ultimi tre mesi significativamente più caldi del corrispondente periodo del 2003 I ricavi complessivamente generati dall’attività di smaltimento (e di produzione di energia elettrica ), risultano in recuperoi maggiori volumi fatturati, i ricavi del servizio acquedotto civile risultano in lieve incremento. Anche il servizio raccolta rifiuti solidi urbani e pulizia strade, svolto dalla società controllata Acsm Ambiente S.r.l., fa rilevare una crescita dei proventi, mentre si contraggono quelli riferiti al teleriscaldamento. La significativa crescita dei ricavi, a fronte di una più contenuta crescita dei costi operativi, ha determinato un incremento anche di tutti i principali indicatori di redditività. Il Margine Operativo Lordo ammonta a 23,0 milioni di € e segna un incremento del 15% circa rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente (20,1 milioni di €). L’andamento positivo della gestione è evidenziato anche dall’incremento della marginalità rispetto al valore della produzione che passa dal 19,1% del 2003 al 21,9% registrato nel 2004. La marginalità operativa lorda riferita al valore della produzione si rafforza nel core business distribuzione e vendita di gas, gestione calore e distribuzione di acqua ad usi civili ed industriali e nel comparto raccolta rifiuti, mentre risulta in flessione nei settori incenerimento e cogenerazione e nel teleriscaldamento principalmente a causa della riduzione dei ricavi. Il Margine Operativo Netto si attesta a 12,4 milioni di €, in aumento del 12% circa rispetto al dato del precedente esercizio pari a 11,1 milioni di €. Tale risultato beneficia in parte della revisione delle aliquote di ammortamento avviata da Acsm, sui beni materiali afferenti l’area gas, al fine di adottare parametri che potessero rappresentare in modo più fedele l’effettiva vita utile economico-tecnica degli impianti aziendali e che fossero maggiormente in linea con i criteri applicati da altri operatori del settore gas. L’accantonamento a svalutazione di crediti ed immobilizzi ammonta al 31 dicembre 2004 a €/000 1,1 milioni di €, in considerevole incremento sul dato al 31 dicembre 2003 pari a 0,1 milioni di €,. La gestione finanziaria risente degli oneri correlati all’incremento dell’esposizione finanziaria media, conseguente agli impegni assunti a fine 2003 per realizzare l’operazione di integrazione con Canturina Servizi S.p.a., e risulta in incremento del 32% circa. Il risultato ante imposte ammonta a 9,6 milioni di € e segna un incremento del 13% circa rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente (8,5 milioni di €). L’utile Netto del gruppo al 31 dicembre 2004, dopo le detrazioni relative allealla quota di utile degli azionisti di minoranza, risulta pari a 3,6 milioni di €., in lieve contrazione rispetto al dato del corrispondente periodo del 2003 (3,7 milioni di €.). Il risultato netto sconta una maggiore incidenza del carico fiscale rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, per l’incidenza di alcune poste straordinarie indeducibili e delle imposte differite. Dal punto di vista patrimoniale, il Capitale Immobilizzato Netto è aumentato a 117,5 milioni di € principalmente per effetto di incrementi relativi ad immobilizzi. L’ammontare complessivo degli incrementi per investimenti in immobilizzi materiali, al lordo degli ammortamenti, è pari a circa 11,3 milioni di €. Gli investimenti hanno riguardato il completamento o il proseguimento di opere iniziate in precedenti esercizi (realizzazione dell’impianto di depurazione fumi riferito al termovalorizzatore) e l'attuazione dei programmi di adeguamento e potenziamento degli impianti e delle reti. Il Capitale Circolante Netto ha registrato un miglioramento. Il periodo conclusosi al 31 dicembre 2004 fa registrare un miglioramento della Posizione Finanziaria Netta che ammonta a 43,8 milioni di €, a fronte di un Patrimonio Netto complessivo pari a 66,9 milioni di €. Il free cash flow di periodo è positivo e pari a 18,4 milioni di €. Il rapporto tra indebitamento finanziario netto e patrimonio netto è pari a 0,65, ed evidenzia ulteriormente la solidità finanziaria del Gruppo. Ha commentato il direttore generale di Acsm spa, Enrico Poliero: “La chiusura dell’esercizio 2004 conferma la consolidata capacità dell’azienda di cogliere le opportunità derivanti dalla liberalizzazione dei mercati ed evidenzia, ancora una volta, il netto miglioramento dei principali indicatori economici e patrimoniali”. “In particolare – ha aggiunto Poliero – l’incremento dell’autofinanziamento conferma il pieno successo dei programmi avviati da Acsm in materia di contenimento dei costi, razionalizzazione dei processi produttivi ed ampliamento dell’offerta alla clientela”. “Inoltre – ha proseguito il direttore generale – l’efficacia delle azioni avviate per ottimizzare la gestione dei flussi di cassa ha permesso all’azienda di conseguire una marcata riduzione dell’indebitamento. Ne consegue la non trascurabile realtà di un’azienda che, pur competendo apertamente in un contesto normativo e di mercato altamente impegnativo, riesce a coniugare qualità e continuità del servizio offerto con il raggiungimento di traguardi record in materia di produttività e redditività sul capitale investito”. Per quanto riguarda la capogruppo i principali risultati di Acsm S.p.a. Sono: Margine operativo lordo pari a 13,6 milioni di €uro (11,5 milioni di €uro al 31 dicembre 2003) in incremento del 18%; Margine operativo netto pari a 6,2 milioni di €uro (4,8 milioni di €uro al 31 dicembre 2003) in incremento del 29%; Risultato netto pari a 4,6 milioni di €uro (4,4 milioni di €uro al 31 dicembre 2003) in incremento del 3%. Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di convocare l’Assemblea ordinaria dei soci per il prossimo 26 aprile 2005, in prima convocazione, e per il 27 aprile in seconda convocazione, alle ore 17.30 presso il Palace Hotel di Como. All’assemblea dei soci verrà proposto un dividendo unitario di pari a 0,07 €uro lordo ad azione, con data di pagamento al 12 maggio e stacco cedola (sesta) al 9 maggio 2005 secondo il calendario di Borsa. L’introduzione dei principi contabili internazionali comporta un cambiamento di rilevante entità nelle modalità di rappresentazione dei risultati delle imprese e delle consistenze patrimoniali. Come riferito nel fascicolo di bilancio al 31 dicembre 2003, il Gruppo Acsm ha avviato un Progetto Ias dedicato allo studio degli impatti che si produrranno sulle diverse funzioni delle società del Gruppo ed all’implementazione delle relative modifiche operative e procedurali. Le attività sono proseguite nel corso del 2004 al fine di pervenire entro il primo semestre 2005 alla stima degli effetti patrimoniali conseguenti alla prima applicazione degli Ifrs.
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