CALCIO: DIRITTI TV; GASPARRI, SI' A VENDITA COLLETTIVA
Roma, 29 marzo 2005 - ''Credo che vada rivista la legge e che sia preferibile tornare alla vendita collettiva dei diritti del calcio''. Il ministro delle Comunicazioni, Maurizio Gasparri, ha ribadito in questi termini la sua posizione in materia, sottolineando la necessita' di rilanciare le proposte di legge che vanno in tale direzione ma annunciando anche la possibilita' di un intervento del governo in tal senso. ''Non so se cartelli tra gruppi di squadre si possono fare o meno'', ha detto Gasparri - a margine della presentazione di una fiction Rai - a proposito del neonato consorzio di sette squadre che venderanno collettivamente i loro diritti. ''Ma la cosa piu' saggia e' appunto la vendita collettiva dei diritti. Va rilanciato il disegno di legge Ronchi, perche' su un tema cosi' delicato e' naturale che si proceda attraverso il dibattito parlamentare, ma non escludo un'iniziativa governativa. Tornero' alla carica - ha sottolineato il ministro - e anzitutto sollecitando la discussione sulla proposta gia' all'attenzione del Parlamento su cui anche il Governo e' chiamato a dire la sua. Quanto alla mia opinione - ha concluso Gasparri - e' pubblica, nota e reiterata''.