ENI: ACCORDO CON IL GOVERNO EGIZIANO PER LA FORNITURA DI GAS ALLA SECONDA LINEA DI GNL A DAMIETTA
San Donato Milanese, 30 marzo 2005 - Eni informa che è stato firmato a Il Cairo con il Governo egiziano, alla presenza del Ministro del Petrolio Sameh Fahmy, il protocollo d'intesa in cui si stabiliscono i principi che regolamentano la fornitura di gas alla seconda linea di produzione di Gnl (Gas Naturale Liquefatto) presso l'impianto di liquefazione di Damietta sul Mediterraneo. L'eni, Bp ed Egas riforniranno la seconda linea che verrà costruita e si aggiungerà all'impianto di Damietta[2] (completato nell'ottobre 2004 e la cui produzione di Gnl è iniziata nel dicembre 2004), con il gas delle importanti scoperte effettuate nel Delta del Nilo, area che si conferma ad elevato potenziale minerario. La seconda linea di Damietta avrà la stessa capacità di liquefazione della prima e cioè 5 milioni di tonnellate annue di Gnl, record mondiale di capacità per strutture dotate di una singola linea di liquefazione, e raddoppierà quindi la capacità di produzione dell'impianto. L'egitto è il primo Paese estero in cui l'Eni ha operato. Le attività sono iniziate nel 1954 e oggi la compagnia petrolifera è il primo operatore internazionale per la produzione di olio e gas nel Paese. Dai giacimenti Eni vengono estratti oltre 470 mila barili di idrocarburi al giorno (pari a quasi il 40% della produzione egiziana), di cui circa 200 mila barili in quota Eni. Nei prossimi anni la produzione in quota Eni aumenterà fino a toccare circa 240 mila barili di olio equivalente al giorno.