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Notiziario Marketpress di
Venerdì 01 Aprile 2005
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JOLLY HOTELS SPA APPROVA IL PROGETTO DI BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2004: ANDAMENTO DEL FATTURATO IN PROGRESSIVO PEGGIORAMENTO
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Il Consiglio di Amministrazione della Jolly Hotels SpA, riunitosi il 22 marzo 2005, ha approvato il progetto di bilancio al 31 dicembre 2004. L’esercizio 2004 ha registrato un andamento del fatturato in progressivo peggioramento. Infatti a una prima parte dell’anno molto positiva (aprile +15,6% e maggio +11,3%), con un incremento nei primi cinque mesi pari al 7,7% sul corrispondente periodo del 2003, si è contrapposto un andamento debole a partire dal mese di giugno per diventare negativo nell’ultimo trimestre (-1%; +0,3% a parità di alberghi). Disaggregando i dati tra Italia ed estero, si nota che il contributo dato dagli alberghi esteri è stato di un aumento del fatturato del 13,6% con un incremento del Revpar dell’11,7% mentre decisamente diverso il risultato in Italia dove il fatturato è aumentato del 3,3% e il Revpar dell’1,2%. Questi dati forniscono spunti di riflessione, sul fatto che comunque all’estero, anche se in forma non omogenea, una ripresa economica sembra influenzare positivamente il mercato alberghiero, mentre in Italia i segnali sono di continua debolezza. Questo tipo di andamento è confermato anche dai primi mesi del 2005. La perdita di competitività del Paese, le delocalizzazioni industriali nei Paesi a basso costo del personale, le riforme fiscali effettuate che hanno privilegiato i redditi delle persone fisiche sono solo alcuni dei fattori importanti che hanno un impatto su una ripresa economica che stenta a manifestarsi. Più in dettaglio nel settore alberghiero, l’incidenza dell’Irap, che colpisce le aziende ad alta intensità di lavoro, dell’Iva (non deducibile per la clientela commerciale e a una aliquota superiore agli altri Paesi europei) e la sostanziale inesistenza di politiche governative a supporto del Turismo, ormai di competenza delle Regioni e senza un coordinamento centrale, sono comunque aspetti rilevanti in senso negativo. Non è da sottovalutare la forte correlazione che l’attività della società ha con l’andamento congiunturale essendo la clientela commerciale il mercato di riferimento. A conferma di tale legame, la diminuzione, ad esempio, di fatturato registrata nel mese di ottobre 2004, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, degli alberghi italiani ( 6,4%), trova una corrispondenza nei dati macroeconomici diffusi da Istat (produzione industriale di ottobre 2004 -5,5%) e quella dei primi mesi del 2005 trova un confronto con l’indice della produzione industriale di gennaio 2005 (-2,1%), dato diffuso con comunicato stampa Istat del 15 marzo 2005. Il fatturato consolidato per prestazioni alberghiere ha registrato un incremento del 5,4% (a parità di alberghi i ricavi di cui sopra sono aumentati a livello consolidato rispetto all’esercizio precedente, del 5,9%). Il fatturato della Capogruppo Jolly Hotels SpA ha registrato un incremento del 2,7% e, a parità di alberghi, del 3,3%. Significativi sono gli incrementi di fatturato della Jolly Hotels U.s.a. Inc (+19,0%), della Jolly Hotels Holland N.v. (+6,4%), della Jolly Hotels France S.a. (+42,3%), dovuto in parte all’aumento della capacità locativa, della Jolly Hotels Deutschland Gmbh (+21,6%) e della Jolly Hotels U.k. Ltd (+7,8%). Il Conto Economico consolidato di Gruppo dell’esercizio 2004 chiude con una perdita di 10,1 milioni di euro contro una perdita di 2,9 milioni di euro nel 2003 (al netto delle componenti straordinarie, il risultato netto passa da una perdita del 2003 pari a 8,7 milioni di euro ad una perdita di esercizio pari a 10,4 milioni di euro). Il bilancio della Capogruppo Jolly Hotels SpA chiude con una perdita di 9,7 milioni di euro contro una perdita di 2,3 milioni di euro dell’esercizio 2003 (al netto delle componenti straordinarie, il risultato netto passa da una perdita del 2003 pari a 8,2 milioni di euro ad una perdita di esercizio pari a 9,8 milioni di euro). Nel corso dell’anno è proseguito, anche se su scala ridotta rispetto agli anni precedenti, il programma di investimenti in ristrutturazioni alberghi e nuove aperture che sono ammontati a 29,5 milioni di euro.
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