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Notiziario Marketpress di Giovedì 07 Aprile 2005
 
   
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  MILANO, NUOVO ARCHITETTO PER IL CASTELLO SFORZESCO PROCLAMATO IL VINCITORE DELLA GARA INTERNAZIONALE. SI OCCUPERÀ DELL’ALLESTIMENTO MUSEOGRAFICO E ARCHITETTONICO DI OLTRE 17MILA METRI QUADRI DI SPAZI DEL MONUMENTO  
   
  Milano, 7 aprile 2005 - E’ il gruppo Arch. Michele De Lucchi (Arch. Michele De Lucchi S.r.l., Arch. David Chipperfield) il vincitore della gara internazionale bandita dal Comune di Milano, Direzione Centrale Cultura e Direzione Centrale Gare e Contratti, per l’individuazione di un architetto, o gruppo di progettazione, che realizzerà il nuovo e complessivo riallestimento museografico dei musei e di tutti gli altri spazi recuperati a nuove funzioni nel Castello Sforzesco di Milano. La Giunta del Comune di Milano aveva approvato l’operazione con una delibera il 20 luglio 2004 e oggi la commissione ha annunciato il nome del vincitore. A cento anni esatti dal restauro di Luca Beltrami, il nuovo architetto elaborerà l’allestimento dell’intero monumento. La nuova progettazione interesserà circa 17.000 mq. Di musei e altri spazi per una spesa di circa 27 milioni di euro, finanziamenti messi a disposizione dalla Fondazione Cariplo distribuiti in quattro anni (dal 2004 al 2008). Il Castello ebbe nel Novecento due grandi allestimenti: il primo, quello di Luca Beltrami, inaugurato nell’anno 1900-1904; il secondo, quello della ricostruzione postbellica affidato alla fine del 1948 agli architetti dello Studio Bbpr (Banfi, Belgiojoso, Peresutti e Rogers), inaugurato nel 1956. I quattro gruppi di architetti finalisti, in ordine di classificazione, sono: 1. Michele De Lucchi (Arch. Michele De Lucchi S.r.l., Arch. David Chipperfield); noto per il riallestimento interno della Triennale di Milano, per il lavoro in corso al Neues Museum di Berlino, per il progetto recentemente affidatogli del recupero, restauro e restyling dei Magazzini Gum della Piazza Rossa a Mosca. 2. Mario Bellini (Arch. Mario Bellini Associati S.r.l., Arch. Maurizio Momo, Icis S.r.l.); autore di celebri allestimenti di mostre come “Il Rinascimento da Brunelleschi a Michelangelo” a Palazzo Grassi a Venezia, “I trionfi del Barocco. Architettura in Europa. 1600-1750” a Torino, “Christopher Dresser” alla Triennale di Milano e del progetto della National Gallery of Victoria di Melbourne in Australia. 3. Andrea Bruno (Arch. Andrea Bruno, Arch.ugo Bruno, Arch. Luca Rocca, Ai Engineering S.r.l., Ai Studio, Aik S.r.l.); consulente dell’Unesco per il restauro e la conservazione del Patrimonio Artistico e Culturale Mondiale dal 1974, supervisore della ristrutturazione del museo di Kabul, autore di celebri allestimenti di nuovi musei in edifici antichi come il Museo di Arte Contemporanea al Castello di Rivoli, il Musee National Des Arts et Mestiers a Parigi. 4. Jean Michel Wilmotte (Arch. Jean Michel Wilmotte Et Associes S.a., Ing. Riccardo Morello, Arch. Luigi Cosenza); autore di molte parti dell’allestimento interno del Grand Louvre e altri musei tra cui il riallestimento in corso del Rijksmuseum di Amsterdam. Fra i progetti di ristrutturazione, l’antico granaio di Avignone, il Museo d’Arte e Industria di St. Etienne, il teatro dell’Opera a Nimes. La Giuria: Francesca Della Porta, Direttore Centrale Gare e Contratti del Comune di Milano; Nunzio Dragonetti, Direttore Settore Acquisti, Beni e Servizi del Comune di Milano; Alessandra Mottola Molfino, Direttore Centrale Cultura del Comune di Milano; Ermanno A. Arslan, Soprintendente del Castello Sforzesco; Ennio Brion e Francois Burkhardt, esperti esterni. Terminati gli adempimenti relativi al concorso, entro il 2005 sarà stipulato il contratto per il primo lotto di lavori che riguarderà le sale panoramiche al terzo piano della Rocchetta, destinato al Museo Archivio della Moda e a uno spazio panoramico di ristoro nella sala alla sommità della Torre Castellana.  
     
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