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Notiziario Marketpress di Venerdì 08 Aprile 2005
 
   
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  ALTO ADIGE / I GIARDINI DI CASTEL TRAUTTMANSDORFF  
   
  Clima mite, aria buona e vegetazione dei paesi del sud sono caratteristiche tipiche della città di Merano, riconosciute in tutta Europa già nella metà dell’Ottocento. Nasce a quei tempi infatti il primo flusso turistico, costituito allora dalle classi nobili e borghesi e addirittura da intere corti principesche (come quelle della principessa Sissi, che viaggiava con 102 persone al seguito). Tra i visitatori più illustri della città rientra a pieno titolo l’imperatrice Sissi, che elesse Castel Trauttmansdorff sua residenza invernale. Intorno a questo importante complesso, situato sul limite orientale di Merano, su un soleggiato pendio, si estende oggi il giardino botanico. Delimitato da un bosco di roverelle, il giardino copre una superficie di dodici ettari. Nei Giardini si trovano piante provenienti da tutto il mondo, così come la tipica vegetazione dell’Alto Adige. Nei giardini del sole le antiche piante coltivate, come ulivi, limoni, viti e cipressi, evocano immagini mediterranee, mentre dalla collina dei cactus e delle succulente sopraggiunge l’aria del deserto. Nei giardini acquatici e terrazzati zampillano le acque fresche. Sentieri gradinati conducono verso il giardino formale all’italiana, a quello inglese con piante perenni, al giardino dei sensi e ancora verso il laghetto delle ninfee. E poi ancora i paesaggi dell’Alto Adige e i boschi del mondo dove si alternano conifere e latifoglie di origine americana e asiatica, i terrazzamenti con le coltivazioni di riso e tè dall’estremo Oriente, e l’immagine rilassante di un giardino giapponese. All’interno del Castello si trova il Touriseum, un affascinante e originale museo che ripercorre il viaggio attraverso 200 anni di storia del turismo tirolese. Le novità 2005 di Castel Trauttmansdorff - Terrazza di Sissi: il Barone von Deuster, un tempo proprietario di Castel Trauttmansdorff, organizzò nel 1908 una festa principesca a ricordo della visita dell’Imperatore e dell’Imperatrice d’Austria. In tale occasione una panca di marmo bianco, lunga tre metri con l’immagine della coppia imperiale, venne posta nello spiazzo dove l’imperatrice Sissi amava sostare all’ombra di un vecchio castagno. La “Panca di Sissi” rivive ora la sua gloria sulla terrazza appena terminata di Castel Trauttmansdorff. Una scalinata di marmo e ardesia con comodi gradini conduce fino ad essa. Qui i visitatori, seduti in trono davanti all’imponente castello, possono immergersi nei ricordi del passato e ammirare la vista stupenda sui Giardini. Piattaforma panoramica ‘Il binocolo’: percorrendo la Passeggiata di Sissi si raggiunge una nuova spettacolare piattaforma panoramica, progettata dal famoso architetto Matteo Thun. Nato in Alto Adige, studio professionale a Milano, noto in tutto il mondo per le sue originali costruzioni, Matteo Thun è stato recentemente accolto nella prestigiosa Hall of Fame di New York. La torre panoramica da lui progettata per i Giardini ha la singolare forma di un enorme binocolo puntato sulle bellezze della conca meranese. Una ripida rampa conduce alla piattaforma da dove il visitatore ha la sensazione di spiccare il volo sul paesaggio. Viale dei limoni: la limonaia esistente nei Giardini del Sole è stata innalzata di un piano. Colonne di marmo sostengono una spalliera a forma di arco sulla quale si arrampicano splendidi esemplari di limone. Passeggiare avvolti dal profumo intenso degli agrumi, godersi la vista stupenda e il sole: il clima mite della zona ricrea qui tutto il fascino mediterraneo. Alveare: l’alveare di design stilizzato presenta una struttura portante di acciaio con copertura lignea a scandole. I visitatori possono accedere a questa singolare arnia alta cinque metri per osservare le api impegnate nel loro lavoro quotidiano. L’attuale colonia di api è stata fornita da un esperto apicoltore dell’Alto Adige. Organo dei profumi: i profumi appartengono ai Giardini come il verde, i colori e la quiete. A metà strada verso la voliera, sul punto più alto dei Giardini, i visitatori incontrano “l’organo dei profumi” a nove canne, contenenti ciascuna profumi di piante diverse da indovinare. Le canne sono realizzate ad altezze diverse per permettere anche ai bambini o alle persone in sedia a rotelle di “annusare”. Un piccolo aiuto si trova nelle vicine vetrine del padiglione rosso. Le immagini delle piante e la loro descrizione sul retro suggeriscono come risalire ai profumi delle canne d’organo. Giardino delle streghe: nelle antiche credenze popolari le streghe vivevano in giardini inselvatichiti, dove crescevano rigogliose piante velenose e magiche. Spesso, ed ingiustamente, le donne esperte di erboristeria venivano additate come “streghe”. Solo loro custodivano infatti i segreti delle piante medicinali e di quelle velenose, ne conoscevano le applicazioni e gli effetti. I principi attivi contenuti nelle piante velenose sono dannosi per il corpo umano, sia nell’uso esterno che interno. Determinate piante velenose sono letali già a basso dosaggio, altre nella stessa quantità non provocano nessun sintomo. Giardino rosso: sul terreno dove un tempo si estraeva l’argilla per produrre le tegole della chiesa di S. Nicolò a Merano, si trova oggi una vegetazione unica al mondo. Su un ripido pendio con pendenza fino a 95 gradi, le aiuole si sono rovesciate in avanti, dando vita ad un singolare quadro vivente: una parete che secondo le stagioni si colora di diverse tonalità di rosso. Seguendo i sentieri a serpentina che si arrampicano sul pendio, si superano 30 metri di dislivello e si conquista una vista vertiginosa sull’intera area. Il concorso di idee “Giardino degli innamorati”: nell’ottobre 2004 i Giardini di Castel Trauttmansdorff hanno bandito un concorso internazionale di idee per la creazione di un giardino sul tema “Giardino degli innamorati”. Si sono iscritti al concorso 720 architetti ambientalisti, architetti, progettisti dell’ambiente, artisti e designer di 22 nazioni diverse. Nel febbraio 2005 una giuria di esperti ha esaminato i 260 progetti pervenuti ed assegnato 3 premi e 4 menzioni al merito. Il progetto vincitore prevede un approccio raffinato e ben inserito nel paesaggio. Un sentiero boschivo conduce gli innamorati verso una meta sensuale: un tappeto di muschio calpestabile, contornato ad arco da un muretto, in contrasto con il bosco di roverella già esistente. La realizzazione sarà eseguita in stretta collaborazione con l’amministrazione dei Giardini di Castel Trauttmansdorff. Circa 50 progetti scelti saranno esposti ai Giardini fino al 29 maggio. I Giardini sono il nuovo partner di cooperazione al progetto “La strada di Sissi”: Elisabetta, l’imperatrice d’Austria, viaggiava molto in Europa. La “Strada di Sisi” segue di castello in castello, di meta in meta, le tappe della vita della leggendaria monarca. Circa 1.400 sono i chilometri che nel frattempo costituiscono questa strada turistica. Gli ammiratori di Sissi possono seguire non solo le sue orme in Germania, Austria e Ungheria, ma anche in Italia, fino ai Giardini di Trauttmansdorff nuovo partner di cooperazione al progetto. “La Strada di Sisi” è un tour ideale non solo per i turisti che viaggiano individualmente, ma anche per i gruppi. L’offerta varia dalle gite di più ore ai viaggi della durata di diversi giorni, dalla visita ai monumenti, alle città storiche e ai musei fino alle manifestazioni culturali, e comprende hotel, ristoranti e caffè leggendari. Ulteriori informazioni su “La strada di Sisi” su www.Sisi-strasse.info. I Giardini di Castel Trauttmansdorff tra “I più bei giardini d’Italia” – I Giardini di Castel Trauttmansdorff hanno ricevuto di recente un riconoscimento speciale: sono stati inseriti nella lista esclusiva “I giardini più belli d’Italia”. Fanno parte di questa selezione circa 60 giardini in 13 regioni italiane. L’associazione “Grandi Giardini Italiani” ha lo scopo di portare a conoscenza del pubblico il valore e la ricchezza inestimabili dei giardini italiani. Grazie a questa associazione, si può scoprire una grande varietà di diverse colture botaniche, tra cui giardini pubblici e privati così come giardini secolari e giardini moderni. Programma manifestazioni 2005 - Il programma attuale delle manifestazioni è disponibile sul sito www.Trauttmansdorff.it, dove è anche possibile abbonarsi al servizio newsletter, per ricevere informazioni aggiornate sul calendario delle fioriture e sulle manifestazioni. Anche nell’estate di quest’anno cinque giovedì (9 e 23 giugno, 7 e 21 luglio, 4 agosto) sono dedicati alle serate musicali, con ritmi di tutto il mondo nella cornice meravigliosa dei Giardini. I concerti avranno luogo al laghetto delle ninfee. Www.suedtirol.info  
     
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