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Notiziario Marketpress di Lunedì 11 Aprile 2005
 
   
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  CRESCE IL MERCATO DELL’E-CONTENT IL I° RAPPORTO INDICA UNA DOMANDA DI CONTENUTI E DI SERVIZI DIGITALI CHE NEL 2006 SARÀ DI 1.900 MILIONI DI EURO  
   
  Roma, 11 aprile 2005 - Il Dipartimento per l’Innovazione e le Tecnologie della Presidenza del Consiglio e Federcomin hanno presentato a Roma il Rapporto “e-Content 2005. 1° Rapporto sul Mercato dei Contenuti Digitali”, realizzato in collaborazione con Netconsulting. Il Rapporto costituisce la prima ricerca in Italia sull’universo dei contenuti digitali, che rappresentano “i nuovi saperi” della Società dell’informazione. Oggi il mercato dell’e-Content è una realtà piuttosto composita nella quale rientrano sia operatori provenienti dall’industria tradizionale dei contenuti (case editrici, testate di quotidiani, broadcaster televisivi, case cinematografiche e discografiche), sia attori che operano in settori dell’Ict (gestori di servizi di telecomunicazioni, portali web, software house, ecc.) e che sempre più spesso allargano i confini di questo settore diversificando la propria attività con l’offerta di contenuti digitali. Il Perimetro del Mercato Il primo obiettivo della ricognizione è stato quello di definire il perimetro di indagine del mercato di e-Content e le tipologie di contenuti, che sono state suddivise in cinque categorie: Entertainment, News, Beni e giacimenti culturali, Education, Turismo. Il secondo obiettivo era quello di individuare struttura e valore attuale del mercato dell’e-content, che è stato stimato per il 2004 in un valore complessivo pari a 1.140 Milioni di Euro. La cifra rappresenta la somma di tre macro componenti: i contenuti a pagamento, come l’acquisto di un brano musicale o di un film; i public content, che comprendono tutti i contenuti che vengono erogati gratuitamente, come nel caso dei musei, delle biblioteche e del turismo, valorizzati sulla base degli investimenti realizzati dagli Enti pubblici; la pubblicità, che rappresenta la principale fonte di entrata per gli operatori che erogano i propri contenuti in modalità free. I contenuti a pagamento: 79% del Mercato - La componente di mercato più rilevante è quella dei contenuti a pagamento, che rappresenta il 79% del mercato complessivo, per un valore di circa 900 milioni di euro. Al suo interno, il solo segmento del mobile entertainment ammonta a 520 Milioni di euro, pari al 57,8% del mercato nel suo complesso, seguito dall’infotainment (ovvero giochi e altri contenuti ludici) che rappresenta il 29,3%, per un valore di circa 264 Milioni di euro. Public content e pubblicità occupano rispettivamente il 10 e l’11% del mercato complessivo. Per il 2005 si prevede una crescita del mercato globale pari al 30%, con un leggero rallentamen nel 2006, anno per il quale si stima un incremento pari al 26%, per un valore complessivo che sfiorerà i 1.900 Milioni di euro. Alcuni segmenti – come il mobile entertainment e l’infotainment – cresceranno meno rispetto ad altri, per la maturità raggiunta da questi mercati che si sono sviluppati con molto anticipo rispetto ad altri che evidenziano, invece, dinamiche più brillanti: la musica, il video, la raccolta pubblicitaria on line e i public content (trainati soprattutto da education e turismo). Dichiarazione di Alberto Tripi, Presidente di Federcomin “Il mercato dell’e-Content rappresenta per le imprese una grande opportunità che può stimolare nuove iniziative e nuova occupazione. Oltre ai grandi operatori migliaia di piccole e medie aziende di servizi possono esprimere potenzialità creative e di business. L’accesso sempre più diffuso dei cittadini ai contenuti digitali esprime una voglia di conoscenza e di crescita culturale per le quali occorrono infrastrutture e interventi capaci di dare “cittadinanza” a tutti coloro che vogliano entrare nella dimensione innovativa della Società della Conoscenza”.  
     
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