Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Lunedì 11 Aprile 2005
 
   
  Pagina1  
  IN LOMBARDIA TUTTI PAZZI...PER LA CREDENZA DELLA NONNA LA REGIONE CON LA MAGGIOR CONCENTRAZIONE DI IMPRESE CHE SI OCCUPANO DI ANTIQUARIATO E COLLEZIONISMO A LIVELLO NAZIONALE. COME SCEGLIERE UN LIBRO ANTICO: IL "DECALOGO" PER IL CONSUMATORE  
   
  Milano, 11 aprile2005 - Antiche chincaglierie, collezioni di ogni genere, oggettistica, credenze della nonna, quadri, libri, dipinti, sculture, bronzi, lampadari, applique, specchiere, curiosità, porcellane, arredi, paralumi, lampade e lampadari antichi sono solo alcuni fra gli innumerevoli oggetti del desiderio di ogni appassionato di antiquariato o di collezionismo che si rispetti. La Lombardia fra le regioni, e Milano fra le province, si confermano leader nel settore dell’antiquariato e del collezionismo a livello nazionale: la regione vanta infatti la presenza di 4.702 imprese, ben il 17,7% nazionale, e Milano incide per il 9,9%. E in Lombardia, il numero di imprese operanti nel settore dell’antiquariato e del collezionismo cresce in quattro anni dell’1,3%. Nella provincia meneghina operano il 55,9% delle imprese che si occupano di antiquariato e collezionismo di tutta la Lombardia, seguita da Brescia (13,7%) e Bergamo (6,6%), Pavia (6,3%), Varese (6%), Mantova (3,3%), Como (2,8%), Cremona (2,2%), Lecco (1,3%), Lodi (1,1%) e infine Sondrio (0,8%). La maggior parte degli imprenditori lombardi impegnati in tale settore è di sesso maschile (57% del totale degli imprenditori del settore) e si colloca nella fascia di età tra i 40-49. Sono soprattutto gli italiani ad appassionarsi a questo genere di impresa, infatti costituiscono circa il 94,6% del totale: il restante 5,4% occupato dagli stranieri è quasi a totale appannaggio dei francesi (12% di tutti gli stranieri del settore) e, a sorpresa, dei senegalesi (12%). Tutto il settore in genere ha registrato complessivamente negli ultimi quattro anni delle variazioni positive; infatti, oltre Milano, a Brescia si osserva un aumento del 16,3%, a Lodi +12,5% e ancora a Como +9,5%. Emerge da un’elaborazione della Camera di commercio di Milano su dati del registro delle imprese al 4° trimestre 2004. E ora, grazie alla raccolta degli Usi della Camera di commercio di Milano, arrivano le regole per acquisti di libri d’antiquariato più sicuri: libro antico: anteriore al 1830; libro vecchio: edito dopo il 1830; libro raro: unico esemplare in Lombardia o massimo 3 esemplari in tutta Italia; la scheda bibliografica deve indicare dove e come il libro è eventualmente logorato.
Sedi di impresa al 4° trimestre 2004commercio al dettaglio di oggetti di arte esclusi quelli d’antiquariato commercio al dettaglio di mobili usati; mobili ed oggetti di antiquariato compresi libri antichi commercio al dettaglio di oggetti d’arte, mobili ed oggetti d’antiquariato compresi libri antichi Commercio al dettaglio ambulante a posteggio fisso di opere d’arte ed oggetti d’antiquariato totale dettaglio + ambulante Commercio al dettaglio di filatelia, numismatica ed articoli da collezionismo totale antiquariato + collezionismo variazione 2000-2004 del totale antiquariato + collezionismo
Bergamo 31 17 48 1 49 6 55 -8,3%
Brescia 54 48 102 6 108 6 114 16,3%
Como 9 8 17 4 21 2 23 9,5%
Cremona 5 9 14 3 17 1 18 -14,3%
Lecco 4 6 10 0 10 1 11 -8,3%
Lodi 3 5 8 1 9 0 9 12,5%
Mantova 12 10 22 3 25 2 27 -27%
Milano 324 61 385 20 405 59 464 2,9%
Pavia 26 13 39 6 45 7 52 6,1%
Sondrio 4 2 6 0 6 1 7 -22,2%
Varese 24 12 36 6 42 8 50 -5,7%
Lombardia 496 191 687 50 737 93 830 1,3%
Totale Italia 2.122 1.770 3.892 410 4.302 400 4.702 8,9%
Elaborazione Camera di commercio di Milano su dati del registro delle imprese
Quote sul totale regionale 2004 commercio al dettaglio di oggetti d'arte, mobili ed oggetti di antiquariato, compresi i libri antichi commercio al dettaglio ambulante a posteggio fisso di opere d'arte ed oggetti di antiquariato totale dettaglio + ambulante commercio al dettaglio di filatelia, numismatica e articoli da collezionismo totale antiquariato + collezionismo
Bergamo 7% 2% 6,6% 6,5% 6,6%
Brescia 14,8% 12% 14,7% 6,5% 13,7%
Como 2,5% 8% 2,8% 2,2% 2,8%
Cremona 2% 6% 2,3% 1,1% 2,2%
Lecco 1,5% 0% 1,4% 1,1% 1,3%
Lodi 1,2% 2% 1,2% 0% 1,1%
Mantova 3,2% 6% 3,4% 2,2% 3,3%
Milano 56% 40% 55% 63,4% 55,9%
Pavia 5,7% 12% 6,1% 7,5% 6,3%
Sondrio 0,9% 0% 0,8% 1,1% 0,8%
Varese 5,2% 12% 5,7% 8,6% 6%
Lombardia 100% 100% 100% 100% 100%
Quote sul totale italiano 2004 commercio al dettaglio di oggetti d'arte, mobili ed oggetti di antiquariato, compresi i libri antichi commercio al dettaglio ambulante a posteggio fisso di opere d'arte ed oggetti di antiquariato totale dettaglio + ambulante commercio al dettaglio di filatelia, numismatica e articoli da collezionismo totale antiquariato + collezionismo
Bergamo 1,2% 0,2% 1,1% 1,5% 1,2%
Brescia 2,6% 1,5% 2,5% 1,5% 2,4%
Como 0,4% 1% 0,5% 0,5% 0,5%
Cremona 0,4% 0,7% 0,4% 0,3% 0,4%
Lecco 0,3% 0% 0,2% 0,3% 0,2%
Lodi 0,2% 0,2% 0,2% 0% 0,2%
Mantova 0,6% 0,7% 0,6% 0,5% 0,6%
Milano 9,9% 4,9% 9,4% 14,8% 9,9%
Pavia 1% 1,5% 1% 1,8% 1,1%
Sondrio 0,2% 0% 0,1% 0,3% 0,1%
Varese 0,9% 1,5% 1% 2% 1,1%
Lombardia 17,7% 12,2% 17,1% 23,3% 17,7%
Italia 100% 100% 100% 100% 100%
Elaborazione Camera di commercio di Milano su dati del registro delle imprese Dalla Camera di commercio di Milano, le regole per fare acquisto più sicuri Antico o vecchio? Raro o diffuso? Moderno o nuovo? Queste le domande alle quali vuole dare una risposta la nuovissima Raccolta della Commissione Usi approvata nella riunione dello scorso 13 ottobre 2004 della Camera di Commercio di Milano, gli Usi sul commercio di libri antichi, libri vecchi e libri rari. Infatti, quello dei libri antichi è un settore di scambio molto attivo e da tempo necessita di un punto di riferimento che regoli gli aspetti della compravendita: in mancanza di tale normativa, la Camera di commercio di Milano, prima in Italia, ha provveduto ad accertare gli usi del settore. Ma gli appassionati del genere, o quelli che stanno per diventarlo, devono sapere che la compravendita di libri antichi, vecchi e rari ha le sue regole. Se adocchiate su una bancarella quell’antico e rarissimo volume di cucina medievale che cercavate da anni, prima di fare follie per averlo: assicuratevi che si tratti di un volume effettivamente antico e non “semplicemente” vecchio (si considera libro antico un libro anteriore al 1830 mentre si considera un libro vecchio un libro edito dal 1830 fino al cinquantesimo anno indietro a partire dall’anno corrente) assicuratevi che sia un volume effettivamente raro, cioè che figura, in un unico esemplare, solo in una biblioteca lombarda o in due/tre biblioteche a livello nazionale richiedete, a chi vi sta vendendo il volume, la scheda bibliografica che deve contenere lo stato di conservazione del libro (mende, macchie, strappi, muffe, tavole o pagine mancanti); condizione e stato della legatura; presenza di firme, note, postille; edizione, ove possibile; autori delle tavole e illustrazioni; numero delle pagine; eventuali timbri di possesso di biblioteca e/o ex libris; esistenza di eventuale notifica/dichiarazione di interesse da parte della sovrintendenza competente. Solitamente non vengono inviati volumi in visione quindi, controllate bene che chi accetta di fare questo tipo di servizio tratti merce autentica nel caso in cui ordinaste un libro per corrispondenza dovete sapere che: fa sempre fede l’ordine di arrivo delle richieste; le spese di porto e di imballo sono a carico vostro; se ricevete la merce mancante di una parte non avete diritto al rifiuto dei rimanenti.
 
     
  <<BACK