Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Mercoledì 09 Giugno 2004
 
   
  Pagina4  
  UN CONGRESSO MEDICO INTERAMENTE AL FEMMINILE L’11 E IL 12 GIUGNO 2004, A MODENA EPATOLOGIA, UPDATE AL FEMMINILE: DUE GIORNI DI CONGRESSO MEDICO-SCIENTIFICO  
   
   Modena, 9 giugno 2004 - Si terrà a Modena, presso il Forum Guido Monzani, in Via Aristotele 33, da venerdì 11 giugno a sabato 12 giugno 2004, il Congresso ‘Epatologia: Update al femminile’. Il Congresso, organizzato dalla Prof.ssa Erica Villa, Professore Ordinario di Gastroenterologia e Primario della Divisione di Gastroenterologia dell’Azienda Policlinico, ospiterà gli interventi di 15 relatrici di provenienza nazionale ed internazionale: un gruppo di esperti epatologi interamente al femminile. Il Congresso rappresenta un’importante occasione di approfondimento delle conoscenze sui fattori determinanti l’evoluzione clinica delle epatiti virali e la risposta al trattamento. Verranno, inoltre, discussi le modalità di prevenzione della recidiva e della progressione del danno epatico dopo trapianto di fegato. Epatologia: update al femminile vuole essere anche un riconoscimento del ruolo sempre più importante assunto dalle donne nell’ambito della ricerca medica. Nel settore delle epatiti virali, i ricercatori donna sono sempre stati numerosi, contribuendo in maniera significativa -come dimostrato dal numero e dalla rilevanza delle pubblicazioni scientifiche in cui è una donna il group leader- al miglioramento delle modalità di trattamento delle epatiti croniche e delle loro complicanze. >> Dati e Progressi Le epatiti virali rappresentano un campo d’estremo interesse sociale a causa dell’impatto che esse hanno sulla salute pubblica. Le malattie epatiche croniche da virus epatitici colpiscono, infatti, un numero elevato di soggetti, con percentuali che vanno dall’ 1 al 4% della popolazione generale. Inoltre, più del 70% dei pazienti che subiscono il trapianto di fegato, ha una malattia epatica originariamente dovuta ad un virus epatitico. Spesso la loro vita post-trapianto è condizionata dalla reinfezione del nuovo fegato. Questi dati sottolineano l’importanza della ricerca nel campo delle epatiti virali, sia per una migliore definizione dei meccanismi che determinano il danno del fegato, che per l’individuazione di terapie sempre più efficaci o l’ottimizzazione di quelle già in uso, quale ad esempio la terapia dell’epatite da Hcv con i nuovi interferoni peghilati. Infatti nuovi dati riferiti a Peginterferone alfa-2b dimostrano che è possibile curare i genotipi meno “difficili” (2,3) con un ciclo di terapia più breve (24 o 12 settimane) e migliorare l’accuratezza del dosaggio e la compliance del paziente grazie ad un nuovo sistema di somministrazione in Penna.  
     
  <<BACK