Un Giudice di Pace di Napoli ha riconosciuto l'illegittimitā dello spamming, accogliendo la denuncia presentata da una studentessa che lamentava il fatto di ricevere continuamente sms da parte della Tim. Il Giudice ha condannato la compagnia di telefonia mobile, stabilendo un diritto al risarcimento pari a 1.000 euro a favore della parte lesa: gli sms non richiesti e autorizzati per iscritto e in modo espresso, infatti, rappresentano un violazione della privacy e danneggiano la riservatezza del destinatario. Il giudice napoletano si č cosė adeguato ad una recente decisione dal Giudice di Pace di Mondovė.