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Notiziario Marketpress di
Lunedì 06 Settembre 2004
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UN CEO FRANCESE CHIEDE CHE VENGANO CREATI ALTRI POLI DI ECCELLENZA PER LA RICERCA |
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Bruxelles, 6 settembre 2004 - Se la Francia e l'Europa vogliono svolgere un ruolo di peso nell'economia mondiale, è assolutamente necessario dar vita a poli di eccellenza per la ricerca a livello europeo; lo ha affermato Philippe Camus, Ceo dell'Eads (European Aeronautic Defence and Space company). In un'intervista rilasciata al quotidiano francese Le Figaro, Camus ha avvertito che il futuro dei paesi europei esige un più alto livello di specializzazione e formazione, e che quindi è indispensabile una decisa azione dei governi per dare impulso alla collaborazione tra università e istituti di ricerca. 'I nostri concorrenti industriali americani e giapponesi possono contare su una ampia base universitaria e scientifica. L'india ha migliorato la formazione per diventare un gigante nei settori software e computer, e la Cina ha grosse ambizioni nei settori aeronautico e spaziale', ha detto Camus, sottolineando che il finanziamento per la ricerca complessivamente stanziato da Cina, Corea, Giappone e Taiwan supera quello stanziato dall'Ue allargata. In una economia globale e sempre più basata sulla conoscenza, le nazioni non possono più fare tutto da sole, ha spiegato Camus. 'È dunque indispensabile creare poli universitari di eccellenza per la ricerca a livello francese, europeo e anche mondiale', ha aggiunto. 'Quel che bisogna fare', ha affermato Camus a Le Figaro, 'è raggruppare le competenze di università, grandes écoles [istituti superiori] e settore industriale delle stesse comunità geografiche e culturali'. Secondo Camus, il sistema funziona bene, e lo dimostrano il caso di Tolosa, diventata uno dei massimi centri intellettuali a livello mondiale nel settore aeronautico, e di Grenoble, che eccelle nel settore della microelettronica. 'È necessario moltiplicare questi due esempi', ha ribadito. Camus ha sottolineato la necessità di una forte volontà politica e di un finanziamento pubblico che la assecondi, ed ha citato l'esempio americano di solida collaborazione tra Pentagono e Nasa. 'Se non ci diamo da fare, le competenze scientifiche lasceranno l'Europa per spostarsi in altre zone geografiche. E le aziende andranno là dove possono trovare le risorse di cui hanno bisogno', ha concluso Camus.
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