Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Mercoledì 08 Settembre 2004
 
   
  Pagina1  
  TIM: APPROVATI I RISULTATI DEL PRIMO SEMESTRE 2004 - RICAVI: 6.152 MILIONI DI EURO, +11,2% RISPETTO AL PRIMO SEMESTRE 2003 (+12,1% A PARITÀ DI CAMBIO). RICAVI AREA INTERNAZIONALE +29,8% RISPETTO AL PRIMO SEMESTRE 2003, BRASILE +47,1% RISPETTO AL PRIMO SEMESTRE 2003 (+49,7% A PARITÀ DI CAMBIO)  
   
  Milano, 8 settembre 2004 - Il Consiglio di Amministrazione di Tim (Gruppo Telecom Italia), presieduto da Carlo Buora, ieri ha esaminato ed approvato, su proposta dell'Amministratore Delegato Marco De Benedetti, la Relazione semestrale al 30 giugno 2004. I risultati del Gruppo Tim I ricavi consolidati, pari a 6.152 milioni di euro, registrano una crescita del 11,2% rispetto al primo semestre 2003, e confermano gli obiettivi di espansione delle attività sia sul business domestico sia sull’internazionale; tale crescita si attesta al 12,1% eliminando gli effetti della variazione dei tassi di cambio. L’apporto dell’area internazionale è pari a 1.365 milioni di euro, in crescita del 29,8% rispetto allo stesso semestre 2003; in particolare i ricavi del Brasile raggiungono 800 milioni di euro (+47,1% rispetto allo stesso periodo del 2003, +49,7% a parità di cambio). I ricavi del secondo trimestre si attestano a 3.215 milioni di euro e confermano il positivo trend di sviluppo con una crescita rispetto allo stesso periodo 2003 del 10,2%. Il margine operativo lordo (Mol) è pari a 2.918 milioni di euro, in rialzo del 11,2% rispetto al primo semestre 2003 (+9,2% la crescita organica, ovvero a parità di cambio ed escludendo, dal primo semestre 2003, l’onere per il contributo Tlc). L'incidenza del Mol sui ricavi, pari a 47,4% (47,4% nel primo semestre 2003), conferma la positiva performance del Gruppo, nonostante l’impegno per sostenere le attività in start up del Brasile e beneficia del venir meno su Tim S.p.a dell’onere per il contributo Tlc (pari a 59 milioni di euro nel primo semestre 2003). Escludendo tale onere il Mol/ricavi del primo semestre 2003 è pari a 48,5%. Nel secondo trimestre il Mol è pari a 1.493 milioni di euro con una crescita sul medesimo periodo 2003 del 9,6%. Il risultato operativo, pari a 1.967 milioni di euro, presenta una crescita del 7,7% rispetto al primo semestre 2003 (+4,2% la crescita organica) ed un’incidenza sui ricavi che raggiunge il 32% (33% nel primo semestre 2003). Il risultato peraltro risente dell’avvio dell’ammortamento della licenza Umts di Tim S.p.a. A livello consolidato (67 milioni di euro). Nel secondo trimestre il risultato operativo raggiunge 1.012 milioni di euro, in crescita del 8,9% rispetto allo stesso periodo 2003. Il risultato netto consolidato è pari a 1.061 milioni, con un utile netto di spettanza della capogruppo pari a 1.021 milioni di euro (993 milioni nel primo semestre 2003). Il Free Cash Flow operativo (risultato operativo+ammortamenti-investimenti tecnici, al netto della variazione del capitale circolante operativo) è pari a 1.606 milioni di euro, in riduzione di 303 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente; tale dinamica è correlata alla crescita degli investimenti industriali (670 milioni di euro rispetto a 406 milioni di euro nel primo semestre 2003) e al fatto che il 2003 aveva beneficiato dell’utilizzo di crediti Iva acquisiti con l’incorporazione di Blu per circa 180 milioni di euro. La posizione finanziaria netta è positiva e pari a 125 milioni di euro, in flessione di 809 milioni di euro rispetto al 31.12.2003 (934 milioni di euro), dopo la distribuzione di dividendi per 2.222 milioni di euro. Il numero delle linee mobili del Gruppo Tim ha raggiunto i 49,6 milioni, con un incremento del 11,5% rispetto alle consistenze di fine 2003. Le linee in Brasile raggiungono i 10,4 milioni (di cui 4,9 milioni Gsm) con un incremento di 2,1 milioni rispetto al 31.12.2003. I risultati di Tim S.p.a. I risultati del primo semestre 2004 confermano gli obiettivi di sviluppo delle attività ed il miglioramento della redditività operativa, in particolare: i ricavi sono pari a 4.803 milioni di euro, con un incremento del 6,8% rispetto al primo semestre 2003. Significativo l’apporto dei Servizi a Valore Aggiunto (Vas) pari a 594 milioni di euro in crescita del 26,1% e con un’incidenza sui ricavi da servizi pari al 13% (10,9% nel primo semestre 2003). I ricavi del secondo trimestre si attestano a 2.500 milioni di euro con una crescita del 6,4% rispetto allo stesso periodo del 2003. L’arpu del primo semestre del 2004 (ricavo medio mese per linea al netto dei visitor) è pari a 28,6 euro, con una crescita del 3,5% rispetto al primo semestre 2003. L’arpu Vas raggiunge i 3,8 euro (+23,9% rispetto al primo semestre 2003). Il margine operativo lordo (Mol) si attesta a 2.632 milioni di euro, con una crescita del 10,2% rispetto al primo semestre 2003 (+7,6% escludendo dal 2003 l’onere per il contributo Tlc). L’incidenza sui ricavi è pari al 54,8%, in crescita di circa due punti rispetto all’esercizio precedente (53,1% nel 2003, 54,4% escludendo l’onere del contributo Tlc). Nel secondo trimestre il Mol è pari a 1.343 milioni di euro, in crescita del 7,3% rispetto allo stesso periodo 2003. Il risultato operativo è pari a 2.057 milioni di euro, in miglioramento del 12,8% rispetto al primo semestre 2003 (+9,2% escludendo gli effetti del contributo Tlc), con un’incidenza sui ricavi del 42,8%, ovvero oltre 2 punti percentuali superiore allo stesso periodo dell’esercizio precedente 2003 (40,5% nel 2003, 41,9% escludendo l’onere del contributo Tlc). La crescita del risultato operativo nel secondo trimestre (rispetto allo stesso periodo del 2003) è pari a 11,5% (8,1% escludendo gli effetti del contributo Tlc). L’utile netto del semestre raggiunge i 1.432 milioni di euro, superiore di 298 milioni di euro (+26,3%) rispetto al primo semestre 2003. Il risultato beneficia di un provento straordinario netto di 150 milioni di euro realizzato per effetto dello storno delle quote di ammortamento della licenza Umts contabilizzate negli esercizi 2002 e 2003 ai soli fini di deducibilità fiscale, in virtù dell’applicazione della nuove normative civilistiche che impongono la neutralizzazione dai bilanci d’esercizio di tutte le interferenze fiscali. Tale provento è stato stornato dal risultato consolidato del Gruppo Tim in quanto già neutralizzato da tale interferenza (le quote di ammortamento 2002-2003 relative alla licenza Umts, erano state infatti stornate dal bilancio consolidato dei due esercizi). Pertanto, dall’esercizio 2004 l’ammortamento della licenza Umts è rideterminato sulla base della residua durata di utilizzo della licenza (18 anni); il processo di ammortamento ha avuto inizio da gennaio 2004, sia a livello di Tim S.p.a. Sia di Gruppo, in considerazione del fatto che a tale data il servizio era già attivo e utilizzato da un bacino di utenza sperimentale. La posizione finanziaria netta è positiva e pari a 482 milioni di euro, in flessione di 936 milioni di euro rispetto al 31.12.2003 (1.418 milioni di euro), dopo la distribuzione di dividendi per 2.222 milioni di euro. Con 26 milioni di linee, Tim conferma la sua posizione di leader nel mercato domestico. Tale valore non include 710 mila linee “silenti” al fine di garantire maggiore coerenza tra il numero delle linee gestite e lo sviluppo delle attività. Il personale (numero di dipendenti) della Tim S.p.a. Al 30 giugno 2004 è pari a 10.393 unità, in crescita rispetto al 31 dicembre 2003 di 370 unità. Tale incremento è attribuibile all’insourcing di attività di progettazione e realizzazione software funzionale allo sviluppo del business. Risultati delle principali controllate e collegate estere del Gruppo Tim (It Gaap) Brasile (cambio medio real/euro 0,274243841) Nel corso del primo semestre 2004 è proseguita l’attività di sviluppo delle reti Gsm, con un significativo impegno realizzativo e finanziario, che, grazie all’efficacia dell’azione commerciale, ha consentito di consolidare la propria posizione nel mercato brasiliano e collocarsi come secondo operatore nazionale in termini di quota di mercato sui ricavi. Le linee al 30 giugno 2004 sono pari a 10,4 milioni (di cui 4,9 milioni su tecnologia Gsm), in incremento rispetto al 31 dicembre 2003 di 2,1 milioni, con una quota di mercato del 19,3%. Il positivo trend di sviluppo trova conferma nei risultati di luglio, in cui Tim ha registrato un ulteriore incremento netto di circa 400 mila linee, raggiungendo quota 10,8 milioni di clienti di cui 5,4 Gsm e affermando la leadership in tale tecnologia con il più elevato numero di linee Gsm nel paese. I ricavi del Gruppo Tim Brasil raggiungono i 2.916 milioni di reais, con una crescita del 49,7% rispetto al primo semestre 2003. Il Margine Operativo Lordo (Mol) consolidato è pari a 500 milioni di reais, superiore del 60,8% rispetto allo stesso periodo 2003. Tale positivo andamento conferma l’impegno e l’attenzione del Gruppo a garantire uno sviluppo commerciale combinato ad una efficace azione di governo e controllo sulle dinamiche dei costi. Il Risultato Operativo è pari a -279 milioni di reais (-194 milioni di reais nello stesso periodo 2003). Il risultato risente di un maggior livello di ammortamento relativo al progressivo sviluppo delle infrastrutture di rete e delle piattaforme informatiche di supporto al business. Nel secondo trimestre il risultato operativo è pari a -146 milioni di reais, superiore di 9 milioni di reais rispetto allo stesso periodo 2003. Gli investimenti industriali realizzati nel primo semestre sono pari a 774 milioni di reais con un incremento del 75% rispetto allo stesso periodo 2003. In dettaglio i principali risultati delle società operative del Gruppo Tim Brasil. Tim Celular I ricavi sono pari a 1.185 milioni di reais, in crescita rispetto al primo semestre 2003 (+190%). Il margine operativo lordo (Mol), negativo per 141 milioni di reais, evidenzia comunque una dinamica positiva verso il raggiungimento del break even e un miglioramento rispetto al risultato conseguito nel primo semestre 2003 (Mol negativo per 359 milioni di reais). Il risultato operativo si attesta a -493 milioni di reais e risulta in miglioramento rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente (-514 milioni di reais nel primo semestre 2003), nonostante il maggior livello di ammortamento relativo al forte sviluppo delle infrastrutture industriali. Il numero delle linee al 30 giugno 2004 ammonta a 3,7 milioni, +51,3% rispetto al 31.12.2003. Gruppo Tele Nordeste Celular I ricavi ammontano a 542 milioni di reais in crescita del 2,7% rispetto al primo semestre 2003. Il margine operativo lordo (Mol) si attesta a 264 milioni di reais, con una crescita del 7,8% rispetto al primo semestre 2003. L’incidenza sui ricavi è pari al 48,7% superiore di oltre 2 punti percentuali rispetto allo stesso periodo 2003. Il risultato operativo ammonta a 119 milioni di reais (124 milioni di reais nel primo semestre 2003) e sconta un maggior onere per accantonamenti e ammortamenti, questi ultimi in relazione allo sviluppo e l’espansione delle infrastrutture industriali, in particolare sulla rete Gsm. Il numero delle linee al 30 giugno 2004 ammonta a 2,4 milioni, +9,8% rispetto al 31.12.2003. Gruppo Tele Celular Sul I ricavi conseguiti nel primo semestre sono pari a 714 milioni di reais, in crescita del 24,6% rispetto al primo semestre 2003. Il margine operativo lordo (Mol) è pari a 261 milioni di reais, in crescita del 13% rispetto allo stesso periodo 2003, con un’incidenza sui ricavi pari al 36,6%. Il risultato operativo ammonta a 118 milioni di reais (119 milioni di reais nel primo semestre 2003). Il numero delle linee al 30 giugno 2004 ammonta a 2,4 milioni, +17,6% rispetto al 31.12.2003. Maxitel I ricavi sono pari a 489 milioni di reais, superiori del 11,1% rispetto al primo semestre 2003 grazie alla crescita della base clienti gestita (+28,5% rispetto al 30 giugno 2003). Il margine operativo lordo (Mol) si attesta a 111 milioni di reais (168 milioni di reais nel primo semestre 2003), con un’incidenza sui ricavi del 22,7%. La flessione del margine rispetto al primo semestre 2003 è da attribuire al maggior costo di interconnessione, determinato dalle diverse dinamiche di traffico, e al forte sforzo sulle leve commerciali per contrastare efficacemente la crescente pressione competitiva sul mercato. Il risultato operativo è negativo per 16 milioni di reais, anche in relazione ai maggiori ammortamenti. Il numero delle linee al 30 giugno 2004 è pari a 1,9 milioni, +16,9% rispetto al 31.12.2003. Peru' (cambio medio nuevo sol/euro 0,234521026) Tim Perù Al 30 giugno 2004 la società raggiunge una base clienti pari a 772 mila linee, in incremento rispetto al 31 dicembre 2003 di 149 mila (+23,9%), con una quota di mercato del 23%. I ricavi ammontano a 304 milioni di nuevo soles, in crescita del 36,3% rispetto al primo semestre 2003, grazie allo sviluppo della base clienti (+59,5% rispetto al 30 giugno 2003). Tale positivo andamento sui ricavi, combinato con un’azione efficace di controllo e contenimento della crescita dei costi (+14% rispetto al primo semestre 2003), ha consentito il raggiungimento di un margine operativo lordo (Mol) positivo pari a 34 milioni di nuevo soles (il primo semestre 2003 aveva registrato un Mol negativo per 15 milioni di nuevo soles). Anche il risultato operativo, pari a –49 milioni di nuevo soles, evidenzia (nonostante il maggior livello di ammortamenti) un miglioramento rispetto al periodo di confronto 2003 che presentava un risultato negativo per -87 milioni di nuevo soles. Venezuela (cambio puntuale* bolivar/euro 0,000428493) *in quanto la società applica i principi della contabilità per i Paesi ad alta inflazione Corporación Digitel Nonostante la società operi in uno scenario macro-economico influenzato dalla complessa situazione politica che sta attraversando il Paese, Corporacióon Digitel ha conseguito risultati in crescita rispetto allo stesso periodo 2003 ed ha quasi raggiunto nel primo semestre 2004 il punto di pareggio a livello di risultato operativo. I ricavi ammontano a 187.690 milioni di bolivares, in crescita del 42,9% rispetto al primo semestre 2003, grazie allo sviluppo della base clienti (+22,7% rispetto al 30 giugno 2003 e +6,8% rispetto al 31 dicembre 2003) ed ai consumi unitari di traffico. Il margine operativo lordo (Mol) si attesta a 57.607 milioni di bolivares, in crescita del 35,3% rispetto al primo semestre 2003, con un’incidenza sui ricavi pari al 30,7%. Il risultato operativo ammonta a –334 milioni di bolivares (-1.992 milioni di bolivares nel primo semestre 2003). Il numero delle linee al 30 giugno 2004 ammonta a 1,2 milioni, +6,8% rispetto al 31.12.2003. Grecia Stet Hellas Nel primo semestre 2004 la società è stata impegnata in importanti iniziative e campagne commerciali per affermare e rafforzare il proprio ruolo di leader nell’innovazione sia tecnologica sia di offerta, tra queste il lancio del servizio Umts (primo operatore nel Paese), la commercializzazione di numerose nuove offerte (in particolare su servizi Vas) e il cambiamento di brand da Telestet a Tim. Tale sforzo ha garantito un’efficace reazione alla maggiore pressione competitiva che ha caratterizzato il mercato greco, ma ha influito sui risultati economici del periodo che presentano infatti valori in lieve flessione rispetto allo stesso periodo 2003. Al 30 giugno 2004 la società raggiunge una base clienti pari a 2,5 milioni di linee, in incremento rispetto al 31 dicembre 2003 di 64 mila linee (+2,7%), con una quota di mercato del 23%. I ricavi risultano pari a 413 milioni di euro ed in rialzo del 9% rispetto al primo semestre 2003. Il margine operativo lordo (Mol) è pari a 125 milioni di euro (134 milioni di euro nel primo semestre 2003), con un’incidenza sui ricavi che si attesta al 30,3%. Il risultato operativo ammonta a 56 milioni di euro (75 milioni di euro nel primo semestre 2003). Turchia (società collegata) Tt&tim Si è conclusa la fase di fusione societaria (Aria-istim/aycell) e continua il processo di integrazione industriale delle attività operative. E’ stato lanciato il nuovo brand “avea”, supportato da mirate campagne pubblicitarie e commerciali, che hanno permesso di raggiungere sul mercato un buon livello di percezione e riconoscibilità del nuovo marchio. Il numero delle linee al 30 giugno 2004 è pari a 4,7 milioni, con una quota di mercato del 15,3%.  
     
  <<BACK