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Notiziario Marketpress di
Lunedì 13 Settembre 2004
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IL GRUPPO PIRELLI CHIUDE IL SEMESTRE CON UN UTILE NETTO DI 131 MILIONI DI EURO, IN FORTE MIGLIORAMENTO DAI -21 MILIONI DEI PRIMI SEI MESI 2003 RISULTATO OPERATIVO DELLE ATTIVITA' INDUSTRIALI: +43% CRESCONO LE ATTIVITA' IMMOBILIARI: +24% IL RISULTATO OPERATIVO COMPRENSIVO DEI PROVENTI DA PARTECIPAZIONI |
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Milano, 13 Settembre 2004 - Il Consiglio di Amministrazione di Pirelli & C. Spa, riunitosi il 9 settembre , ha esaminato i risultati definitivi della gestione relativa al semestre che si è chiuso il 30 giugno 2004. Il Gruppo Pirelli & C. Spa I primi sei mesi del 2004 mostrano per il Gruppo Pirelli & C. Spa un significativo miglioramento di tutti gli indicatori economici , coerentemente con le previsioni illustrate nell' Outlook 2004-2006. A livello consolidato, i ricavi del Gruppo nei primi sei mesi ammontano a 3.573 milioni di euro, in crescita dell' 8,3% rispetto allo stesso periodo del 2003 e con incrementi in tutti i settori di attività. Su base omogenea - al netto degli effetti dovuti ai cambi e al prezzo metalli - i ricavi crescono del 5,1%. Il margine operativo lordo è pari a 364 milioni di euro (10,2% delle vendite), in crescita rispetto ai 322 milioni di euro del primo semestre 2003 (9,8% delle vendite). Il risultato operativo consolidato (Ebit) si attesta a 190 milioni di euro, con un incremento di circa il 34% sul valore del primo semestre 2003, pari a 142 milioni di euro. Va ricordato che il primo semestre 2003 aveva beneficiato del settlement concluso con Ciena su utilizzo di brevetti per un valore di 10 milioni di euro. Il margine di redditività ( Ros - Return on Sales) a livello consolidato è pari al 5,3% , in ulteriore crescita rispetto al 4,3% del 2003. Il risultato da partecipazioni , che comprende l'effetto del risultato delle società valutate con il metodo del patrimonio netto, presenta un saldo positivo per 77 milioni di euro contro i -22 milioni di euro del primo semestre 2003. In particolare l'effetto di Olimpia Spa nel primo semestre è stato positivo per 52 milioni di euro (-45 milioni nel primo semestre 2003) grazie ai dividendi di Telecom Italia Spa, contabilizzati al momento dell'incasso nel secondo trimestre, in contrapposizione agli oneri finanziari di competenza del periodo. L'importo comprende inoltre i risultati delle società del settore immobiliare, positivi per 40 milioni di euro (24 milioni nel primo semestre 2003), e la svalutazione della partecipazione in F.c. Internazionale Milano Spa per 10 milioni di euro. La voce oneri e proventi finanziari presenta un saldo negativo di 55 milioni di euro in miglioramento rispetto ai -74 milioni di euro dello stesso periodo del 2003 per effetto sia dei maggiori dividendi incassati sia del minor indebitamento netto medio del periodo. Il free cash flow è positivo per 101 milioni di euro, in crescita dai 77 milioni di euro dell'anno precedente. Il risultato netto al 30 giugno 2004 , è positivo per 131 milioni di euro (3,7% delle vendite), contro un risultato negativo di 21 milioni di euro del primo semestre 2003. La quota di risultato netto di competenza di Pirelli & C. Spa al 30 giugno 2004 è positiva per 112 milioni di euro contro un risultato negativo di 36 milioni di euro dei primi sei mesi del 2003. Il patrimonio netto di competenza di Pirelli & C. Spa al 30 giugno 2004 è pari a 3.443 milioni di euro, rispetto ai 3.429 milioni di euro del 31 dicembre 2003. Il totale del patrimonio netto passa da 3.678 milioni di euro al 31 dicembre 2003 a 3.685 milioni di euro. La posizione finanziaria netta del Gruppo al 30 giugno 2004 è negativa per 2.047 milioni di euro, in aumento rispetto ai 1.745 milioni di fine 2003 ma in linea con gli obiettivi del periodo 2004-2006, tenuto conto della stagionalità dei business industriali, degli effetti legati alla distribuzione di dividendi (132 milioni di euro), all'operazione che ha visto Pirelli esercitare il diritto all'acquisto di oltre 47 milioni di azioni Telecom Italia (110 milioni di euro) e alla sottoscrizione dell'aumento di capitale di Eurostazioni Spa (33 milioni di euro). La variazione rispetto al dato del primo trimestre 2004 (1.959 milioni di euro) è invece essenzialmente imputabile alla sopra menzionata operazione su azioni Telecom Italia, mentre la cassa generata nel trimestre dall'attività ordinaria ha compensato gli esborsi relativi alla distribuzione di dividendi e all'operazione Eurostazioni. Al 30 giugno 2003 la posizione finanziaria netta era pari a 1.598 milioni di euro. Il personale del Gruppo al 30 giugno 2004 è formato da 37.120 unità , di cui 3.405 lavoratori temporanei, contro le 36.337 di fine 2003 (compresi 2.417 lavoratori con contratto a termine) e le 36.412 di fine giugno 2003 (di cui 2.603 lavoratori temporanei). Le attività industriali del Gruppo L'andamento delle Attività Industriali nel primo semestre mostra un significativo miglioramento del risultato operativo , grazie soprattutto alle performance del Settore Pneumatici che ha fatto registrare il miglior trimestre negli ultimi dieci anni in termini di redditività, e al raddoppio del risultato del Settore Cavi e Sistemi Energia che beneficia delle azioni di focalizzazione sui segmenti a maggior valore. Nel Settore Cavi e Sistemi per Telecomunicazioni, a una marcata pressione sui prezzi dei cavi e delle fibre ottiche si contrappone la crescita - in termini sia di volumi sia di redditività - delle nuove attività Telecom Systems: il fatturato del primo semestre 2004 eguaglia il dato dell'intero 2003 (circa 28 milioni di euro). Nel primo semestre 2004 le vendite delle attività industriali del Gruppo ammontano a 3.299 milioni di euro ( +8,2% rispetto allo stesso periodo del 2003 ), mentre su base omogenea - al netto degli effetti dovuti ai cambi e al prezzo metalli - i ricavi crescono del 4,7% . Il margine operativo lordo è pari a 338 milioni di euro (10,2% delle vendite), in crescita rispetto ai 287 milioni di euro del primo semestre 2003 (9,4% delle vendite). Il risultato operativo (Ebit) si attesta a 193 milioni di euro, con una crescita del 43% rispetto al primo semestre 2003; il Ros sale al 5,9% dal 4,4% dello stesso periodo 2003. Il risultato netto al 30 giugno è di 85 milioni di euro, contro i 55 milioni di euro del primo semestre 2003. L'impegno prioritario del Gruppo nella ricerca e dell'innovazione tecnologica , nonostante la congiuntura negativa, viene confermato anche nel primo semestre del 2004 con costi di ricerca e sviluppo a 106 milioni di euro pari al 3,2% sulle vendite delle Attività Industriali. Il personale relativo alle attività industriali del Gruppo al 30 giugno 2004 è formato da 34.126 unità , contro le 33.401 di fine 2003 e contro le 33.959 di fine giugno 2003. Settore Pneumatici Le vendite nel primo semestre sono state pari a 1.646 milioni di euro rispetto ai 1.509 milioni del primo semestre 2003, in crescita dell' 11,1% su base omogenea, grazie all'incremento dei volumi (+9,3%) e al miglioramento di prezzi/mix (+1,8%). Il margine operativo lordo è pari a 244 milioni di euro (14,8% delle vendite), in aumento dell'11% rispetto ai 219 milioni di euro del primo semestre 2003 (14,5% delle vendite). Il risultato operativo è stato pari a 154 milioni di euro con un Ros pari al 9,4% , in crescita del 19% sui 129 milioni di euro del primo semestre 2003. La posizione finanziaria netta al 30 giugno 2004 è passiva per 375 milioni di euro rispetto ai 317 milioni di euro di fine 2003, con una variazione negativa dovuta sostanzialmente al pagamento del dividendo alla capogruppo per 85 milioni di euro. Al 30 giugno 2003 la posizione finanziaria netta era passiva per 570 milioni di euro. A fine giugno 2004 il numero dei dipendenti è di 21.150 unità , comprensivo di 2.347 lavoratori con contratto a termine (al 31 dicembre 2003 l'organico era di 20.437 unità, di cui 1.705 lavoratori temporanei). Nel primo semestre 2004, i business Consumer (Vettura e Moto) hanno segnato una positiva crescita di volumi e fatturati, grazie all'incremento delle vendite in Nord e Sud America e nei nuovi prodotti alto di gamma come Pzero Corsa System, Scorpion Zero Asimmetrico ed Euforia runflat, ambedue prodotti con processo Mirs, e, nel Moto, Dragon Supercorsa e Roadtec Z6. Il business Industrial ha registrato una forte crescita sia in America Latina sia nel resto del mondo; nel corso del semestre è stato inoltre presentato Fh85 "Amaranto", il primo pneumatico Truck frutto delle ricadute delle tecnologie Mirs. Settore Cavi e Sistemi Energia Le vendite sono state pari a 1.448 milioni di euro, rispetto ai 1.312 milioni dello stesso periodo del 2003, in aumento del 10,4% . Su base omogenea, al netto dell'effetto dovuto ai cambi e al prezzo metalli, il dato è in linea con quello dell'anno precedente. Il margine operativo lordo è pari a 94 milioni di euro (6,5% delle vendite), in crescita del 34% rispetto ai 70 milioni di euro del primo semestre 2003 (5,3% delle vendite). Il risultato operativo è stato di 54 milioni di euro, raddoppiando i 27 milioni di euro del primo semestre 2003 con un Ros che cresce dal 2,1% al 3,7% . La posizione finanziaria netta al 30 giugno 2004 è passiva per 400 milioni di euro, rispetto ai 354 milioni di euro a fine 2003 (393 milioni di euro al 30 giugno 2003). Il numero dei dipendenti al 30 giugno 2004 è pari a 10.882 unità , comprensivo di 795 lavoratori con contratto a termine, rispetto ai 10.746 di fine del 2003 che comprendevano 502 lavoratori temporanei. Nel primo semestre si è assistito a un miglioramento del mix dei prodotti offerti, con una crescita della business unit Industrial Market e un miglioramento dei volumi nel segmento di business Mercato Generale, che ha registrato un incremento del fatturato, esclusa la componente metalli, di circa il 6% rispetto all'anno precedente. Nei Sistemi Sottomarini , invece, è stata prodotta la seconda pezzatura (100 km) del cavo in carta e del cavo estruso del progetto Basslink, il più lungo collegamento mai realizzato che unirà gli stati australiani di Victoria e Tasmania, e si è proceduto all'installazione della prima pezzatura (100 km). Settore Cavi e Sistemi per Telecomunicazioni Le vendite sono state pari a 205 milioni di euro, -10,1% rispetto ai 228 milioni al 30 giugno 2003 (-8,5% su base omogenea, laddove l'incremento del 2% dei volumi è stato più che compensato da un deterioramento del 10,5% di prezzi/mix). Va ricordato che il primo semestre 2003 beneficiava della fatturazione di due progetti sottomarini per circa 40 milioni di euro. Il margine operativo lordo è risultato in pareggio, rispetto ai -2 milioni di euro del primo semestre 2003. Il risultato operativo è negativo per 15 milioni di euro (di cui -7 milioni di euro relativi alle attività sottomarineoggetto dell'accordo con Alcatel), in miglioramento rispetto al dato negativo di 21 milioni di euro del primo semestre 2003. La posizione finanziaria netta al 30 giugno 2004 è passiva per 305 milioni di euro rispetto ai 302 milioni di euro a fine 2003 (436 milioni di euro al 30 giugno 2003). Il numero dei dipendenti al 30 giugno 2004 è pari a 2.094 unità , comprensivo di 99 lavoratori con contratto a termine e in calo di 124 unità rispetto alla fine del 2003. I primi sei mesi del 2004 sono stati caratterizzati dalla citata pressione sui prezzi di cavi e fibre ottiche, mentre, grazie alla crescita delle connessioni a banda larga soprattutto su rame, le soluzioni per l'accesso hanno raggiunto volumi di vendite significativi presso i più importanti operatori di telecomunicazioni in Italia, quali Telecom Italia e Fastweb. In particolare, sono incrementate le vendite di apparati per l'Adsl a Telecom Italia e quelle di apparati con moduli per la trasmissione di voce su protocollo Internet (Voip) a Fastweb, sia per Adsl che per fibra ottica. Le attività immobiliari del Gruppo Si ricorda che Pirelli Re è una management company che gestisce società e fondi proprietari di immobili e non performing loans nei quali investe tramite quote di minoranza (attività di asset management e fund management) ed ai quali fornisce, così come ad altri clienti, i servizi immobiliari specialistici (attività di service provider). Pertanto il valore aggregato della produzione al netto delle acquisizioni e il risultato operativo comprensivo del risultato pro-quota da partecipazioni sono da considerarsi gli indicatori più significativi nell'esprimere rispettivamente il volume d'affari gestito e l'andamento dei risultati a livello operativo. Il risultato operativo comprensivo dei risultati pro quota da partecipazioni ammonta a 66 milioni di euro, rispetto ai 53 milioni di euro dello stesso periodo del 2003, in crescita del 24% . Il risultato netto consolidato di competenza delle attività immobiliari è pari a 50 milioni di euro, a fronte di 40 milioni di euro del primo semestre 2003, con una crescita di circa il 25% . Per ulteriori informazioni sull'andamento delle attività immobiliari si rimanda al comunicato stampa diffuso da Pirelli & C. Real Estate in data odierna. Prospettive per l'esercizio in corso I risultati conseguiti nel corso del primo semestre consentono di confermare le attese del Gruppo per l'intero 2004 di un significativo miglioramento dei risultati in tutti i settori di attività sia a livello operativo che a livello netto, fatti salvi elementi esterni di natura straordinaria ad oggi non prevedibili. La posizione finanziaria netta sarà in linea con gli obiettivi del piano 2004-2006. In particolare nelle Attività Industriali , il settore Cavi e Sistemi Energia dovrebbe confermare nel secondo semestre la crescita di redditività manifestata nel primo semestre. Nel settore Pneumatici dovrebbe proseguire il trend positivo nel rispetto della stagionalità. Nel settore Cavi e Sistemi per Telecomunicazioni dovrebbe permanere la tensione sui prezzi di cavi e fibre, mentre la crescita dei servizi a banda larga su fibra e rame (Adsl) lascia prevedere un'ulteriore crescita delle vendite di soluzioni per l'accesso. Nelle Attività Immobiliari , sulla base delle informazioni disponibili, si ritiene ragionevole attendere per il 2004 una crescita del risultato operativo comprensivo dei proventi pro quota da partecipazioni rispetto al precedente esercizio, in linea con quanto previsto nel piano triennale. Fatti di rilievo avvenuti dopo la fine del semestre In data 28 luglio si è concluso con pieno successo il collocamento presso investitori istituzionali italiani ed esteri - curato da Deutsche Bank Ag London - di n. 3.400.000 azioni Pirelli & C. Real Estate S.p.a. (pari all'8,37% del capitale). La domanda di azioni da parte degli investitori ha superato ampiamente l'offerta e il prezzo di collocamento è stato pari a 27,25 euro per azione. La plusvalenza lorda realizzata dal Gruppo nel bilancio consolidato ammonta a oltre 56 milioni di euro; il regolamento dell'operazione è avvenuto il 3 agosto 2004. In data 26 agosto è stato perfezionato, dopo aver ottenuto il via libera dell'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato italiana, l'accordo fra Alcatel e Pirelli nel settore dei sistemi sottomarini per telecomunicazioni. Tale accordo prevede che Alcatel acquisti alcune attività di Pirelli in questo business e che le siano concessi alcuni diritti di proprietà intellettuale nel medesimo settore. Al contempo, Pirelli acquista una partecipazione del 5% nel business dei sistemi sottomarini per telecomunicazioni di Alcatel con un'opzione incrociata di "put&call". In data 9 luglio Pirelli & C. Ha acquistato n. 7.413.341 azioni di Rcsmediagroup Spa poste in vendita da Gemina Spa, pari all'1,01% del capitale, per un controvalore complessivo di circa 33 milioni di euro. A seguito di tale operazione, Pirelli & C. Detiene il 2,92% del capitale ordinario di Rcsmediagroup, interamente vincolato al Patto di Sindacato; il prezzo medio unitario delle azioni Rcsmediagroup nel portafoglio di Pirelli & C. È pari a 2,74 euro. Il Consiglio di Amministrazione ha approvato un progetto volto a rafforzare la presenza del Gruppo nel settore ambientale e a sfruttare le sinergie che possono derivare dall'unione delle proprie attività e capacità manageriali con quelle del Gruppo Camfin. Il progetto prevede l'integrazione in un'unica società controllata da Pirelli & C. - Pirelli & C. Ambiente Holding Spa - delle attività di Pirelli & C. Ambiente Spa, società controllata al 100% e attiva nel campo del recupero energetico da rifiuti e delle bonifiche ambientali, e di Cam Tecnologie Spa, società controllata da Camfin e produttrice del carburante a basso impatto ambientale Gecam tm - Il Gasolio Bianco. L'operazione, soggetta all'approvazione delle autorità competenti, si realizzerà attraverso il conferimento a Pirelli & C. Ambiente Holding Spa delle attività sopra descritte, il cui valore economico è stimato in circa 6 milioni di euro per Pirelli & C. Ambiente Spa e in circa 17 milioni di euro per Cam Tecnologie Spa, al netto di riserve distribuibili agli azionisti di quest'ultima , prima del conferimento, per circa 10 milioni di euro. I valori sopra indicati dovranno trovare conferma nella perizia dell'esperto che sarà designato dal Presidente del Tribunale di Milano. Una volta perfezionata l'operazione , Pirelli & C. Acquisterà - ad un prezzo in linea con i valori di conferimento - un numero di azioni Pirelli & C. Ambiente Holding Spa tale da farle conseguire il controllo di diritto della società. Per lo studio dell'operazione e per le valutazioni connesse Pirelli & C. È stata assistita da Merrill Lynch, advisor indipendente .
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