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Notiziario Marketpress di Mercoledì 15 Settembre 2004
 
   
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  LA BCC DI BUSTO GAROLFO E BUGUGGIATE CHIUDE IL PRIMO SEMESTRE 2004 CON UTILI E CREDITI A PIÙ 23 PER CENTO  
   
   Busto Garolfo, 15 settembre 2004 - Dopo un brillante 2003 la Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate fa registrare una semestrale senza precedenti: l’utile netto si assesta a 2.121 milioni di euro, mettendo a segno un incremento del 23,59.% rispetto allo stesso periodo del 2003. La raccolta diretta si assesta a 337milioni di euro. In un anno è passata da più 4% a più 10,02%. La raccolta indiretta a 996milioni di euro (+6,70%). Salgono anche i crediti a bilancio fino a toccare quota 260milioni di euro, facendo segnare una crescita del 23,53% rispetto all’anno precedente. La buona situazione dell’istituto di credito è sottolineata anche dalla diminuzione delle sofferenze lorde che in un solo anno scendono dal 4,27% al 3,30% e dall’aumento del patrimonio di vigilanza, che attualmente si attesta a 83,242 milioni di euro. Il numero dei soci è salito a 2.123 (+8,16%), quello dei correntisti a 18.246 (+1,5%), le operazioni effettuate sui conti correnti sono state 1.170.545 (+3,52%), i prelevamenti bancomat sono arrivati a 167.000, le carte di credito rilasciate dalla banca hanno superato quota 5.000 (+5,39%), e anche l’utilizzo dell’home banking è salito del 59%. La semestrale della Banca di Credito Cooperativo di Busto Garolfo e Buguggiate, approvata all’unanimità nei giorni scorsi dal consiglio di amministrazione, fotografa l’ottima situazione dell’istituto al 30 giugno 2004 e rappresenta il risultato di una gestione attenta, che ha saputo razionalizzare al meglio la struttura per offrire un servizio sempre più qualificato. “I risultati ottenuti superano gli obiettivi che la banca si è posta con l’approvazione dell’ultimo piano strategico. L’incremento degli impieghi è stato omogeneo, non frutto di azioni straordinarie, ed è stato supportato da un analogo incremento operativo. E’ migliorata la qualità del credito sia a livello di sofferenze nette, che di partite incagliate. Abbiamo raggiunto questo importante traguardo anche grazie all’aumentata professionalità delle risorse interne e all’ampia collaborazione da parte di tutta la struttura”, commenta Gianni Macchi, direttore generale della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate, un istituto che conta 13 filiali sparse tre le province di Milano e Varese: Busto Garolfo, San Lorenzo di Parabiago, Villa Cortese, San Giorgio su Legnano, Dairago, Olcella, Canegrate, Legnano, Busto Arsizio, Buguggiate, Bizzozzero, Bodio Lomnago e Varese. “Il risultato di questa semestrale conferma la bontà della scelta che il mio Consiglio di Amministrazione ha fatto all'inizio del 2003, quando ho presentato all'assemblea dei soci un ambizioso piano strategico, di cui stiamo più che rispettando ogni tappa –fa eco il presidente della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate, Silvano Caglio-. Risultato a cui hanno dato un decisivo apporto le azioni che la banca sta portando avanti sul territorio per far crescere l’economia locale. Gli accordi di partnernariato stretti con le Confartigianato di Varese e dell'Altomilanese, i fecondi rapporti con le varie associazioni di categoria, le intese che stiamo raggiungendo con molte amministrazioni comunali, le iniziative lanciate -l'ultima delle quali settimana scorsa: 50 milioni di euro in finanziamenti agevolati per le imprese del territorio-, ci hanno da tempo accreditato come uno degli attori sociali che concorrono al rilancio del nostro Nord Ovest”. Entrando nel dettaglio della semestrale, i principali indicatori sono: Conto economico. Chiude a giugno 2004 con un utile netto di 2.120.953,09 (+23,53%); Raccolta diretta. 329,920 milioni di euro (+10,02%); Raccolta indiretta: 337,408 milionidi euro (+6,70%); Crediti verso clienti. 260,095 milioni di euro (+23,53%); Sofferenze lorde. Diminuiscono dal 4,27% di giugno 2003 al 3,30% rilevato al 30.06.2003; Valore del Patrimonio aziendale di vigilanza. E’ stato ulteriormente incrementato da 79,3 milioni di euro a 83,242 milioni di euro.  
     
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