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Notiziario Marketpress di
Martedì 28 Settembre 2004
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HITACHI DATA SYSTEMS STORAGE INDEX: IL NUOVO STUDIO RIVELA L'IMMINENTE DIFFUSIONE DEI SISTEMI DI SICUREZZA BIOMETRICI IN AMBITO AZIENDALE |
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Milano, 28 settembre 2004 - Lo studio ha infatti rivelato che il 55% delle aziende e’ impegnato a valutare l’introduzione, nelle proprie organizzazioni, di sistemi di scansione dell'iride o di riconoscimento delle impronte digitali, e cio’ in concomitanza con la crescente diffusione di dispositivi biometrici ai controlli di frontiera e tra gli enti pubblici. L'indagine ha evidenziato come oltre la maggior parte delle aziende intervistate (il 68%) siano convinte che l'impiego di sistemi biometrici possa rappresentare una misura di sicurezza adeguata e giustificabile, mentre soltanto il 39% ha indicato la netta opposizione dei clienti o del personale nei confronti di tali soluzioni. In modo analogo, una percentuale relativamente modesta di intervistati (37%) ha paventato la possibilita’ di abusi sulla scia della realta’ distorta del noto libro di Orwell, 1984, come conseguenza dell'adozione dei sistemi biometrici da parte delle aziende o degli organismi governativi. "Sembra che l'atteggiamento della maggioranza delle persone nei confronti dei sistemi biometrici stia rapidamente mutando, sia conseguentemente alla crescente conoscenza di questo tipo di tecnologia, sia della diffusa percezione dei vantaggi in termini di sicurezza garantiti da tali sistemi", ha affermato Tony Reid, Director of Storage Solutions di Hitachi Data Systems Emea. "Le aziende naturalmente devono ancora conformarsi alle varie normative in materia di privacy e protezione dei dati, le quali stabiliscono tempi e modi secondo cui archiviare le informazioni personali, il che crea per l’It un’ulteriore sfida”. Nonostante tale premessa, lo studio rileva che meno di un'implementazione biometrica su cinque diverra’ probabilmente operativa nell'arco dei prossimi 12 mesi. Le preoccupazioni esistenti riguardo possibili malfunzionamenti tecnici e falle nella sicurezza dei dati, fanno ritenere probabile il rinvio dell'operativita’ della maggior parte delle implementazioni, al fine di consentire lo sviluppo di nuovi sistemi It in grado di fornire protezione contro tali rischi. Circa la meta’ degli intervistati (51%) ha indicato i pericoli di attivita’ criminose, quali il furto di tesserini magnetici, tra le principali fonti di preoccupazione per le aziende che utilizzano e archiviano informazioni biometriche. Una percentuale di poco inferiore, il 47%, ha invece indicato tra i potenziali rischi i malfunzionamenti di natura tecnica come la chiusura accidentale del personale al di fuori degli edifici. "Uno dei maggiori ostacoli alla rapida diffusione dei dispositivi biometrici e’ costituito dall'archiviazione sicura ed efficiente dei relativi dati e dal funzionamento regolare e continuo di tali sistemi, anche nel caso in cui parte della rete It subisca delle interruzioni. Per superare questo ostacolo le aziende devono necessariamente implementare processi di business continuity efficaci e investire in tecnologie quali la replica remota, il backup, la gestione automatica dei dati e la loro cifratura", ha aggiunto Tony Reid. Lo studio condotto da Hitachi Data Systems ha posto in luce anche il vasto consenso riscosso dall'uso dei dispositivi biometrici in una vasta gamma di applicazioni sia nel settore pubblico che in quello finanziario. In particolare, l'80% degli intervistati ritiene giustificato l'impiego di tali dispositivi alle frontiere e negli edifici pubblici, mentre l'89% lo ha indicato come indispensabile nell'ambito dei servizi di sicurezza. Percentuali altrettanto alte sono state registrate riguardo all'accordo sull'uso dei sistemi biometrici nella verifica delle carte di credito (74%) o di tesserini magnetici, comprese patenti e carte d'identita’ (70%). L'applicazione dei sistemi biometrici che ha riscosso meno consensi, con il 53% di intervistati favorevoli e il 40% di contrari, riguarda l’utilizzo di tali tecnologie nell'erogazione di pensioni e benefit sociali. Possibili rischi per le aziende che utilizzano e archiviano regolarmente informazioni biometriche "Probabile" o "molto probabile" (% di intervistati) Problematiche legate alla sicurezza dei dati in grado di favorire crimini come il furto di tesserini magnetici 51% Malfunzionamenti tecnici 47%, Resistenze da parte di clienti e/o personale 39%, Abusi in stile "Orwell" 37%.
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