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Notiziario Marketpress di Lunedì 06 Settembre 2004
 
   
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  A REGGIO EMILIA DAL 4 SETTEMBRE AL 3 OTTOBRE UNO SGUARDO SULLA PITTURA CONTEMPORANEA DELLA MORAVIA CENTRALE (REPUBBLICA CECA) NELLA MOSTRA POST TENEBRAS LUX  
   
  Reggio Emilia, 6 settembre 2004 - Dal 4 settembre al 3 ottobre è in programma a Reggio Emilia la mostra Post Tenebras Lux che raccoglie quaranta dipinti di cinque artisti - Jiri Hastik, Jan Knap, Zdenek Kucera, Miroslav Snajdr, Petr Zlamal – provenienti da Olomouc (Repubblica Ceca). L’iniziativa, promossa dalla Provincia di Reggio Emilia e dalla Regione di Olomouc, con il contributo della Fondazione Pietro Manodori di Reggio Emilia, di Ccpl Reggio Emilia e di Bipop-carire, rappresenta un consolidamento del gemellaggio che da quarant'anni anni lega le due istituzioni locali, e costituisce la seconda parte di quel dialogo all’insegna dell’arte cominciato la scorsa primavera quando le opere di dodici artisti reggiani furono esposte alla Galerie G di Olomouc. Il percorso espositivo, curato da Ladislav Danek, del Museo di Olomouc, si sviluppa a partire dagli anni ‘60 con Miroslav Snajdr (1938), le cui opere dimostrano la sua ammirazione verso Burri e l’estetica dell’informale, pur senza diventare un puro astrattista, come si vede dai quadri dell’ultimo decennio dedicati alla natura. Nonostante il suo stile diverso, sui quadri di Zdenek Kucera (1935), che entra nell'orbita dei celebri costruttivisti cechi già dalla fine degli anni '60, non manca il concetto di malinconia dello scorrere del tempo. Jiri Hastik (1945) pittore, disegnatore, autore di realizzazioni nel campo dell’arte applicata e di opere monumentali, indaga motivi figurativi del passato per arrivare a un equilibrio pittorico tra i canoni fondamentali della pittura e un’originale rappresentazione delle forme. Peter Zlamal (1939) è uno dei più interessanti pittori cechi della sua generazione: se all’inizio era per lui determinante il mondo dei sentimenti umani, positivi o negativi, ora può essere definito un archeologo del proprio intimo. La pittura di Jan Knap (1949), artista noto anche in Italia, dove ha tenuto numerose esposizioni personali, raffigura prevalentemente scene della vita della Santa Famiglia con un effetto quasi bucolico e, nello stesso tempo, ironico. La mostra è accompagnata da un catalogo con la riproduzione delle opere in mostra, le biografie degli artisti, testi di Ladislav Danek e di Sandro Parmiggiani, curatore delle attività espositive di Palazzo Magnani e i saluti di Jan Brezina, Presidente della Regione di Olomouc, e di Sonia Masini, Presidente della Provincia di Reggio Emilia. In contemporanea, al primo piano di Palazzo Magani, riapre dal 4 settembre al 3 ottobre la mostra Edward Curtis. L’eredità degli Indiani del Nord America che presenta – per la prima volta in Italia - 150 fotografie originali, provenienti dalla più importante collezione privata americana, del fotografo che documentò tra la fine dell’Ottocento e i primissimi anni del Novecento, i volti di capi-tribù e di semplici uomini e donne, la vita quotidiana, gli ultimi villaggi degli Indiani d’America, quello che restava di un popolo e di una civiltà che stavano per scomparire. Infolink: www.Palazzomagnani.it  
     
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