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Notiziario Marketpress di Giovedì 16 Settembre 2004
 
   
  Web alimentazione e benessere  
  VALLE DI CEMBRA, TERRA DI PRODOTTI GENUINI: DAI VINI ALLE GRAPPE  
   
  Valle di Cembra è una fra le zone più caratteristiche del Trentino Orientale. Accanto ai boschi di larici, betulle, faggi e pini silvestri, accanto ai laghi alpini di Cembra, Lases e Valle ed alle famose Piramidi di Terra di Segonzano, il paesaggio affascina ed attrae per la curiosa ed ardita disposizione dei vigneti collocati su ripidi e soleggiati pendii degradanti verso il torrente Avisio. La Valle di Cembra è terra di prodotti genuini: dai vini alle grappe, dai funghi alle castagne, dai prodotti tipici di montagna ai cosiddetti frutti «minori» (fragole, lamponi, mirtilli e ribes). Ricche anche le tradizioni folcloristiche della valle mantenute vive attraverso numerosissime manifestazioni popolari che, accanto alla possibilità di gustare una sana vacanza ecologico-naturalistica attraverso una rete di sentieri e passeggiate ben segnalati, rappresentano degli ottimi spunti e motivazioni per trascorrere una vacanza rilassante e rigenerante. La qualità dei prodotti agricoli è attualmente l'obiettivo di una agricoltura al passo con i tempi. In questa ottica la produzione viticola esige oggi modelli produttivi innovativi, determinati anche dalla riduzionequantitativa dei consumi di vino. La produzione deve adeguarsi a queste mutate esigenze della domanda non essendo più sufficiente il solo miglioramento delle tecniche colturali ed enologiche, attraverso la contrazione della produzione di uva per ettaro e limitando la viticoltura agli ambienti più votati. Determinante diviene allora l'ottimizzazione del rapporto tra vitigno e l'ambiente, la scelta cioè del le condizioni pedoclimatiche e colturali che consentono al vitigno di manifestare appieno le proprie potenzialità genetiche. L'approfondimento del rapporto tra vitigno ed ambiente trova ampia giustificazione nella necessità economica e sociale di localizzare la viticoltura in aree di sicura vocazione e nella convinzione che, per ogni ambiente, anche se circoscritto, vi sono pochi vitigni in grado di adattarvisi edi esprimere al massimo della qualità. La necessità di catalogare i vigneti delle zone sottese dalla cantina Sociale Lavis Sorni Salorno e della cantina Valle di Cembra, in funzione della qualità dei loro vini, già negli anni '80 con l'emanazione delle Carte Viticole aveva raggiunto un buon livello. Le delimitazioni territoriali stabilite a suo tempo nelle Carte Viticole scaturite da conoscenze empiriche e da anni di esperienza da parte degli operatori del settore appaiono però al giorno d'oggi un po' limitanti e generiche. Ora con l'ausilio della «Zonazione», le due Cantine con il supporto dell'Istituto Agrario S. Michele all'Adige cercheranno di convalidare o rivedere in forma scientifica le posizioni assunte attraverso le Carte Viticole, prendendo in considerazione non solo i territori pertinenti ai Soci delle due Cantine, proprio per una questione di correttezza tecnica, sociale, economica e di immagine nei confronti di coloro che mettono a disposizione i propri mezzi ad ogni livello ed entità. Negli ultimi anni le ricerche sull'adattamento del vitigno all'ambiente hanno superato le limitazioni degli studi precedenti (che avevano cercato di attribuire a singoli aspetti dell'ambiente un ruolo decisivo per la qualità del vino prodotto), raggiungendo una dimensione integrata ed interdisciplinare. La definizione di vocazione ambientale a vitigni diversi viene così ottenuta facendo interagire informazioni climatiche, topografiche, pedologiche, geologiche e colturali, confrontate con il comportamento vegetativo e produttivo del vitigno nel tentativo di definire e quantificare le interazioni esistenti. La coltivazione della vite in Trentino si estende su 117 dei 222 comuni della provincia e per cinquanta di essi costituisce l'attività principale, dando origine al 95% delle uve prodotte. La superficie investita a vigneto ammonta a 8.734 ettari, tutti in coltura principale, e copre il 40% della superficie utilizzata dalle coltivazioni legnose agrarie. Ben 6.268 ettari sono attualmente iscritti all'albo dei vigneti abilitati a produrre uve per vini a denominazione di origine controllata e con tali valori il Trentino detiene, assieme all'Alto Adige, la più alta percentuale a livello nazionale di superficie a Doc (71%). Nell'ultimo ventennio il «vigneto Trentino» ha sensibilmente ridotto la sua superficie, in parte a favore della conversione frutticola e in parte con l'abbandono della coltivazione nelle zone meno votate. Negli anni successivi al secondo conflitto mondiale, che aveva determinato la stasi del settore vitivinicolo locale, la produzione ha ripreso rapidamente a salire raggiungendo già verso gli anni Sessanta valori quantitativi molto vicini a quelli attuali. Dai 643 mila quintali d'uva della media relativa al quinquennio 1945-1949, la produzione è passata al milione di quintali del 1960, per attestarsi sul milione e 100 mila quintali degli anni Ottanta e Novanta. Tenuto conto delle alternanze produttive legate a fattori naturali, si può ritenere che la produzione trentina si sia ora stabilizzata sul milione di quintali di uva, da cui si ottengono mediamente 750 mila ettolitri di vino, Il % circa della produzione nazionale. Grazie al processo di riconversione attuato a partire dagli anni '50, le varietà coltivate sono state ridotte ad una ventina: nell'ultimo periodo il settore è stato caratterizzato da una rapida espansione delle uve a frutto bianco, motivata da ben precise e promettenti indicazioni di mercato. La loro presenzaè passata infatti dal 22% dell'83 al 48,5% della vendemmia 1992. Alla produzione vinicola in Trentino sono interessate 12.200 aziende, ma solo 7.900 concorrono al la produzione commercial izzata. In particolare 5.900 di esse conferiscono a cantine sociali; 1.800 a cantine private; 200 vinificano direttamente. Cantine e Distillerie della Valle di Cembra: Cembra: Azienda Agricola Zanotelli Elio & F.lli - Viale 4 Novembre 52 - Tel. 0461.683131 • Azienda Vinicola Nicolodi Alfio - Via Carraia - Tel.0461.683020 • Cantina Valle Di Cembra Scarl - Viale 4 Novembre 76 - Tel. 0461.680010 • Azienda Agricola Pelz & Piffer - Cembra - Viale 4 Novembre 61; Pressano di Lavis - Via Claudia Augusta - Tel. 0461.683051 Faver: Distilleria Paolazzoli Vittorio & F.11i - Via Vich - Tel. 0461.683024 • Distilleria Pilzer snc - Via Pedala 17 - Tel. 0461.683326 Giovo: Azienda Agricola Devigili Elio - Maso Belvedere - Giovo - Tel. 0461 870233 • Azienda Agricola Moser Diego & Francesco - Palù - Piazza Soni 2 - Tel. 0461.684140 - Azienda Agricola Simoni - Palu - Piazza degli Alpini 14 - Tel. 0461.684381 • Azienda Vinicola Rossi Napoleone sas - Verla -Via 3 Novembre - Tel. 0461 684004 • Azienda Vinicola Biologica "Molino Dei Lessi" - Maso Rosabel 5 - Tel. 0461 870275 Segonzano: Azienda Agricola Barone A Prato Ferdinando - Piazzo 44 - Tel. 0461.686241 • Distilleria Giacomozzi Renzo - Loc. Stedro - Tel. 0461.686100 Lavis: Cantina Lavis scarl - Via Carmine 7 - Tel. 0461.246325 - www.La-vis.com  
     
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