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Notiziario Marketpress di
Lunedì 04 Ottobre 2004
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PARMALAT FINANZIARIA SPA:ANDAMENTO ECONOMICO FINANZIARIO AL 31 AGOSTO 2004 |
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Collecchio (Pr), 4 ottobre 2004 – Parmalat Finanziaria Spa in Amministrazione Straordinaria comunica i risultati dell’andamento economico e finanziario del Gruppo Parmalat al 31 Agosto 2004. Alcune realtà estere già identificate nei mesi precedenti come “Attività in Procedura Speciale” (ad esempio: Usa Dairy, Brasile, Cile, Evh) ed alcune Società finanziarie (ad esempio: Parmalat Capital Finance), sono attualmente soggette a vincoli nella gestione in base a procedure concorsuali locali che le pongono, nei fatti, fuori dal controllo di Parmalat Finanziaria Spa in Amministrazione Straordinaria. E’ stato pertanto deciso di estrarre queste società dall’area del consolidamento integrale, e di valutarle con il metodo del patrimonio netto. Ciò in attesa che siano approfonditi ed accertati eventuali obblighi di Parmalat Finanziaria Spa in Amministrazione Straordinaria in base alle legislazioni vigenti nei Paesi sede delle stesse, ed alle eventuali garanzie prestate a favore dei finanziatori delle dette Società. Più in particolare: Usa Dairy (Parmalat Usa Corp., Farmland Dairies, Milk Products of Alabama) è la realtà americana operante nel settore del latte e derivati per la quale è stata avviata la procedura Chapter 11; per due società brasiliane (Parmalat Brasil e Parmalat Partecipacoes) è stata approvata la locale procedura di Concordata, che coinvolge anche le loro controllate; la realtà cilena è oggetto di una procedura concordataria locale; Evh, società di diritto canadese, è stata posta in Ccaa; per Parmalat Capital Finance è stata disposta la procedura di liquidazione da parte del tribunale locale. Questo gruppo di Società comprende anche Eurofood Ifsc, per la quale è in atto una controversia con le autorità giudiziarie irlandesi che ritengono non applicabile la procedura di amministrazione straordinaria secondo la legislazione italiana. Conseguentemente, si è provveduto a determinare il risultato pro-forma dell’anno precedente secondo la nuova area di consolidamento integrale. Tale risultato, riportato nelle tabelle seguenti, è oggetto di confronto con i dati relativi all’anno corrente. Andamento Economico Dati di sintesi | ricavi | margine Operativo Lordo | % sui Ricavi | | | Anno | | | Anno | | | Anno | | Valori in Milioni di Euro | Anno Precedente | Precedente Pro-forma | Anno Corrente | Anno Precedente | Precedente Pro-forma | Anno Corrente | Anno Precedente | Precedente Pro-forma | Anno Corrente | Attività Core (*) | 2.465,0 | 2.465,0 | 2.406,9 | 144,9 | 144,9 | 167,9 | 5,9 | 5,9 | 7,0 | Attività No Core (**) | 1.152,5 | 501,9 | 376,4 | (69,0) | (28,7) | (15,2) | (6,0) | (5,7) | (4,0) | Totale | 3.617,5 | 2.966,9 | 2.783,3 | 75,9 | 116,2 | 152,7 | 2,1 | 3,9 | 5,5 | attività Core I ricavi di periodo registrati dalle Attività Core, pari a 2.406,9 Mio€ sono in leggero calo (-2,4%) rispetto ai 2.465,0 Mio€ dello stesso periodo dell’anno precedente, mentre il Margine Operativo Lordo (Mol) è in crescita del 15,9% a 167,9 Mio€, rispetto ai 144,9 Mio€ di Agosto 2003. Il miglioramento del risultato operativo è riconducibile alle iniziative di carattere commerciale ed alle azioni di riduzione dei costi operativi e di struttura. Tali iniziative, infatti, congiuntamente neutralizzano il calo dei volumi. Questi risultati non includono i costi straordinari relativi alla procedura (che rappresenta un evento straordinario), ed il cui valore di competenza del periodo è pari a circa 36,2 Mio€. Nel mese i ricavi (differenza tra il progressivo al 31 Agosto ed il progressivo al 31 Luglio) sono stati pari a 296,3 Mio€, in flessione del 9,1% rispetto al mese precedente (325,8 Mio€). Il risultato operativo (pari a 21,1 Mio€), anche se leggermente in diminuzione in termini assoluti rispetto a Luglio (22,2 Mio€), cresce in termini percentuali dal 6,8% di Luglio al 7,1% del mese corrente . In particolare, analizzando le principali aree geografiche, si evidenzia che: Italia I ricavi al 31 Agosto, pari a 916,5 Mio€, sono in calo dell’8,2% rispetto ai 998,5 Mio€ di Agosto 2003. Come già sottolineato il mese precedente, alla flessione dei ricavi è corrisposto un miglioramento del risultato operativo del 12,6%, da 55,5 Mio€ a consuntivo Agosto 2003 agli attuali 62,5 Mio€ (percentualmente il margine operativo lordo è aumentato passando dal 5,6% al 6,8%). Nel mese, il fatturato netto è stato pari 110,2 Mio€ ed il margine operativo lordo di 6,3 Mio€ (5,7% sui ricavi). Il trend resta positivo, pur se in misura minore rispetto ai mesi precedenti. I migliori risultati, confermando il trend dei mesi precedenti, vengono dalle divisioni latte e fresco (principalmente yogurt); queste divisioni mostrano, infatti, un calo dei volumi inferiore alle altre aree e beneficiano di un forte taglio dei costi promozionali e pubblicitari, oltre che delle spese generali. Penalizzato, invece, dalle diverse condizioni climatiche rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso il business dei succhi. Occorre infine ricordare l’ulteriore incremento del prezzo di acquisto di alcune materie prime (ad es. In Parmalat Spa il latte, aumentato ulteriormente rispetto a Luglio) ed una maggiore incidenza percentuale dei costi fissi industriali (rimasti invariati in valore assoluto rispetto all’anno precedente), su cui peraltro sono state avviate nel secondo semestre iniziative di razionalizzazione. Spagna I ricavi di periodo sono stati pari a 155,3 Mio€, rispetto ai 159,3 Mio€ raggiunti ad Agosto 2003. Il margine operativo lordo, nello stesso periodo, è diminuito passando da 16,3 Mio€ a 11,0 Mio€. I ricavi del mese sono pari a 18,6 Mio€, ed il margine operativo lordo è di 0,7 Mio€ (3,8% sui ricavi), in diminuzione rispetto all’andamento del mese precedente. Tra i fattori determinanti la diminuzione del risultato operativo rispetto ad Agosto 2003, si evidenzia il progressivo aumento del costo di acquisto del latte subito da inizio anno, non bilanciato da un corrispondente aumento dei prezzi di vendita. A questo si aggiunge poi il minor contributo derivante dalla vendita dei prodotti stagionali (gelati con marchio Royne, frullati ed orzata), fortemente penalizzati dalle condizioni climatiche diverse rispetto all’estate 2003, ed il notevole calo di presenze turistiche registrato nel Paese. Infine, occorre evidenziare la forte concorrenza sui prezzi. Inoltre, negli yogurt si deve contrastare la forte attività promozionale di alcuni concorrenti di dimensione internazionale, mentre nel business del latte aromatizzato si sta sempre più intensificando la pubblicità televisiva realizzata dai competitors. Sudafrica I ricavi al 31 Agosto 2004, pari a 160,7 Mio€, sono in crescita del 34,7% rispetto ai 119,3 Mio€ dello stesso periodo del 2003. Stesso trend evidenzia anche il risultato operativo che è cresciuto, passando da 9,6 Mio€ a 12,6 Mio€ (+31,3%). Il netto miglioramento dei risultati consuntivi di fatturato e margine operativo lordo rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente è dovuto a diversi fattori: l’acquisizione di alcuni nuovi marchi (Simonsberg), l’affermazione crescente del marchio Parmalat nei settori dello yogurt e del formaggio, la forte crescita dei volumi del latte Uht, nonché un favorevole apprezzamento del Rand Sudafricano nei confronti dell’Euro (+7,8%); e, per il solo effetto volumi, l’incremento delle vendite di prodotti a bassa marginalità, quali il bulk cheese. I ricavi del mese risultano pari a 25,5 Mio€ mentre il risultato operativo è pari a 2,0 Mio€ (7,8% dei ricavi). Venezuela La forte instabilità politica e sociale che caratterizza da tempo il Venezuela è tra le cause principali che hanno contribuito al forte deprezzamento del Bolivares rispetto all’Euro (-25,9% rispetto ad Agosto 2003). La mancata conferma delle linee di credito all’importazione del latte in polvere, l’aumento dei prezzi delle materie prime sul mercato interno non riequilibrato da un aumento dei prezzi al consumatore, nonché la diminuzione dei volumi di vendita dei succhi hanno ulteriormente portato alla drastica riduzione del fatturato (-26,5%, dai 131,9 Mio€ di Agosto 2003 ai 96,9 Mio€ attuali) . Analogamente è diminuito il margine operativo lordo, sia in termini assoluti (da 16,9 Mio€ a 3,0 Mio€) che percentuali (dal 12,8% al 3,1%). I ricavi di competenza del mese risultano pari a 9,7 Mio€ ed il margine operativo lordo risulta pari a 0,6 Mio€. In Agosto si registra un leggero miglioramento della redditività operativa (dal 2,4% di Luglio al 6,2% di Agosto), fenomeno al quale ha certamente contribuito l’aumento del prezzo di vendita del latte condensato, avvenuto appunto nel mese. Canada Nonostante il leggero deprezzamento subito dal dollaro canadese nei confronti dell’Euro da Agosto 2003 (-2,6%), i ricavi sono aumentati, passando dai 748,1 Mio€ dello stesso periodo dell’anno precedente ai 771,5 Mio€ attuali. Alla crescita del fatturato netto è corrisposto un sostanziale miglioramento del margine operativo lordo sia in valori assoluti (+14,3% rispetto ad Agosto 2003 da 44,0 Mio€ a 50,3 Mio€) che percentuali (+0,6% da 5,9% a 6,5%), derivante dal contenimento delle spese promozionali, pubblicitarie e generali. Nel mese, i ricavi del Canada sono stati pari a 103,1 Mio€ ed il margine operativo lordo di 7,4 Mio€ (7,2% dei ricavi). Australia I ricavi, pari a 242,2 Mio€, sono in linea con l’anno precedente (erano pari a 239,7 Mio€ ad Agosto 2003). Stabile anche il margine operativo lordo, passato da 18,6 Mio€ a 19,5 Mio€. Tali risultati sono riconducibili alla favorevole variazione del cambio rispetto all’Euro (+5,6%), all’incremento dei volumi del latte (specialmente latte pastorizzato) e alla riduzione delle spese generali e promozionali, nonché ad una migliore politica degli acquisti delle materie prime. Fattori questi che hanno permesso la diminuzione del prezzo medio unitario di vendita del latte attuata dal management nel mese. In Agosto, il fatturato è stato pari a 22,2 Mio€ mentre il margine operativo di 2,2 Mio€. Attività No Core I ricavi di periodo registrati dalle Attività No Core, pur in diminuzione rispetto ai valori di Agosto 2003 (376,4 Mio€ rispetto a 501,9 Mio€, -25,0%), sono accompagnati da un miglioramento del margine operativo lordo, che, pur rimanendo in campo negativo, passa dai –28,7 Mio€ dell’Agosto 2003 ai –15,2 Mio€ dell’Agosto 2004. Il fatturato del mese, è stato pari a 18,6 Mio€, ed il margine operativo lordo è stato nullo. La forte riduzione delle perdite rispetto l’anno precedente è riconducibile principalmente alle azioni intraprese in Italia e nelle attività forno americane (Usa Bakery). Italia Le divisioni indicate come attività No Core di Parmalat Spa, pur presentando ricavi inferiori ad Agosto 2003, migliorano la redditività operativa (del 57,9%, passando da -10,7 Mio€ a –4,5 Mio€). A ciò ha contribuito l’interruzione delle attività nel business dell’acqua e la drastica riduzione delle attività promozionali e pubblicitarie nei prodotti da forno e nelle spremute. Usa Bakery I ricavi delle attività bakery, pari a 188,0 Mio€ rispetto a 231,4 Mio€ di Agosto 2003, risultano in flessione rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (-18,8%). Occorre anche sottolineare il forte deprezzamento subito dal dollaro Usa nello stesso arco temporale (-10,5%). Tuttavia, l’effetto negativo derivante dal calo dei volumi e dall’aumento del prezzo di acquisto delle materie prime è stato compensato da investimenti promozionali più mirati e da una riorganizzazione produttiva (nel mese di Luglio è stata chiusa la sede di Bollingbrook), oltre che con la riduzione delle spese generali; in tal modo il margine operativo lordo , pur restando negativo, ha registrato un netto miglioramento rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso (da –13,8 Mio€ a -6,6 Mio€). Tra le altre società qui ricomprese, si sono distinte le due società portoghesi (Fit ed Italagro). Per entrambe, a fronte di una diminuzione dei ricavi si è avuto un aumento del margine operativo lordo; infatti, il risultato operativo rispetto ad Agosto 2003 di Italagro è migliorato del 30,8% mentre quello di Fit è più che raddoppiato.
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