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Notiziario Marketpress di Giovedì 07 Ottobre 2004
 
   
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  L’ALBERO DEGLI AROMI DEL CAFFÈ E L’ANALISI SEMIOTICA DEL PACKAGING: DUE NOVITÀ ASSOLUTE SU L’ASSAGGIO DELL’AUTUNNO 2004  
   
  Due le grandi novità presentate su L’assaggio, l’unica rivista italiana dedicata all’analisi sensoriale: l’albero degli aromi del caffè, una classificazione innovativa degli odori della bevanda, e l’analisi semiotica del packaging, utile per capire come il packaging del vino influenza la percezione di uno dei più importanti prodotti della tradizione italiana. E’ appena uscito il nuovo numero de L’assaggio (numero 7, autunno 2004), l’unica rivista italiana dedicata completamente all’analisi sensoriale. Come sempre la rivista è incentrata sugli ultimi sviluppi della scienza che permette di valutare il percepito di prodotti e servizi. In questo numero però ci sono due novità di rilievo che gettano i ponti verso il futuro. Il primo momento di innovazione presentato nella rivista è rappresentato dall’albero degli aromi del caffè. Luigi Odello, presidente del Centro Studi e Formazione Assaggiatori, presenta una nuova ipotesi di classificazione degli odori del caffè. Non si tratta di un’idea nuova, innovativo è però il metodo con cui si ottiene l’albero degli aromi, basato su tecniche statistiche, nozioni chimiche e una solida esperienza merceologica e di analisi sensoriale. Il tutto in coerenza con la cultura italiana del caffè. La novità maggiore presentata da L’assaggio 7 è certamente l’analisi semiotica del packaging elaborata da Manuela Violoni. La metodologia semiotica è applicata nel caso specifico a una serie di bottiglie di vino rosso, con l’obiettivo di cogliere ciò che queste comunicano al consumatore. Infatti una bottiglia racconta almeno tre storie: quella del produttore, quella del vino e quella del consumatore. E queste storie spesso esercitano una forte influenza sul modo in cui viene percepito il vino: da qui l’interesse dell’analisi sensoriale per questo tipo di indagine semiotica. Una collaborazione che promette bene: dall’unione delle due competenze si potrà tracciare un profilo più preciso di ogni prodotto in analisi. L’assaggio è edito dal Centro Studi e Formazione Assaggiatori, azienda leader in Italia nell’analisi sensoriale che da quasi quindici anni studia la percezione di prodotti e servizi attraverso test di analisi sensoriale: nel suo laboratorio sono stati analizzati e profilati quasi 1.000 prodotti. Il Centro Studi e Formazione Assaggiatori studia la percezione per migliorare la qualità della vita: infatti da un lato aiuta i produttori a produrre meglio e a preservare alti standard qualitativi, dall’altro insegna ai consumatori a scegliere prodotti di qualità.  
     
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