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Notiziario Marketpress di Giovedì 08 Luglio 2004
 
   
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  IL GRUPPO METRO E IBM PORTANO LA TECNOLOGIA RFID SU TUTTA LA SUPPLY CHAIN DI METRO E APRONO UN INNOVATION CENTRE PER L'RFID NEL SETTORE RETAIL  
   
  Milano, 8 luglio 2004 - Metro Group, la quarta catena distributiva al mondo, ha scelto il software Websphere di Ibm per integrare il roll-out della tecnologia Rfid (Radio Frequency Identification) su tutta la supply chain. L'implementazione dell'insieme di soluzioni Rfid di Ibm consentirà a Metro di avere una visione completa su tutta la catena produttiva, dalla manifattura allo scaffale, passando per la distribuzione e la commercializzazione. La consolidata partnership fra Ibm e Metro si rafforza inoltre con l'apertura di un centro di ricerca e innovazione sulla tecnologia Rfid a Neuss, vicino Duesseldorf: l'annuncio arriva a una sola settimana di distanza da quello del "Testing & Solution Center" di La Gaude (Nizza) e testimonia il forte impegno e investimento di Ibm nell'affiancare ai clienti le migliori risorse nell'ambito della ricerca e l'attenzione a una tecnologia, quale l'Rfid, sempre più richiesta dalle aziende appartenenti ad ogni settore d'industria come il farmaceutico, l'automobilistico, l'elettronico e quello dei trasporti. I vantaggi derivanti da questo tipo di progetto sono molteplici e rappresentano una rivoluzione nella grande distribuzione: il controllo costante dei beni infatti introduce il modello on demand nel settore, facendo in modo che i prodotti si rendano disponibili solo quando necessari, evitando esuberi o mancanze in magazzino. Il middleware Ibm fornisce un'infrastruttura standard in grado di raccogliere, integrare e gestire i dati provenienti dalle etichette e dai lettori, inviandoli ai centri di distribuzione e ai punti vendita. La conseguenza più immediata del sistema di tag implemento da Ibm è la riduzione sensibile degli investimenti del servizio offerto al cliente finale; inoltre, come sottolinea Alain Benichou, Vice Presidente Ibm del Settore Distributivo per l'Europa, il ridisegno dei processi consentirà alle grandi industrie distributrici di godere della flessibilità propria della filosofia on demand e chiave per il successo in un mercato in evoluzione come quello del retail.  
     
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