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Notiziario Marketpress di Giovedì 01 Luglio 2004
 
   
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  ENERGIA, BIORARIA PER USO DOMESTICO. ALTROCONSUMO: RISPARMI INCONSISTENTI ANCHE DI NOTTE  
   
  Milano, 1 luglio 2004 - Per Altroconsumo, associazione indipendente di consumatori, la nuova tariffa bioraria Enel Due che sarà introdotta dal 1° luglio disattende le aspettative dei consumatori. La creazione di un nuovo piano tariffario, secondo Altroconsumo, avrebbe dovuto consentire agli utenti un risparmio effettivo sulla bolletta elettrica - come avvenuto nei Paesi che già l’hanno adottata – migliorare l’efficienza della rete distributiva e avere effetti positivi sull’ambiente. Tra le richieste avanzate all’Autorità per l’energia elettrica e il gas Altroconsumo ha proposto che, per consumi di 3500 Kwh anno (con due terzi dei consumi di giorno); si spendessero meno di 400 euro: con la nuova tariffa bioraria si arriverà a 658 euro. Con la tariffa bioraria i risparmi effettivi per i cittadini saranno veramente poco interessanti. Altroconsumo ha messo a confronto il costo dell’energia elettrica degli italiani (profilo di consumo di 4500 Kwh anno – 2500 di giorno e 2000 di notte) con quello dei cittadini di altri sette Paesi europei.
Paese Euro Anno
Regno Unito 436
Spagna 466
Portogallo 514
Francia 588
Belgio 638
Olanda 805
Italia Enel Due 3 Kw 813
Germania 818
Italia Enel Due 4,5 Kw 839
Italia tariffa base D3 845
“Per ottenere vantaggi in termini di spesa” sostiene Michele Cavuoti, responsabile delle indagini e ricerche di mercato di Altroconsumo - “un cittadino che utilizza un contatore da 3 Kw, dovrebbe consumare quantitativi di energia elevatissimi. La convenienza è molto limitata anche per chi ha installato un contatore da 4,5 Kw”. “Contrariamente a quanto avviene negli altri Paesi europei” – continua Michele Cavuoti – “la tariffa bioraria non permetterà né un reale risparmio per cittadini italiani, né un vantaggio in termini ambientali”.
 
     
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