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Notiziario Marketpress di Lunedì 12 Luglio 2004
 
   
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  IL GIGANTE CHE INVENTÒ LA FOTOGRAFIA DELLO SPETTACOLO  
   
  San Miniato 12 luglio 2004 - Un gigante della fotografia dell’Ottocento, uno straordinario professionista della fotografia contemporanea e, in aggiunta, una rassegna su vent’anni di attività della Scuola Europea dell’Arte dell’Attore. Sono state inaugurate il 9 luglio a S. Miniato tre nuove, straordinarie mostre delle quattordici che costituiscono il programma di Occhi di Scena 2004, il primo festival della fotografia delle spettacolo in cartellone fino alla fine di novembre. Si tratta 1) di una retrospettiva di Napoleon Sarony, un canadese a New York, l’uomo che inventò la fotografia dello spettacolo, 2) di una personale del ferrarese Marco Caselli Nirmal, 3) di una mostra che documenta, appunto, i due primi decenni di Prima del Teatro, la scuola voluta dal Teatro Verdi di Pisa, in collaborazione con l’Accademia nazionale d’arte drammatica Silvio D’amico e con i maggiori istituti di teatro mondiali. Adelaide Ristori nelle fotografie americane di Napoleon Sarony è allestita all’Accademia degli Euteleti (piazza Xx Settembre, sino al 29 agosto, da martedì a domenica, ore 15-18). Sono una trentina di immagini originali selezionate dagli archivi del Museo Biblioteca dell’Attore di Genova, che ripropongono la bellezza ottocentesca dell’attrice italiana Adelaide Ristori, ritratta a New York dall’allora famosissimo Sarony. Il quale contribuì in modo decisivo alla nascita dello star system. Spesso ingaggiando lui stesso divi e divine per venderne le immagini in migliaia di copie (per una sola breve seduta Sarah Bernhardt gli costò 1.500 dollari, 20.000 di oggi). Nei suoi 30 anni di carriera, Sarony ritrasse praticamente tutte le star della scena teatrale newyorkese, assicurandosi fama e fortuna come il più importante ritrattista del suo tempo. Fu anche uno dei più prolifici fotografi di teatro. Alla sua morte, nel 1896, lasciò oltre 40.000 negativi di personaggi dello spettacolo. Marco Caselli Nirmal firma invece Il tempo fotografico: sette variazioni dalla Città della Musica (Scuola media Sacchetti, via Vittime del Duomo, fino al 31 agosto, da martedì a domenica ore 10-18); sette pannelli fotografici di grandi dimensioni, per una riflessione fotografica sul tempo della musica che prende spunto da una delle ricerche di Ugo Mulas, le famose Verifiche. Specialista di arte contemporanea, danza, teatro e musica, Caselli Nirmal segue dal 1993 le tournée di Claudio Abbado con i Berliner Philharmoniker, la Chamber Orchestra of Europe, la Mahler Chamber Orchestra e la Gustav Mahler Jugendorchester. Vent’anni di Prima del Teatro è infine ospite nelle vetrine e all’interno dei negozi di San Miniato (sino al 3 ottobre). Proseguono intanto le nove mostre inaugurate nei giorni scorsi, quelle di Massimo Agus, Vasco Ascolini, Lucia Baldini, Cristiano Castaldi, Silvia Lelli, Giancarlo Marcocchi, Piero Tauro, Riccardo De Antonis, e quelle di Pier Paolo Pagano e Francesco Galli, i due vincitori del concorso Occhi di Scena 2004. Prossimi vernissage il 16 luglio, con le mostre di Maurizio Buscarino (Il Re di Baj) e di Umberto Montiroli (Cinema e paesaggio nei film di Paolo e Vittorio Taviani).  
     
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