FALSO IL PERICOLO DI SILENZIO ASSENSO A DANNO DEL PATRIMONIO CULTURALE
Roma, 13 aprile 2005 - Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali ribadisce che i procedimenti finalizzati alla tutela sono esclusi dai casi di silenzio assenso previsti dal disegno di legge sulla competitività. Pertanto questa previsione di non applicabilità del silenzio assenso si applica a tutto ciò che è sottoposto a vincolo e l’affermazione secondo cui ci sarebbero altri interventi che consentano la distruzione del patrimonio artistico è totalmente falsa. Solo il pregiudizio ideologico di chi vuol fare polemica politica può alimentare un simile sospetto sul silenzio assenso laddove il Ministro Giuliano Urbani ha giustamente chiesto e ottenuto la sua esclusione per ciò che concerne il patrimonio culturale. Invitiamo pertanto il Senatore Sauro Turroni a fare degli esempi di procedure di silenzio assenso che verrebbero applicate a beni culturali vincolati.