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Notiziario Marketpress di
Giovedì 14 Aprile 2005
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NETWORK INSTRUMENTS INC. E CISCO SYSTEMS PER LE RETI WIRELESSLAN |
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Milano, 14 aprile 2005 - E’ innegabile che le tecnologie wireless siano diventate l’area più interessante nel campo delle telecomunicazionie delle reti. Gli sviluppi della telefonia mobile, dei servizi via satellite e ora dei collegamenti wireless ad Internet stanno generando profondi cambiamenti nella gestione e nello sviluppo delle reti. L’agreement tecnologico tra Network Instruments Inc. Ed il colosso Cisco Systems, dimostra la strategia e la profonda volontà a percorrere con la massima visibilità gli aspetti tecnologici ed architetturali che caratterizzano le varie forme di comunicazione e differenziano le reti a Standard Ieee 802.11. Lo standard, infatti, prevede lo sviluppo di diverse applicazioni basate sull’infrastruttura wireless, le tecnologie hanno dato particolare convergenza verso il Mobile Ip nonché rispetto all’accesso wireless al Web. L’evidenza dello Standard Ieee 802.11, riferito alla tipologia di rete locale Ethernet, è palese: l’infrastruttura di telecomunicazione non necessiterebbe più del Cabling Systems per funzionare, al posto del Layer fisico in rame lo standard implementa dei veri e propri ponti radio con frequenze canalizzate ed allocate in una precisa porzione dello spettro. In realtà il cablaggio strutturato non viene soppiantato integralmente ma, dal punto di vista logico, il funzionamento di una rete wireless è speculare a quello di una rete fissa. I componenti di base wireless sono sostanzialmente due: la Network Interface Card, a cui è accluso un ricetrasmettitore e che viene inserita nei clients da interconnettere, e l’Access Point che rappresenta un ripetitore radiolan a tutti gli effetti da sostituirsi all’ Hub. Fino a questo punto tutto sembrerebe molto semplice, la molteplicità delle proposte commerciali presenti sul mercato wireless lo dimostra ampiamente, la profonda diversità tecnologica stà nel fatto che lo Standard 802.11 introduce la necessità a livello logico di Flow Control sulle trame trasmesse. Per rendere semplice il concetto di Flow Control, basti pensare che Ethernet funziona in tecnologia Csma-cd sulle reti cablate, dando cioè un fattore di criticità temporale rispetto agli aknowledge di ricezione abbastanza blando. Lo standard wireless invece basa la sua corretta funzionalità e performances proprio su tempi strettissimi di aknowledge, nonché sulla necessità in tempo reale di conoscere se il suo interlocutore, un client magari in movimento, riceve sufficiente potenza di segnale per una corretta trasmissione. Risulta chiaro come sia assolutamente necessaria una profonda cultura e conoscenza rispetto alle tecnologie dei protocolli wireless, per porre sul mercato prodotti e sistemi che soddisfino le applicazioni, soprattutto per il motivo che le potenzialità delle reti wireless non saranno raggiunte da un singolo prodotto o tecnologia di utilizzo ( Wirelesslan ), ma verranno integrate da una grande varietà di dispositivi che risponderanno ad una altrettanto vasta varietà di applicazioni. Network Instruments Inc, azienda leader nella progettazione e realizzazione di analizzatori di traffico e protocollo Ethernet 10/100/Gigabit; Token Ring; Fddi; Frame Relay ma soprattutto wirelessLan ha messo a disposizione tutto il suo knowledge based a Cisco Systems per raggiungere un Technical e performances level adeguato alle necessità delle tecnologie Ieee802.11 e tutti i livelli di Utenza che ne vorranno fruire.
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