Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Giovedì 14 Aprile 2005
 
   
  Pagina1  
  IL GIAPPONE STABILISCE QUOTE DI ASSUNZIONI PER LE CATEGORIE DI RICERCATORI SOTTORAPPRESENTATE  
   
  Bruxelles, 14 aprile 2005 - Il ministero giapponese dell'Istruzione, della scienza e della tecnologia ha reso noto che le università e gli istituti di ricerca pubblici dovranno fissare quote di assunzioni in vista di accrescere il numero di ricercatori di sesso femminile e di origine straniera. Secondo il quotidiano giapponese Yomiuri Shimbun, questa nuova norma verrà inserita nel programma quinquennale ministeriale di scienza e tecnologia per il periodo 2006-2010, in modo da entrare in vigore nei prossimi mesi dell'anno. Alle organizzazioni sarà consentito di stabilire i propri obiettivi, ma il governo esaminerà le cifre e renderà pubblici i risultati al fine di promuovere l'assunzione di un numero maggiore sia di ricercatrici sia di ricercatori stranieri, riporta il quotidiano. Nel marzo 2003, le donne giapponesi attive nel mondo accademico e della ricerca erano 88.000, pari solo all'11 per cento del numero totale di ricercatori del paese. Sebbene il numero delle ricercatrici sia in aumento, il Giappone occupa l'ultimo posto riguardo a questa categoria nell'ambito della tabella stilata dall'Ocse. Al contrario, in Italia e nel Regno Unito le donne rappresentano rispettivamente il 26 e il 28 per cento del totale dei ricercatori. In Giappone, le donne attive nel campo della scienza e della tecnologia sono in numero molto minore e costituiscono solo l'1,1 per cento dei ricercatori e anche le cifre riguardanti i ricercatori stranieri sono inferiori a quelle di altri paesi. "In alcuni casi è necessario stabilire una quota per le categorie sottorappresentate. In pochi, all'interno delle organizzazioni di ricerca, vi si opporranno pubblicamente, pertanto la strategia sarà efficace", ha affermato la professoressa Fumiko Yonezawa dell'Università di Keio, che nel 1996 è stata nominata presidente della Società di fisica giapponese, prima donna ad assumere tale carica.  
     
  <<BACK