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Notiziario Marketpress di Giovedì 14 Aprile 2005
 
   
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  VENERDÌ, 15 APRILE, NELL’AMBITO DELLA FIERA DEL LIBRO PER RAGAZZI DOCET A BOLOGNA, EDITORI E CONTENT PROVIDER DI FRONTE ALLE SFIDE DI UN NUOVO MERCATO GLOBALE, QUELLO DEI CONTENUTI EDUCATIVI DIGITALI  
   
  Bologna, 14 aprile 2005 - Si svolgerà venerdì, 15 aprile - nell’ambito del Gli (Global Learning Initiative), all’interno della Fiera per libro per ragazzi Docet a Bologna –, il secondo convegno internazionale “Digital Content: Business Models and Drm. The Role of Educational Publishers”, organizzato da Associazione Italiana Editori (Aie), Federazione europea degli editori (Fep), Prz Technische Universität di Berlino e Fiera del Libro per ragazzi di Bologna nell’ambito del progetto Ormee. Editori e content provider di fronte alle sfide di un nuovo mercato globale, quello dei contenuti educativi digitali. Cosa accade in Europa? Come si stanno muovendo gli editori scolastici ed educativi? Quali modelli di business stanno sperimentando? Quali alleanze e quali partnership possono essere stabilite, con quali vantaggi competitivi? E come tutelare efficacemente il diritto d’autore nella ambiente digitale e in relazione alla normativa europea? Questi i temi affrontati in questo convegno, dedicato agli operatori professionali del settore educativo, in particolare agli editori, previsto, a partire dalle 9.30, nella Sala conferenze del Global Learning Iniziative. Il programma, i relatori - La sessione di apertura traccerà un quadro sullo “stato dell’arte” del mercato dei contenuti educativi digitali in Europa e dell’applicazione delle tecnologie di Drm (Digital Rights Management) esistenti per proteggere i contenuti coperti da diritto d’autore, ma anche per consentire la crescita di un mercato sostenibile per tutti gli operatori della catena del valore: dall’autore alla scuola. Klaus Rebenburg (Technische Universität Berlin e Partner del Progetto Ormee) evidenzierà nel suo intervento i risultati chiave degli studi condotti nell’ambito di Ormee: come è stata implementata la Direttiva Europea sul Copyright nelle legislazioni nazionali e quali eccezioni sono state previste per il contesto educativo; quali sono i modelli di business possibili ed effettivamente adottati da editori, content provider e aggregatori per distribuire contenuti educativi digitali a scuole, insegnanti e studenti. E ancora, quale forma può assumere la collaborazione tra i privati e le istituzioni pubbliche? Paolo Ceravolo (Dipartimento di Tecnologie dell’Informazione – Università degli studi di Milano) focalizzerà l’attenzione sui sistemi di Digital Rights Management e sulle implicazioni che l’adozione di tali strumenti può avere sul mercato dei contenuti. Ethel Porzio Serravalle (Aie) incentrerà, infine, il suo intervento sui fattori che consentono lo sviluppo di un mercato sostenibile per i contenuti educativi digitali nel contesto italiano. Nella seconda parte si svolgerà una tavola rotonda che vedrà confrontarsi editori, content provider, aggregatori di contenuto e istituzioni pubbliche sui temi chiave per il futuro del sistema educativo nell’era digitale. Hartmut Wick (Klett Verlag – Germania) porterà l’esperienza di uno dei più importanti gruppi editoriali tedeschi operanti nel settore educativo e delle molteplici forme di collaborazione e modelli di business che un editore può contemporaneamente adottare per valorizzare al meglio I propri contenuti digitali. Con Agostino Quadrino (Garamond – Italia) vedremo l’esperienza di chi partendo da forti competenze editoriali ha saputo creare una piattaforma di e-learning per veicolari i propri contenuti. Importante la testimonianza di Michael H. Lückl (Ministero dell’Educazione – Schoolbookextra Project – Austria) che nel suo intervento spiegherà in che modo gli editori scolastici austriaci e il Ministero dell’educazione hanno cooperato alla costituzione del portale Bildung.at e al progetto Schoolbuchextra, estensioni digitali ai libri di testo “adottati” nelle scuole e acquistabili grazie al budget specifico allocato dal Ministero. Da un Paese emergente quale la Romania, Marian Hanganu (Sivieco/sei Educational Portal – Romania) presenterà il caso dell’It Based Educational System, un progetto lanciato dal Ministero dell’educazione Romeno per portare in tutte le scuole del Paese contenuti educativi digitali e infrastrutture tecnologiche abilitanti. Modera Cristina Mussinelli 360 Publishing.  
     
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