Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Lunedì 18 Aprile 2005
 
   
  Pagina1  
  BULGARIA: SELLA, PER LE IMPRESE ITALIANE PRONTI 500 MLN DI EURO AL FORUM DI SOFIA METÀ ITALIA BANCARIA E FINANZIARIA. PER GIOCARE IL RUOLO DI APRIPISTA VERSO LE IMPRESE ITALIANE  
   
  Sofia, 18 aprile 2005 - Circa 500 milioni di euro pronti per le imprese italiane per finanziare le loro attività di internazionalizzazione e di import-export con la Bulgaria. È questo – secondo la stima fatta dall’Abi sui dati di 21 banche italiane - il plafond già stanziato dal settore bancario per quelle imprese che sulla strada dell’internazionalizzazione scelgono il mercato bulgaro. Una cifra, quella a disposizione delle imprese italiane, che risponde perfettamente alle loro esigenze di finanziamento. Infatti, di questo plafond il 50% non è ancora utilizzato. Ci sono dunque ampi margini per finanziare nuovi e ulteriori progetti in un’area destinata a diventare strategica tra Europa, Balcani e Medio Oriente. «In Bulgaria - ha detto a Sofia il Presidente dell’Associazione bancaria italiana Maurizio Sella nel corso del Business Forum Italo-bulgaro organizzato da Abi, Ice e Confindustria – è determinato l’impegno delle imprese bancarie a fare sistema con le Istituzioni e le imprese degli altri settori produttivi. Per dare impulso all’internazionalizzazione della nostra economia e fiducia ai nostri piccoli e medi imprenditori, promuovendo gli investimenti diretti e la collaborazione con gli imprenditori bulgari. E arriviamo con tempismo - ha aggiunto il Presidente dell’Abi - all’indomani del via libera del Parlamento di Strasburgo all’ingresso del Paese nell’Unione Europea, previsto per il 2007». «Dopo le missioni in Cina e India al seguito del Presidente della Repubblica italiana Carlo Azeglio Ciampi, è ora la volta dei vicini di casa dell’Europa dell’Est – ha aggiunto Sella - e in particolare della Bulgaria. Dove le opportunità d’investimento per gli imprenditori italiani sono molte e molte di più sono le prospettive di sviluppo». «La nostra presenza nel mercato bulgaro è già di primissimo piano. Ma anche qui vogliamo diventare leader, risultato già raggiunto in alcuni paesi dell’Europa orientale. Oggi - ha detto Sella - siamo venuti insieme alle imprese e alle istituzioni con una delegazione che rappresenta per totale attivo circa il 50% dell’intero settore bancario. A conferma che in Bulgaria vogliamo esserci ancora di più». Metà Italia bancaria e finanziaria dunque partecipa al Forum di Sofia, a dimostrazione del fortissimo interesse verso questo mercato. «Dove l’industria bancaria italiana, già pronta per la prossima missione in Turchia, vuole giocare il ruolo di apripista per le imprese italiane» ha concluso Sella. Bnl, Banca di Roma, Banco popolare di Verona e Novara, Monte dei Paschi di Siena, Unicredit, Banca popolare Emilia-romagna, Sanpaolo Imi e Banca Sella sono le banche della delegazione Abi. Alla quale, per la prima volta, hanno aderito anche società del settore finanziario e dei servizi bancari: Sia (Società interbancaria per l'automazione), Cartasi, Siteba, Ssb.  
     
  <<BACK