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Notiziario Marketpress di Martedì 19 Aprile 2005
 
   
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  GRUPPO ENERGIA (CIR): AUMENTANO I VOLUMI, PENALIZZATA LA REDDITIVITA' DALLO SPOSTAMENTO AL TRIMESTRI SUCCESSIVI DELLE FASCE ORARIE A PREZZI SUPERIORI RICAVI A 286,8 MILIONI DI EURO (+27,6%) INDEBITAMENTO NETTO DI 304,3 MILIONI DI EURO  
   
  Milano, 19 Aprile 2005 - Il Consiglio di Amministrazione di Energia Spa, società controllata dal gruppo Cir e partecipata dall'austriaca Verbund, si è riunito ieri sotto la presidenza del dr. Rodolfo De Benedetti per esaminare i risultati di Gruppo al 31 marzo 2005. Nei primi tre mesi dell'anno, il Gruppo Energia ha conseguito un fatturato consolidato di 286,8 milioni di euro, con un aumento del 27,6% rispetto al primo trimestre del 2004 (224,8 milioni), grazie all'ottimo andamento delle vendite del gas, che hanno registrato un incremento dei volumi di oltre il 36%, mentre per il settore dell'energia elettrica l'aumento è stato del13,5%. Il margine operativo lordo consolidato (Ebitda), pari a 1,7 milioni di euro, non è confrontabile con 14,2 milioni registrati nel primo trimestre del 2004, perché l'Autorità dell'Energia Elettrica e per il Gas (Aeeg) ha modificato le condizioni per la formazione dei prezzi di vendita dell'energia elettrica. I risultati del primo trimestre sono stati quindi penalizzati dalla diversa distribuzione dei prezzi riguardanti le nuove fasce orarie introdotte dalla Delibera 05/2004, che ha variato la distribuzione stagionale dei ricavi e conseguentemente l'evoluzione della redditività nel corso dell'anno. La commercializzazione del gas ha scontato nel primo trimestre del 2005 margini più contenuti rispetto allo stesso periodo dello scorso esercizio, a seguito di uno scenario energetico meno favorevole. L'utile netto consolidato si é attestato nel primo trimestre 2005 a 0,6 milioni di euro, contro 8,1 milioni nel corrispondente periodo del 2004. La posizione finanziaria netta consolidata del Gruppo Energia presenta al 31 marzo 2005 un indebitamento di 304,3 milioni di euro, contro 154,6 milioni a fine 2004. Tale incremento è sostanzialmente riconducibile alla variazione del capitale circolante, che incide negativamente per circa 88 milioni di euro, all'investimento nella centrale elettrica in costruzione a Termoli per circa 47 milioni e a ulteriori investimenti per 17 milioni effettuati in Tirreno Power, destinati a finanziare il piano di repowering. Nel primo trimestre 2005 la capogruppo Energia Spa ha registrato un fatturato di 285,4 milioni di euro, contro 223,9 milioni dello scorso anno (+27,5%). Il margine operativo lordo è risultato di 1,3 milioni di euro (14,3 milioni nel primo trimestre dello scorso anno). Il risultato netto è negativo per 0,5 milioni di euro, contro un utile di 6,3 milioni nel primo trimestre 2004. L'assemblea degli Azionisti di Energia Spa, che ha avuto luogo dopo il Consiglio, ha approvato i risultati del Gruppo Energia per l'esercizio 2004 che si è chiuso con una fatturato di 943,2 milioni di euro e un utile netto di 36,4 milioni di euro. Il Gruppo Energia è impegnato nell'avanzamento del piano industriale, che prevede la realizzazione di centrali "greenfield" ciascuna da 770 Mw a ciclo combinato e alimentate a gas naturale. Dopo Termoli, si prevede di awiare nei prossimi mesi la costruzione di una centrale termoelettrica a Modugno (Bari). Energia, inoltre, confermando un forte orientamento alle esigenze dei propri clienti e alla luce degli indirizzi di politica energetica indicati a livello italiano ed europeo in tema di risparmio energetico, sta sviluppando nuovi sistemi che puntano alla razionalizzazione e riduzione dei consumi di elettricità. In particolare, la controllata Eligent ha messo a punto un dispositivo che permette di risparmiare più del 30% dei consumi di energia elettrica nel settore dell'illuminazione stradale e industriale. Nel mese di marzo Legambiente è entrata nel capitale della società acquisendone il 10%.  
     
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