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Notiziario Marketpress di
Martedì 19 Aprile 2005
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Web Prodotti e Novità |
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AURORA: UN ESEMPIO DI MADE IN ITALY DI SUCCESSO DA PECHINO A NEW YORK |
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Aurora, l’azienda torinese specializzata nella creazione di strumenti di scrittura e articoli di lusso, rappresenta dal 1919 uno dei più emblematici casi di successo per il Made in Italy nel mondo. L’azienda conta oggi 130 dipendenti e un fatturato 2004 di 10 milioni di euro, proveniente in gran parte dalle esportazioni. Le vendite oltre confine sono cresciute in modo esponenziale negli ultimi anni: dal 3% della produzione che si registrava all’inizio degli anni ’90, al 40% attuale. “Per raggiungere questi risultati è necessario puntare su innovazione e design” – spiega il Direttore Generale di Aurora, Cesare Verona – “abbiamo investito in tecnologia nei processi produttivi e in ricerca estetica, sia sviluppata internamente sia attraverso la collaborazione con importanti designers”. Numerose infatti, sono le penne Aurora nate dal genio creativo di nomi quali Marcello Nizzoli, Giorgetto Giugiaro, Giampiero Maria Bodino, Marco Zanuso. Quest’ultimo ha creato la famosissima Hastil, che è stato il primo strumento di scrittura esposto al Moma di New York. E proprio a New York, sabato scorso, Aurora ha inaugurato il nuovo shop in shop all’interno del più importante e prestigioso negozio di penne della Grande Mela, il Fountain Pen Hospital. Aurora ha raddoppiato così la sua presenza negli Stati Uniti, dopo l’apertura del punto vendita a Washington, presso Bertram’s Inkwell, nel mese di marzo. Martedì 26 aprile, invece, sarà la volta della Cina. Cesare Verona taglierà il nastro a Pechino, per il primo punto vendita Aurora della capitale cinese. Il corner sarà inserito all’interno del prestigioso West Lufthansa Shopping Center, il più grande centro commerciale della Cina, situato nella parte est di Pechino. A dimostrazione delle grandi opportunità per Aurora in Cina, l’azienda ha da poco siglato un importante accordo con un distributore cinese per la commercializzazione dei propri prodotti e, entro l’anno, è prevista l’apertura di un ulteriore punto di vendita a Shanghai. “Consideriamo la Cina un’opportunità” - afferma il Direttore Generale di Aurora, Cesare Verona – “Le nostre penne nascono come dei veri e propri gioielli fatti a mano e ancora oggi sono il risultato di un fine artigianato accompagnato dalla tecnica e dall’uso di materiali pregiati; perciò non temiamo la concorrenza dei prodotti di qualità medio-bassa e di produzione seriale. Inoltre, la stessa Cina, alla luce dello sviluppo economico senza precedenti che sta vivendo, può essere considerato un mercato di sbocco, in quanto il consumatore cinese, oggi, ha un’accresciuta capacità di spesa e risulta particolarmente sensibile al prodotto Made in Italy”.
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