Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 19 Aprile 2005
 
   
  Web Prodotti e Novità  
  ATEC A ZONA TORTONA: MUSICA DI DESIGN PER IL FUORISALONE  
   
  Il design applicato alla diffusione sonora. Questa è la formula che ha permesso ad Atec di conquistare un posto di rilievo nel cuore degli eventi del Fuorisalone, che per una settimana rendono Milano capitale mondiale del design, in contemporanea al Salone del Mobile (13-18 aprile 2005). La nuova linea per la diffusione sonora Oh by tutondo, prodotta dall’azienda di Noventa di Piave, è stata infatti scelta per creare l’atmosfera della prestigiosa location di Superstudio Più, a Zona Tortona, uno dei quartieri più vivaci e interessanti di Milano, riconosciuto a livello internazionale come il polo di riferimento del design, della moda e della creatività. Gli innovativi diffusori di forma sferica, progettati per comunicare non solo attraverso l'udito, ma anche il tatto e la vista, hanno infatti regalato a tutti gli ospiti inaspettate suggestioni sensoriali, diffondendo la musica tra installazioni realizzate dai più famosi designer del mondo. Un riconoscimento importante per i prodotti Tutondo, progettati e realizzati nello stabilimento Atec di Noventa di Piave, dove ha sede l’azienda fondata nel 1976 da Domenico Nadal e Ledi Scolaro. Lo studio e la continua tensione verso l’innovazione tecnologica di questa azienda, situata nel cuore del Nord Est, permettono la creazione di sistemi ed impianti di sonorizzazione sempre più evoluti. Ma la vera forza di Atec si manifesta attraverso la costante attenzione verso le nuove idee ed il coinvolgimento di energie giovani e creative per lo sviluppo di proposte fortemente innovatrici. Proprio da questa ricerca è nata la linea Oh by tutondo: un progetto ideato, sviluppato e realizzato da Valentina Lollio, 24 anni di Milano, e José Merla Laguna, 26 anni, di Città del Messico, provenienti entrambi dalla Facoltà di Design del Politecnico di Milano. Atec affronta positivamente la sfida della competitività, dell'innovazione e dello sviluppo futuro puntando al design, consapevole del contributo, in termini di prestigio e valore aggiunto, che la creatività Made in Italy può offrire al nostro paese. - Il design è sicuramente una delle componenti più importanti e deve guardare lontano nel tempo. L’azienda deve lasciare spazio a giovani designer perché possano creare prodotti che nascano da una visione non datata - l’amministratore delegato di Atec, Gianni Corradini, commenta così l’ampio apprezzamento che i diffusori sferici della linea Oh hanno riscosso presso la stampa, i buyers ed il grande pubblico dei partecipanti alla manifestazione milanese. Per rispondere alla sfida di un’economia sempre più globalizzata, Atec ha saputo creare un rapporto virtuoso tra l’approfondimento tecnologico e gli spunti creativi che contraddistinguono il Made in Italy, in grado di contrastare i grandi numeri e la mano d’opera a basso costo di Cina e India. Il management di Atec, infatti, ritiene prioritario rilanciare la competitività del Made in Italy facendo percepire al mercato estero, così come a quello nazionale, il concetto di qualità, concepita come inseparabile dall’innovazione tecnologica, dalla bellezza e dall’originalità del design e frutto di continui investimenti in ricerca e sviluppo. - Naturalmente non si tratta solo di originalità, bensì di buon gusto, di qualità, di armonia dell’insieme. Tutto questo comporta naturalmente costi più elevati che, se da un lato penalizzano l’azienda in termini di quantità, dall’altro la collocano in nicchie privilegiate di eccellenza – aggiunge l’amministratore delegato. Sono queste le caratteristiche che permettono ad Atec, ed in generale alle Pmi del Nordest, di proporsi come ambasciatrici del Made in Italy nel mondo. L’attenzione all’innovazione continua si traduce per Atec anche nella ricerca di un’alleanza strategica e proficua con il mondo dell’Università e della formazione, in particolare con il Politecnico di Milano, per creare un circuito di cooperazione e di scambio solido e continuativo che contribuisca alla competitività non solo a livello economico, ma anche a livello sociale e culturale. La collaborazione con il Politecnico di Milano, avviata con il progetto dei due giovani designer scelti tra i migliori studenti della facoltà, prosegue anche con la partecipazione ed il supporto al Master Universitario in “Security, Safety and Technology Management” del Dipartimento Best (Building Enviroment Sciences Technology), dove il Presidente Domenico Nadal e lo staff tecnico dell’azienda hanno tenuto una serie di seminari sull’integrazione delle tecnologie audio multiroom con i sistemi domotici e di building automation.  
     
  <<BACK