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Notiziario Marketpress di Mercoledì 20 Aprile 2005
 
   
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  TLC: ANTONCICCO (ANUIT), AUDIO E VIDEOCONFERENZE OCCASIONE PER RISPARMIARE PRESIDENTE UTENTI TLC, MAGARI IN FUTURO UN CONCLAVE IN VIDEOCONFERENZA  
   
  Milano, 20 aprile 2005 - ''Utilizzare le audio e le videoconferenze porta un grande risparmio alle imprese oltrettutto e' anche piu' sicuro per i 'segreti' aziendali. Magari un giorno ci sara' un conclave in videoconferenza, anceh se sarebbe decisamente meno scenografico''. Lo afferma, all'Adnkronos, Sergio Antoncicco, presidente di Anuit, l'associazione nazionale degli utenti di telecomunicazioni, che il prossimo 27 aprile organizzera' un convegno a Milano intitolato 'Audio e video conferenze: i nuovi servizi per risparmiare le aziende'. ''E' molto difficile valutare esattamente la quantita' di denaro che le aziende -spiega Antoncicco- possono risparmiare utilizzando queste tecnologie. Dipende moltissimo dalla struttura aziendale, dal numero delle filiali e dal tipo di organizzazione del lavoro, di certo c'e' la possibilita' di un risparmio molto significativo''. Antoncicco stima in 500-1000 euro al giorno il costo di un singolo partecipante ad una riunione nel caso si debba spostare dalla propria sede di lavoro, cifra a cui si aggiunge il valore del lavoro delle persone coinvolte. Per Antoncicco ''una riunione in videoconferenza costa alcune decine di euro all'ora per ogni partecipante, il risparmio e' evidente e oltrettutto c'e' una piu' facile ed efficiente organizzazione del lavoro. Come presidente dell'Intug, l'associazione internazionale degli utenti di Tlc, ho fatto una riunione con persone che stavano a Washington, Londra, Johannesburg e Copenhagen. Semplicente senza la videoconferenza non avremmo potuto fare la riunione, avrebbe avuto dei costi giganteschi''. Il presidente dell'Anuit non crede pero' che lo sviluppo delle audio e videoconferenze possa eliminare completamente il contatto diretto tra le persone. ''In realta' aumentano le occasioni di colloquio, ma ovviamente in certi casi rimane la necessita' di un rapporto diretto tra le persone, oltettutto da noi c'e' l'abitudine a conservare i rapporti personali''. ''La tecnologia per le audio e le videoconferenze e' migliorata e tendera' costantemente a migliorare. C'e' la crescente possibilita' di trasmettere dati, di consultare documenti, tutte cose utilissime -aggiunge Antoncicco- per le riunioni di lavoro''. Anuit stima in tre miliardi di dollari la spesa delle aziende per dotarsi di queste tecnologie, due miliardi per l'audioconferenza, e uno per le videoconferenze, con una spesa crescente per queste ultime. Antoncicco sottolinea poi la maggior sicurezza delle comunicazioni via audio e videoconferenza rispetto alle normali comunicazioni telefoniche o telematiche. ''In questi casi si usa-spiega il presidente dell'Anuit- una tecnologia digitale che si puo' criptare molto piu' facilmente e con risultati migliori. Oggi le aziende hanno un gran problema di salvaguardare i loro 'segreti' e cosi' e' piu' semplice''. L'incontro del 27 aprile organizzato dall'Anuit si terra' nella sede dell'Assolombarda di Milano con la partecipazione di numerosi esperti del settore e rappresentanti delle aziende. Anuit rappresenta tutti i piu' importanti utenti di telecomunicazione e di favorire lo scambio di opinioni, valutare la qualita' dei servizi e le loro tariffe e di favorire la standardizzazione.  
     
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