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Notiziario Marketpress di Mercoledì 20 Aprile 2005
 
   
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  IN ASSOLOMBARDA WORKSHOP, LE INDUSTRIE CREATIVE: UNA RISORSA CHIAVE PER L'ECONOMIA E PER LE CITTÀ  
   
  Milano, 20 aprile 2005 - In programma questa mattina alle ore 10 presso Assolombarda, il workshop “Le industrie creative: una risorsa chiave per l'economia e per le città” organizzato dal Gruppo Sabatini e condotto da Giovanni Padula, Creativity Group Europe. Chiude i lavori un intervento del Presidente di Assolombarda Michele Perini, lavori ai quali partecipano Luigi Vimercati, Assessore alle Attività a al Lavoro della Provincia di Milano e Aldo Brandirali, Assessore Sport e Giovani del Comune di Milano. Dalle industrie creative può venire una iniezione di vitalità e innovazione per le imprese del settore manifatturiero, imprese esposte alla perdita di quote di mercato e finite nella morsa della concorrenza globale che le schiaccia sia dal lato dei costi che dal lato della qualità dei prodotti. Il designer Philippe Stark firma una nuova linea di scarpette Puma; date per morte come produttori manifatturieri, le aziende britanniche si rifanno vive nel settore dei mobili di alto segmento grazie all’apporto dei creativi; negli Stati Uniti nascono supermercati che usano l’animazione creativa come canale per catturare quei consumatori che cercano prodotti e al tempo stesso esperienze di apprendimento; presto vedremo sui nostri mercati prodotti “made in Shanghai” frutto del design e dell’innovazione e non solo del basso costo del lavoro. Sono le città l’habitat ideale di queste aziende, da Londra ad Austin, a Milano a Berlino alle metropoli emergenti in Asia e Oceania. E le aziende delle industrie creative sono a loro volta un motore sempre più importante delle economie urbane e nazionali. Qual è il contributo delle industrie creative all’occupazione, alle esportazioni, al prodotto interno lordo sia su scala locale che nazionale? Cosa le distingue dalla classe creativa, un fenomeno portato alla ribalta dall’economista americano Richard Florida? Quali sono le città con una forte industria creativa? Che cosa distingue le strategie di business di un’azienda del settore creativo da quelle di una impresa più tradizionale? Il secondo workshop organizzato e condotto da Creativity Group Europe per il Gruppo Sabatini si propone di rispondere a queste domande e di intavolare una nuova discussione con imprese, istituzioni, associazioni partecipanti dopo ’incontro del 2 marzo scorso, in Triennale, sulla Classe Creativa.  
     
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