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Notiziario Marketpress di Martedì 10 Febbraio 2004
 
   
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  LA RETE, MOLTIPLICATORE DI POTENZA PER LE PMI SE NE PARLERÀ AL NET@PMI ALLA TRIENNALE DI MILANO DAL 18 AL 20 MARZO  
   
  Milano, 10 febbraio 2004 . Cosa c’entrano le piccole e medie imprese con la comunicazione via satellite, con la banda larga, con il web marketing e in genere con tutte le tecnologie legate al concetto della grande rete globale? Apparentemente poco e solo in modo marginale: sono tutte tecnologie che hanno richiesto e richiedono investimenti di dimensioni colossali, fuori dalla portate delle Pmi italiane, per essere messe a punto. Ma basta uno sguardo più approfondito per vedere che in realtà la relazione esiste ed è molto forte. Tutto deriva dalla natura stessa delle tecnologie e delle applicazioni della Grande Rete: ampia disponibilità di strumenti, basso costo d’entrata, modalità di utilizzo basate sul concetto di servizio e di consumo, pervasività. Sono tutte caratteristiche che si sposano perfettamente con le richieste che vengono dalle Pmi e che ne riflettono la natura e la modalità di stare sul mercato: bassi investimenti fissi, flessibilità, agilità, valorizzazione dell’ambiente economico e delle partnership. Si dice spesso che le Pmi, che rappresentano il 90 per cento del tessuto economico del Paese ,in grado di agganciarsi al processo di innovazione tecnologica che ha coinvolto le aziende di più grandi dimensioni negli ultimi anni. Questo è in larga parte vero, ma bisogna anche ricordare che certi fenomeni, globali ma anche squisitamente italiani, non sarebbero possibili senza l’utilizzo, seppure ancora limitato e parziale, delle tecnologie di rete da parte delle Pmi. E’ il caso delle cosiddette multinazionali medie, quelle imprese di taglia intermedia e anche decisamente piccola che sono presenti in diverse parti del mondo con stabilimenti produttivi, centri di ricerca e sviluppo, filiali di commercializzazione, tutti mantenuti snelli dal punto di vista organizzativo e focalizzati da quello di missione grazie all’accentramento delle funzioni amministrative e di staff resi possibile dallo sfruttamento dei collegamenti telematici e dall’automazione dei processi gestionali. E’ chiaro che questo è stato reso possibile dalla disponibilità dell’infrastruttura di comunicazione e applicativa, che le aziende hanno utilizzato per i propri fini imprenditoriali. Il concetto di utilizzo della rete come servizio si sta facendo strada ora anche a livelli di alti, squisitamente applicativi. E’ il caso del commercio elettronico, dalla sua apparizione ormai dieci anni fa visto come ideale per consentire alle Pmi di espandere a costo marginale basso il proprio “braccio” commerciale. Queste prospettive sono rimaste a lungo inattuate per l’approccio sbagliato intrapreso dalle aziende, che hanno affrontato, anche a ma non solo per mancanza di offerta, il commercio virtuale come avrebbero fatto con un punto di vendita fisico: hanno costruito il negozio, assunto i commessi, i magazzinieri, i vetrinisti, aperto conti con le banche, fatte affissioni… qualcuno si è persino mezzo a fabbricare i mattoni per i muri e le strade per portare i clienti. Inevitabilmente il commercio elettronico è apparso alle Pmi come un cosa da ricchi e fallimenti di molte iniziative dei “grandi” non ha fatto altro che ulteriormente scoraggiarne l’uso da parte di chi ne avrebbe potuto beneficiarne di più. Ora l’approccio è totalmente diverso: chi vuole ricorrere al commercio elettronico ha a disposizione servizi chiavi in mano fruibili anche a consumo (è il caso del programma Pmi di siti come eBay) che comprendono tutto, dalla “vetrina” alla logistica di consegna al cliente. Insomma, le tecnologie e le applicazioni di rete sono un moltiplicatore di potenza per le Pmi, purché ben applicato. Se ne parlerà nelle tre giornate di Net@pmi dal 18 al 20 marzo 2004 alla Triennale di Milano. Net@pmi è l’unico evento dedicato a come la Rete e i suoi servizi possono aiutare le piccole e medie imprese lombarde e nazionali e vincere la sfida della concorrenza. Organizzato dal Forum della Net Economy, associazione informale tra la Camera di Commercio di Milano, il Comune di Milano e la Provincia di Milano, La manifestazione è caratterizzata da incontri e seminari dove, insieme ai temi focalizzati sulle problematiche dei diversi settori di mercato, vengono analizzati i servizi tecnologici, finanziari, consulenziali e istituzionali a disposizione delle Pmi per aiutarle a sviluppare il proprio potenziale innovativo ed imprenditoriale. La partecipazione all’evento è gratuita fino ad esaurimento dei posti disponibili. Per l’iscrizione è sufficiente compilare il modulo che si trova sul sito www.Netpmi.it  
     
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